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Il primo pompino
by Gianfi88
Chiesi alla mia fidanzatina dell’epoca (2013) di provare del sesso orale. La curiosità di entrambi era tarata così lei consiglio di utilizzare il suo garage. Scendemmo e li io mi sedetti a terra, slacciai i pantaloni e lo tirai fuori. Lei subito dopo andò subito a prenderlo in bocca, come per ripararlo dal freddo. Il 20% degli uomini ha le caratteristiche papule che ho anch’io nella corona del glande, sembra che siano una maggiore sensibilità alla zona erogena. In quel momento sentii un forte calore avvolgermi la cappella e percorrermi l’asta fino allo scroto, il solletichio provato, confortevole, mi dava brividi che percorrevano le mie gambe e fino alla punta dei piedi, mentre lei mi accarezzava la cappella con le sue mucose. Pochi minuti dopo le dissi di fermarsi perché sarei potuto venire e giovane com’ero, non volevo sporcarla e fare danni.
Venne il suo turno e lei si mise in piedi sopra di me, con il suo monte di venere posizionato sopra la mia bocca e il mio naso. Non era ancora scoperta ma baciando le mutande già sentivo la sua umidità e il suo profumo, che mi attirava e mi pompava ancora il pene di eccitazione. É poco dopo che lei scopre spostando le mutande di lato, una vagina depilata, e delle labbra rosee e graziose, e soprattutto un’odore che mi attirava e mi faceva perdere ogni inibizione, così buono e molto più chiaro di prima. Non ho esitato a toccarla e ad aprire le mie labbra per iniziare a strofinarle sulle sue. La mia lingua iniziava ad esplorare ogni angolo e fessure di quel magnifico organo e accoglieva e raccoglieva le gocce che sentivo scendevano ogni tanto dal suo buco. Era eccitata, sopra di me e un po’ tremava dal piacere che stava ricevendo. Anche per lei duró poco perché avevamo paura che ci raggiungesse qualcuno, ma quel giorno di 13 anni fa lo ricordo bene come se fosse ieri.
