HISTORIA TìTULO: In treno prima di un incontro Seguito del tifo per il Brasile 
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In treno prima di un incontro Seguito del tifo per il Brasile


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In treno prima di un incontro Seguito del tifo per il Brasile

by sexybionda
Visto: 499 veces Comentarios 9 Date: 18-08-2018 Idioma: Language

seguito del racconto : Ho sempre tifato Brasile...Giuliana mi chiama quando arriva a casa, al mare. Dice tutto bene. Grazie per il divertimento. Aveva un bel cazzo , mi piacerebbe riprovarlo al completo…davanti e dietro e ride… Provocatoriamente le chiedo se ha trovato qualche viaggiatore ‘difensore’ della sua integrità sul treno… Al ritorno mi dice non ce ne è stato bisogno (purtroppo); c’erano un sacco di famiglie e ragazze. All’andata però… mi dice.All’andata cosa, gli chiedo pregustando già qualcosa e il cazzo mi tira subito..Quello che ti avevo detto. Se le carrozze sono più o meno vuote (come all’andata) può essere pericoloso se sei sola e tirata con tacchi alti ecc. Non sto scherzando. Meglio allora percorrerne tre o quattro carrozze e vedere se c’è qualche uomo affidabile e…interessante..Certo devi trovarlo imponente e grosso , non una mezza sega. In caso di urgenza ti può difendere. All’andata ho fatto cosi. Treno semivuoto vista l’ora di pranzo. Sono salita sul treno e ho percorso due carrozze , alla terza ho trovato la persona giusta. Un attimo di gelosia mia e le chiedo: scusa stavi venendo da me e ti sei fatta un altro uomo?? Ma nooo , non esagerare , adesso ti spiego, poi approverai , solo per la mia sicurezza …Ti dicevo: ..Un tipo di mezza età avanzata, imponente, corpulento. Mi siedo di fronte a lui accavallando le gambe e dopo qualche minuto di silenzio e un mio successivo esagerato scosciamento (i minuti servono per comprendere se la persona può essere interessata) , lui mi chiede dove sto andando ecc… e io chiedo di lui .. Pino di Spezia , di anni 52 , diretto verso Parma. Le dico di darmi del tu. Abbiamo un lento , lento un lungo tragitto in treno..Mi chiede se mi offendo se mi dice che sono una gran bella donna con due gambe affusolate e abbronzate. Fortunato è l’uomo che ti ha sposato (guardando la fede). Si vero, siamo felici e ci amiamo, anche divertendoci. (Penso di non avere molto tempo e accelero i tempi e lo provoco con una frase ad effetto). Il mio lui ha un solo difetto , proseguo. Pino mi chiede stupito : Quale? PE' fissato ossessivamente con l'intimo e adora i tanga che mi obbliga a indossare. Pino arrossisce e mi dice : Anche adesso? Certo, guarda.!! Tiro su il vestito e glielo mostro: minimalista e traforato. Ora anche fradicio. Pino non capisce più nulla. Gentilissimo e in imbarazzo mi chiede se può guardare bene , io lo invito a farlo. La sua salivazione è azzerata. Gli chiedo se vuole che mi tolga il tanga e lui non risponde… lo sfilo e scendo un po’ il culo per farla vedere meglio. Sono fradicia per la situazione . Lui si guarda intorno per vedere se c’è qualcuno. Nessuno se non un vecchietto in fondo al vagone. A bassa voce gli dico:’Ti piace? Dai Pino vieni vicino e palparmi. Ho voglia e tu hai delle dita grosse ‘. Si sporge in avanti e mi struscia le sue dita sulle labbra, fradice. Poi infila un dito e quindi due. Godo. Un suo dito è come un cazzo di medio calibro. Il treno si ferma e salgono delle persone e Pino si ferma. Un uomo si siede accanto a me e Pino si mette a parlare del più e del meno. L’uomo per me ha capito e mi guarda, io sono meno scosciata. Io ancora voglia anche se so che fra poco ti incontro e mi fai provare un cazzo nero. Non so cosa fare , se provare anche con quello vicino, ma Pino resterebbe male. Due fermate e l’uomo scende , Pino si siede accanto a me subito e mi infila le dita sotto il vestito nella figa.. per godere di più allargo le cosce e appoggio una gamba sul bracciolo. La voglia però mi è un po’ calata, forse mi sono distratta; mentre mi palpa e mi sditalina con due dita comincio a parlare con lui, gli chiedo del lavoro, della moglie , dei suoi hobby. E’ una situazione irreale: parlo con uno mai conosciuto prima , che mi sta aprendo la figa in treno e intanto parliamo. Pino ansima , io gli passo la mano sulla patta e sento il cazzo in tiro. Bello grosso. Mi dispiace lasciarlo e non provarlo. Gli dico di segnarsi in fretta il mio nickname su LMO e di contattarmi. Devo scendere. Mi chiede se può limonarmi. Ci mancherebbe, certo. Mentre limoniamp (lui seduto io già in piedi) mi palpa ancora la figa fradicia. Me ne vado sorridendogli e ringraziandolo per l’aiuto. Metto il tanga nella borsa . Scendo e trovo te.Come vedi non devi preoccuparti , solo qualche palpata e qualche limonata, ma solo per la mia sicurezza. E poi cosi l'ho preparata per l'altro amico.

Añ CASEADE 9 COMENTARIOS: