STORY TITLE: Cuckoldismo e vino, un po’ come Bacco e Venere - Parte I 
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Cuckoldismo e vino, un po’ come Bacco e Venere - Parte I

by Flavio.HOTROOOM
Viewed: 93 times Comments 0 Date: 07-07-2025 Language: Language

Cuckoldismo e vino, un po’ come Bacco e Venere Parte I

Questo racconto trae spunto da una riflessione frutto di una piacevole e stimolante corrispondenza intrapresa nel rispondere ad un aspirante c. con cui mi stavo scrivendo.
(Una piccola nota, scrivo aspirante c. non per pigrizia, ma chi si vuole immedesimare è libero di tradurre quella c in cuck oppure cornuto. Sta nella sensibilità di chi scrive lasciare libera scelta al lettore l’interpretazione che più si addice alla sua condizione o al suo modo di vivere e vedere questo mondo)

Non è un racconto finalizzato a narrare un eventuale incontro avvenuto, ma bensì delle riflessioni ad alta voce con un fine interlocutore con cui mi sono trovato casualmente (o per merito suo) a voler fare delle considerazione che mi è sembrato utile condividere con voi (o con una parte di voi, più attenti alla forma che alla sostanza). Perchè anche la forma ha il suo peso per comprendere la realtà in una visione aristotelica.

Guardando alla bellezza del profilo della coppia in questione riflettevo e traevo spunto per la mia riflessione.
Il mio interlocutore appariva come un fine intenditore che voleva da una parte spronare la moglie e dall’altra condividere con i naviganti la straordinaria sensualità della Lei di coppia.
Le foto per lo più ritraevano, le gambe chilometriche della Lei, nelle diverse varianti e con abiti raffinati e ricercati. Una attenzione ai dettagli che non credo fosse solo dovuta alla circostanza di scattare foto da pubblicare, ma più un’indole di questa straordinaria creatura che tanto eccitava il suo uomo. Ed un uomo eccitato vuole dare sfogo alla sua eccitazione nel modo che più gli si addice alla sua natura.
E cosi mi perdo tra i miei pensieri che prendono il sopravvento e mi spingono a fare dei voli pindarici nel cercare ed approdare ad un parallelismo tra il cuckoldismo ed il vino.

Il tutto è avvenuto in modo spontaneo, volendo rispondere al suo messaggio non con frasi di circostanza, pensieri precompilati oppure preconfezionati. Meritava una risposta adeguata il mio interlocutore, se non altro per la sua sincerità, di aprirsi con me. Nel profilo si presentava come una coppia che non cercava singoli, eppure in privato mi confidava il suo desiderio verso il cuckoldismo e la sua condizione di aspirante c. risvegliata dal mio profilo.
“Buongiorno, grazie per il commento, sono l'aspirante cuck, ignoro la ragione, ma leggere il tuo profilo ha suscitato in me un senso di intrigo ed ha risvegliato il desiderio di vederla gioire del piacere che le potrebbe offrire un altro”

Il suo intimo desiderio iniziava a vantare un periodo di invecchiamento di 10 anni. Leggendo il profilo scoprivo che si erano iscritti nel 2013. Ma solo nel 2015 avevano iniziato a caricare le prime foto.

“Per come la vedevo io, Lui aveva iniziato ad imbottigliare il suo desiderio nascosto in Lei”.

Forse non informandola del tutto, ma con la scusa che molti aspiranti c. usano qui di voler semplicemente trasgredire in coppia. Provando ad aprirsi gradualmente con la propria partner anche per paura di qualche reazione inaspettata. E una tecnica che in passato ho consigliato a coloro che volevano approcciarsi a questo mondo e non sapevano come fare per non urtare la sensibilità delle proprie fidanzate/compagne/mogli.

“E cosi anche lui come un vino da invecchiamento che può essere conservato in cantina per diversi anni senza deteriorarsi, anzi migliorando. Aveva intrapreso a coltivare questa vigna e ripinguare la cantina di vari aromi”

E di qui la genesi della similitudine in questione: il cuckoldismo un po’ come il vino.
O come i distillati di vino in botti di legno di rovere Slavonia che donano la suadente carica aromatica.

“E' una materia viva che continua a evolvere anche dopo l’imbottigliamento e che durante l’invecchiamento in cantina sviluppa nuovi aromi (quelle famose sfumature di cuckoldismo).”

Nella fotogallery si apprezzavano i vari scatti della Lei sempre sul sedile anteriore lato passeggero. Nonostante nel corso degli anni i modelli di macchina in cui Lei veniva immortalata erano cambiati, c’era sempre Lei a garantire l’affidabilità e la costanza al tragitto trasgressivo che la coppia aveva intrapreso.

La perfezione di quelle gambe sode e snelle, affusolate e ben modellate dalle dai collant semivelati restava, anzi Lei sapeva ancor di più valorizzarle, aumentando il desiderio del fortunato navigante che poteva degustarle.

Nella galleria si assapora la sua/loro evoluzione. Il suo amore dell’aspirante c., una vera venerazione per le gambe della propria Lei ed i suoi piedi avvolti dalle fini calze velata, che spesse volte lei liberava dalle scarpe “Louboutin”.
Altre volte nell’immortalare Lei mentre esercitava l’arte del Dangling (o Feet dangling), una tecnica di seduzione, nulla di più facile per una donna, nell’attirare l’attenzione di un uomo e portare il suo sguardo ai propri piedi.
Una forma di feticismo (e nello specifico dei piedi), il Dangling si riferisce all'atto di far pendere e dondolare una scarpa all'estremità di un piede (la punta) che si bilancia tornando sull’orlo del tallone. Un movimento ipnotico questa pratica erotica di far dondolare la scarpa dal piede.

La tecnica del Dangling viene praticata da moltissime Mistress che si divertono a far eccitare i loro schiavi feticisti. Agli schiavi, spesso, le Mistress permettono di adorare e leccare piedi e scarpe durante il Feet dangling.

Questi dettagli mi aiutavano a capire ancora di più il profilo del mio intorlocutore che forse non era del tutto insensibile a queste ultime fantasie con una moglie cosi curata e attenta ai dettagli.
Penso che ci sono donne che hanno una forte carica nell’indurre in tentazione alcuni uomini.

Da parte mia non potevo che fargli i complimenti per essere un attento osservatore e aver colto immortalando con scatti d'autore la trabordante femminilità della sua donna, influenzata a seconda dell'umore e delle voglie di Lei oppure dalla complice intesa di coppia.
Lei sopranominata da me Milady Basic Instict ha effettivamente una capacità innata.

Ma c'è una foto su tutte che mi ha colpito perchè secondo il mio punto di vista è la vera chiave di per capire l’evoluzione del percorso di coppia


CONTINUA...



Tutti i miei racconti non sono frutto della mia fantasia, ma esperienze realmente vissute in prima persone e storie assolutamente reali, delle quali forse un giorno, quando mi ritirerò dall'attività, pubblicherò un libro
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