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La mia compagna
by FEDELEO
LA MIA COMPAGNA.la mia compagna L’ho conosciuta tramite un amico, era la sua amante, una donna sulla 40 ina , molto carina, viso pulito e se posso dirlo,mi sembrava la classica santerella. Poi con il passare del tempo, parlandomi di lei e facendomi vedere le foto che lei gli mandava , la cosa inizio’ a incuriosirmi. Una sera mi confido’che a lei sarebbe piaciuto fare una serata a tre e mi chiese se ero d’accordo a partecipare .L’eccitazione mi sali alle stelle,questo gioco ,era sempre stato il mio sogno, ma non ero mai riuscito a realizzarlo.
La sera arrivo.Dopo una cena conoscitiva, io il mio amico e la sua amante decidemmo di andare in un appartamento di lei .avevo il cuore a mille, lei vestita in un modo immacolato, vestitino nero sopra il ginocchio, tacchi a spillo e nel sedersi al tavolo lasciava intravedere le auto reggenti. Scollatissima , che non riuscivo a staccare i miei occhi dalle sue tette .
Mentre salimmo le scale per recarci nel appartamento, decisi di rompere il ghiaccio palpandole il culo e successivamente alzandole la gonna. I miei occhi si illuminarono alla vista di uno spettacolo che mi rimarrà nel passare degli anni,con un perizoma nero, auto reggenti , tacco....e di lì il mio pene inizio a pulsare .
Quando fummo in camera, mi sedetti sul letto , loro si stavano baciando, lui inizio a svestirla .Avevo davanti lei di spalle, un completino trasparente nero che si travedeva il magico culo.
Iniziai a palparlo, la mia mano fini sulla sua figa ormai bagnatissima, le sue labbra gonfie e vogliose di cazzo.
Lei si giro, si abbassò sul mio cazzo che stava per esplodere,se lo mise in bocca e iniziò a succhiarmelo. Lui da dietro ormai pronto la penetro’, i suoi mugolii si trasformarono in urla di piacere raggiungendo il primo orgasmo. Decidemmo di invertirci , lui coricato sul letto lei davanti a lui in ginocchio che lo spompinava con foga. A quel punto il paesaggio che mi trovavo davanti era un sogno. La presi alla pecorina entrando in quella figa bagnata e bollente piena di piacere , lei,raggiunse subito il secondo orgasmo. La ammiravo con piacere, le fantastiche tette,che prima sognavo, ora le vedevo vibrare e muoversi a ritmo dei colpi che le figgevo. Lui raggiunse L’ orgasmo quasi subito, lei con maestria, lo ingoio senza far uscire la più piccala goccia.
Si spostò in bagno, ci trovammo io e lei. Decidemmo con uno sguardo d’intesa di cambiare posizione, mi coricai e lei mi salto sopra e iniziò a cavalcarmi come non ci fosse stato un domani. Raggiunse un terzo orgasmo, i nostri sguardi trasmettevano passione.
Non avrei mai smesso di scoparla, vedevo il suo viso godere di passione, avrei voluto giocare per tutta la notte.
Toccai la sua figa mi bagnai le dite del suo nettare e le portai alla sua bocca.Questo sapore gli trasmise un eccitazione che le fece iniziare un lungo e interminabile orgasmo, mai visto prima.
Da quella sera capii che era la donna che avevo sempre sognato, ci vedemmo ancora altre tre volte con lui , dopodiché abbiamo deciso di vederci solo più da soli
La cosa mi ha fatto sentire un po’ confuso per la decisione presa nei confronti del mio amico.
Questo è come ho conosciuto la mia compagna un anno fa .
