Una serata speciale
by EtrurianVisto: 146 veces Comentarios 1 Date: 11-04-2012 Idioma:
Provo a ripercorrere una delle serate più intense e naturalmente appaganti della mia vita
sarà perchè è nata da un mio antico desiderio sarà che avevo capito che quell'invito
dovevo prenderlo al volo (perchè chissà se ne avrei avuto di nuovo l'occasione)......
Scendevo da Genova con la mente ai brevi e intensi messaggi che ci siamo scambiati
il tuo primo messaggio già mi aveva colpito perchè di poche parole ma estremamente chiare mi trovavo di fronte una donna che sapeva cosa voleva....o almeno questa è stata da sempre la mia sensazione e anche se i chilometri sembravano non passassero mai anche se la mia testa era altrove alla tua voce che mi aveva colpito perchè calda e comandata da un cervello in grado di afferrare al volo più che le parole le sensazioni e quanto volevano esprimere anche senza parole esplicite già quelle parole che ho letto per la prima volta scritte da un donna in grado di descrivere parti anatomiche e desideri in modo diretto ma mai volgari anzi con la significativa essenza che coniuga l'incontro di un uomo e di una donna.......continuavo a fare il conto alla rovescia dei chilometri e non riuscivo a fermare la mia mente in cerca della tua immagine di come saresti stata di come eri fatta di cosa ci saremmo detti un paio di telefonate per fissare il luogo esatto e mi stavo avvicinando con l'impazienza di un bambino verso di te........oramai ero vicino
Entro a Firenze oramai ero sul luogo dell'incontro e torturavo l'orologio nel frattempo un messaggio mi diceva che saresti arrivata in ritardo ma poco importava oramai ......eravamo vicini.
L'incontro mi squilla il telefono non ci trovavamo si perchèin effetti non era l'IP il distributore ma un'altroche poi scopro essere il posto dove a volte aspetto persone che lì arrivano per lavoro bene dico un logo che conosco mi sento comunque a mio agio anche perchè non sono tipo da preparare situazioni discorsi o presentazione da sempre ho preferito l'istintività già il mio istinto diceva ....che sarebbe stato come avrei sognato quanto stava per succedere le nostre macchine sono ormai vicino scendo cammino sempre un pò sulle nuvole in queste situazioni perchè ti coinvolge così tanto quello che stà succedendo che lo vuoi vivere a pieni polmoni si apre la porta della vettura il tuo sorriso ,i tuoi occhi sorridenti ,un buon segnale vuol dire che non ti dispiace a prima vista esserti incontrata con me.....mentre io ti osservo parliamo mai i nostri sguardi si incrociano sempre più spesso e il mio non potevo fare a meno di percorrere le tue lunghissime gambe che hanno catturato subito la mia attenzione non solo per la lunghezza ma perchè belle tornite e una pelle sicuramente vellutata anche se ancora non ti avevo toccato se non per darti la mano e il bacio di presentazione il tuo compagno mi fà sentire subito a mio agio è una bella cosa questa vuol dire che se succederà qualcosa sarà gradevole senza parentesi ingombranti solo una domanda nella testa cosa farà ...lui............
L'armonia è quella giusta decidiamo di spostarci chiudo la mia macchina
e salgo dinuovo dietro questa voltami mi raggiungi e ti sento vicina ci prendiamo
le mani e continuamo a parlare mentre cercavamo un posto appartato dove fermarci
e con le mie mani nelle tue a un certo punto me le hai appoggiate sulle tue gambe
forse ho pensato ha capito quanto mi piacciono......ti desideravo dal primo attimo che ti ho
visto ti sentivo allegra gioviale è questa per me è una cosa fondamentale
no sono tipo da fare sesso meccanicamente senza coinvolgimenti profondi
parlo a livello di sensi e orami i miei erano in tempesta perchè tutto era piacevole intorno
a me e il tempo ora aveva cominciato a scorrere velocemente
nonostante la tua altezza ammiravo la tua eleganza nei movimenti
e la tua grazia mi avevi rapito già molto prima con la tua mente e con i tuoi messaggi
e fondere quelle sensazioni interiori con quanto stavano vedendo i miei occhi
ora già eccitato senza aver fatto niente solo all'esserti vicina le nostre mani si scambiavano
carezze molto significative dell'impazienza che oramai avevamo di prenderci......
Finalmente troviamo il posto.................... Ci fermiamo sapevo che non avrei potuto averti completamente ma era già fantastico anche così è splendido provare il desiderio non vedere l'ora di farlo.
E' freddo sicuramente non ci saremmo spogliati del tutto quì ho il buio .........
sì perchè è stato tutto così intenso che ne ho perso la cronologia MA
è nitidissimo il ricordo della tua bocca calda che mi ha inghiottito e
il momento in cui sono entrato dentro di te hai avvertito la mia eccitazione
ero così duro come se ogni particella di mè si fose portata sulla parte di me
che era dentro di te il mio cazzo poche volte era stato così sensibile da riportare
al mio cervello anche le minime sensazioni anche aveva la protezione
dentro di te avvertiva le tue pareti e i tuoi spasmi e la cosa che mi
ha scaldato subito il cervello erano i tuoi sospiri che sono cambiati
istantaneamente alla mia penetrazione diventando più lunghi intensi
e sonori mentre entravo e uscivo da te le mie mani erano affamate del tuo corpo
e percorrevo sotto i tuoi vestiti ORA SI' SENTIVO LA TUA PELLE LISCIA (come me l'avevi
descritta tu in un messaggio ...anche se non ho potuto sentire quanto o se eri bagnata)
calda io ero alle tue spalle e continuando quella specie di danza che avrei voluto durare in eterno perchè finalmente ero dentro di te i nostri corpi si muovevano come se si conoscessero da tempo e le mie mani sentivano il tuo seno prosperoso era bello essere riempiti da quella calda morbidezza e .... i tuoi capezzoli mi è mancato tanto succhiarli ma in quel momento toccavo il cielo e non un solo istante ho pensato che mi mancasse qualcosa...... ti sentivo godere con le mani percorrevo il tuo ventre fino arrivare vicino alla tua vagina ahhh quanto avrei voluto anche lei quella notte una sensazione forte ha percorso la mia mano sotto la tua pelle c'era una forza incontenibile animata che collegava la tua vagina il tuo ventre ai tuoi seni e girava per ridiscendere sulle spalle c'era una potenza viva dentro di te quasi MITOLOGICA un flesh............eri tu il disegno eri tu ...........chi ha fatto quel disegno ho pensato ti conosceva così bene da mettere in risalto la tua potenza sessuale si la tua devvero rara potenza ..............
era splendido ...il tuo compagno era come se non ci fosse era destino che quella sera
fosse tutta per noi ero troppo eccitato ......e non mi sono scusato con lui.....ma ho pensato solo a noi a goderci quell'attimo che già la situazione dava per fugace ho goduto sono venuto con il piacere intenso di aver raggiunto un piacere raro intenso violento.................
avrei voluto morderti sentire di più il sapore della tua pelle ma in quei momenti così intensi
pensavo solo a far arrivare alla mia mente ogni sensazione percepita dal mio corpo
poi ..............la quiete dopo la tempesta eravamo vicino e ti ho sentito dolce e ti avrei abbracciato ma era già tutto finito senza avere la cognizione di quanto tempo fosse passato da quando i nostri sensi sono andati a fuoco............ho perso la cronologia ma ho ben stampate nella mente quanto hanno sentito le mie mani la mia pelle il mio cazzo piantato dentro di te cercando di entrare sempre di più cercando di farti avvertire quanto mi piacevi ....già chissà se tu lo hai avvertito chissà invece a te che cosa è rimasto dentro di Lei di quella sera ...............................