HISTORIA TìTULO: E' andata così, con D.

E' andata così, con D.

by Adamsberg

E' andata così, con D.
All'inizio è stata solo una veloce occhiata, all'inizio è una foto tra mille che diviene una camera tra cento, un un corpo tra dieci, e alla fine resti rapito da un dettaglio unico.Ogni viaggio è diverso per mille motivi, e il primo motivo è che io stesso non sono ogni volta quello della volta prima, e non c'è mai un viaggio ritorno: ogni volta riparti da dove eri arrivato la volta precedente.scrivi un commento, leggi quelli degli altri, ti senti uguale a tutti gli altri, lasci un segno. Il giorno dopo vedi una foto diversa e lasci che sia lei ad estrarre le tue parole, che tu ti limiti a trascrivere.
E' andata così, con D.
ci sono passaggi all'aperto, con la luce, ci sono messaggi cordiali, rimandi e riferimenti, ci sono allusioni, ci sono pensieri che si spostano e c'è sangue che trova la strada; poi ci sono passaggi al chiuso, messaggi in bottiglia, commenti scritti mentre aspetti il verde, pensieri traversi che arrivano all'improvviso. Te ne rendi conto il giorno in cui cominci a pensare a lei quando sei fuori da queste penombre, mentre fai la doccia in palestra dopo l'allenamento, mentre sei in metropolitana, e diventa un pensiero frequente e leggero come certe canzoni d'estate.quando i messaggi si sono fatti più frequenti è intervenuta la confidenza, la curiosità e, sì, il desiderio reciproco.
E' andata così, con D.
a quel punto ti senti come se fossi in canoa sul fiume all'inizio delle rapide: le vedi, le senti, sai che vinceranno e capisci che non ha senso cercare di indirizzare la barca. Le rapide arrivano e ti travolgono, e la chimica del tuo corpo comincia a cambiare e a renderti più attento, i tuoi sensi si acuiscono.fino a quando arriva l'incontro, che si gioca in un istante. basta uno sguardo per capire cosa accadrà, basta un istante per rivedere in lei tutto quello che avevi percepito e basta sfiorarsi per sentire il futuro, non dico tutto, ma quello che di lì a poco accadrà tra le sue labbra, tra le sue natiche, tra le sue cosce.e tutto diventa vero, caldo, bagnato e intenso.
E' andata così, con D, nella mia testa.