Il collega terza ed ultima parte.
by A-manVu: 768 fois Commentaires 2 Date: 28-11-2020 Langue :
Il collega parte terza.
Per tutto il periodo in cui Katy e Claudio si frequentarono , beneficiai delle lezioni di sesso ricevute da Katy : mi faceva piacere scoprire che la “mia ragazza” stesse diventando una femmina da letto fantastica , sempre piu aperta, smaliziata. Imparo a fare pompini favolosi, come mai fatti prima, volle stare lei di sopra, (altra cosa nuova e piacevole), volle che le infilassi due dita nell’ano mentre scopavamo.
Un periodo fantastico in continuo crescendo sessuale… che ragazza.
E dire che fino a
quel giorno
non sospettavo nulla della sua doppia vita, di ragazza troia e “Porcona”….
E fu cosi ascoltando il suo racconto ( parte seconda) il cazzo diventava duro in un istante, tanto mi eccitava ascoltarla ed immaginarla mentre faceva sesso con Claudio. Stranamente non ero preso dalla gelosia, a dire il vero un po’ di gelosia c’era ma mi stimolava la fantasia, anziché odiarla per il perverso senso della libidine che mi dava, avrei voluto esser là a far sesso con loro due… I racconti della sua avventura li ripetemmo diverse volte, per me sempre eccitanti come per lei.. erano il ns viagra….dopo scopavamo come ricci infoiati.
Quell‘ estate (1986) andammo in vacanza in Maremma, in un paesino vicino al ns campeggio ci viveva Claudio dove con la moglie gestiva un negozio. Una sera decidemmo di visitare anche quel paesino visto che era un antico borgo medioevale. Durante il viaggio mi balenò un‘idea perversa: cosi chiesi a Katy “cosa dici se passiamo dal negozio a salutare Claudio?”
Katy ne fu sorpresa, capii che era confusa e cominciò ad agitarsi. La preoccupava il pensiero di trovarsi davanti ai suoi due maschi contemporaneamente, non sapeva come avrebbe potuto reagire lei, ma soprattutto come avrei reagito io davanti al mio “concorrente”.
“Certo”, mi disse lei, “avrei voglia di rivederlo, visto che sono alcuni mesi che lui è tornato al paese, ma tu ... come la prenderai”?. La rassicurai dicendole che nn mi sarei scagliato su di lui, ma anzi che sarei stato amichevole e, se lei se lo avesse voluto, lo avremmo potuto invitare al campeggio per una “serata” in “buona” compagnia.
Speravo in cuor mio che il “sogno” di arrivare a far sesso in tre si potesse finalmente realizzare.
Katy rassicurata, accettò di passare dal negozio ma solo per un saluto e senza accennare ad alcun invito.
Giunti al negozio attendemmo che servisse i clienti. Una volta usciti i clienti, Katy mi presentò Claudio, e cominciammo una conversazione cordiale e ovviamente banale. Visto che trattava di abbigliamento sportivo, perche non acquistare un paio di costumi nuovi per Katy e per me?
Cosi scelsi alcuni modelli e invitai Katy a provarli nel camerino. Lei si raccomandò di tenere ben chiusa la tenda, cosa che feci ovviamente a modo mio. Rimasi davanti alla tenda tenendola in mano come per chiuderla, in realtà la tenevo scostata quanto bastava per permettere a Claudio di vederla attraverso la fessura. Avevo scelto apposta dei modelli che non le sarebbero piaciuti, perciò chiesi l’aiuto a Claudio per sceglierne altri. Cosi mi allontanai dalla tenda e quando Claudio tornò con i costumi, la tenda era scostata e poté vedere Karty nuda dentro il camerino,senza ostacoli. Katy fece finta di niente ma arrossì in volto, e nuda com’era sorrise, prese i costumi, e li provò.
Claudio un po sorpreso ed inebetito rimase sulla porta , dandomi le spalle, credo abbia avuto una erezione esplosiva. Nascosto tra gli attaccapanni potevo osservarli come un guardone ben appostato e avevo il cazzo duro dall’eccitazione.
Claudio, le fece dei complimenti a bassa voce, poi le allaccio il reggiseno sulla schiena, passando le mani sulle spalle e poi sulle tette… Katyy arrossi ancora a que contatto evidentemente imbarazzata… Poi si scostarono e toccò a me provare i costumi. Ovviamente ne presi a caso cosi da poterli scartare senza destar sospetti ed aver la scusa per chiedere ai due “ex amanti” di portamene altri.
Socchiusi la tenda quanto bastava per guardare fuori senza esser visto. Come immaginavo, Katy e Claudio nel cercare i modelli per me , si erano avvicinati moltissimo tra loro . Fecero rumore con gli attaccapanni come se cercassero davvero, invece si stavano baciando e toccando ovunque. Lui le prese le tette e il culo sollevandole la mini, lei mise le mani sui pantaloncini toccandogli il cazzo. Che spettacolo mi stava dando la mia morosa troia! Quanta libidine mi provoco assistere a quella scena. Dovetti voltare lo sguardo altrove tanto mi eccitava la cosa . Avrei voluto metter le mani su di lei e palparla a dovere. Scoparla mentre era avvinghiata a lui. Avevo il cazzo che mi scoppiava tra le mani.
Dopo un paio di interminabili minuti, mi portarono dei costumi della taglia giusta. Erano entrambe leggermente ansanti, lei un po piu sconvolta… feci finta di nulla. Ne scelsi uno , pagammo e ce ne andammo salutando Claudio. Lei lo abbraccio forte stampandogli le tette sul petto. In macchina le toccai le cosce … stavano ancora fremendo… come mai le chiesi. “capirai” mi rispose” mi hai portato dal mio “amante
, cosi di sorpresa, non ero preparata a questo… permetti che mi sento scombussolata”… “certo” le risposi “anche perchè te lo sei spupazzato per bene mentre “cercavate” il mio costume!”
“ma… ma mi hai visto mentre….” disse katy… “ si vi ho visto” risposi, “ e ho visto anche come ha reagito lui, in modo sublime direi…”
“ … che bastardo hai architettato apposta quel gioco in negozio…. ma lo sapevi che mi piace ancora un casino, vero?”
Quella sera in tenda riparlammo dell’ accaduto con intrigante complicità. Lei mi disse di essersi accorta di qualcosa mentre era lei nel camerino… aveva fatto finta di nulla perché le era piaciuta la sorpresa e sentirsi al centro delle nostre attenzioni. Che compagna porcellina, libidinosa e complice. Eravamo eroticamente carichissimi entrambe, quella notte scopammo fino all’alba immaginandoci ad ogni amplesso una scena nuova in tre.
Nei mesi seguenti Claudio tornò alcune volte dalle ns parti. Ogni volta telefonava a Katy per un appuntamento. Lei, mia splendida compagna e complice, mi teneva al corrente di tutto , tanto che un paio di volte la accompagnai agli appuntamenti col suo amante.
Ora immaginatevi cosa ho provato nell’ attesa. Non vedevo l’ora che tornasse da me per sentire da lei il racconto dettagliato di quello che avevano fatto.
Purtroppo non volle mai far sesso in tre: lei io e Claudio.
Katy incontrò per l’ultima volta Claudio qualche mese dopo il ns matrimonio ed era appena rimasta incinta.
Da allora Claudio non si fece piu vivo né Katy lo cercò.