Incontro di Mezza Estate
by CNSVisto: 533 veces Comentarios 6 Date: 12-08-2021 Idioma:
Stavolta nessun nuovo racconto ma la descrizione di un recente incontro
Da mesi mi scambiavo mail con un cuck che abita nella mia stessa regione anche se non proprio vicinissimo alla mia città, mail prima di complimenti alla moglie, poi di reciproche fantasie su di lei e poi di confidenze, spesso condivise anche con la moglie che partecipava attivamente al gioco.
In realtà più che cuck era aspirante tale, la moglie più volte l'aveva tradito in passato ma con lui inconsapevole, corna poi confessate dopo che lei aveva compreso più a fondo le inclinazioni e le fantasie del marito.
Come dicevo poco sopra nei mesi il rapporto si era stretto, anche la moglie Stefania partecipava ai nostri scambi di mail scegliendo le foto da farmi vedere, e più volte ci eravamo sentiti per telefono, situazione che trovai estremamente eccitante, dare voce a Stefania e suo marito aveva reso molto più eccitante il gioco.
Tante volte abbiamo fantasticato su un possibile incontro, tante volte ci siamo eccitati a distanza, tante volte abbiamo descritto le porcate che avremmo fatto.
Poi, l'occasione propizia.
Io per lavoro sarei dovuto passare dalla loro città e quindi pensai che vista ormai la nostra intimità
mentale
sarebbe stato eccitante potersi conoscere di persona, dare finalmente una dimensione nuova al nostro rapporto fatto di grande erotismo e complicità, possibilità che causa covid era sempre stata messa in standby.
Gli scrivo pensando di ricevere un no con qualche fantasiosa scusa invece mi risponde lui:
ok, molto volentieri, sono eccitato già solo solo al pensiero, se ti va ci vediamo prima di cena per un aperitivo
Non mi sembrava vero.
Ci accordammo per luogo e orario, sarebbe stato semplice riconoscerci viste le foto che ci eravamo inviati reciprocamente.
All'ora prestabilita ero li, non nego un po' agitato, ma quando la vidi arrivare l'agitazione si trasformò in pura eccitazione.
Era uno schianto.
Vestitino bianco corto in pizzo che metteva in risalto due gambe toniche ed abbronzate, tacco 12 e un sorriso ed uno sguardo che avrebbero messo ko chiunque.
Bacetti di rito e stretta di mano col marito, visibilmente eccitato e su di giri pure lui.
La situazione era tanto anomala quanto eccitante, incontrare per la prima volta delle persone con le quali, già prima, hai condiviso ogni fantasia e perversione, sapere che lei piu volte si è eccitata al pensiero del mio cazzo, sapere che lei sa che l'ho gia vista nuda, mentre succhia il cazzo al marito o col culo pieno di sborra.
Ordiniamo da bere e ci sediamo al tavolino, equidistanti, troppo per sentire il suo odore,il suo calore, non troppo però per mangiarmela con gli occhi.
Sarà l'estate o forse il prosecco ma le distanze si riducono, io e Stefania siamo ormai a centimetri e ad ogni battuta, ogni risata, mi prende le mani o comunque cerca il contatto.
Il marito è silenzioso, strano considerando le mail che mandava, ma si vede che è eccitatissimo dalla situazione del tutto nuova, desiderata si, ma forse anche temuta.
Io e Stefania ormai flirtiamo apertamente, ci teniamo per mano e poi, improvvisamente, lei si avvicina e mi bacia.
Poi mi sussurra all'orecchio
sono eccitatissima
Il marito non sa più dove guardare e alcuni ragazzi seduti vicino ci guardano sorridendo come a dire
hai capito la signora
Stefania quindi ci prende entrambi per mano e dice:
facciamo due passi? Ancora c'è il sole, facciamo una passeggiata qua nel parco?
Al che il marito ribatte
ma se facessimo un giro in auto? Il parco chiude a breve, cosi gli facciamo vedere un po' di campagna...
Ok, andiamo
rispondiamo entrambi.
A questo punto devo interpretare il mio personaggio, entrambi ora mi sembrano rilassati e le paure iniziali di lui, dalla voce e dalla postura, sembrano svanite.
Senti Paolo
gli dico
Ok il giro in auto ma io e Stefania stiamo dietro
Lui fa cenno di si, pochi passi e siamo all'auto, un bel SUV comodo e confortevole.
Paolo inizia a dirigersi fuori dal centro abitato, Stefania mi abbraccia e bacia subito, si vede che non aspettava altro, le sue mani sono subito sul mio cazzo mentre quelle di Paolo vanno a regolare lo specchietto cosi da garantirsi la vista che, probabilmente, sognava da anni.
Mentre Paolo guida le mie mani esplorano il corpo di sua moglie che freme di voglia, una volta raggiunte le mutandine trovano un lago di umori a rendere liscia e vischiosa una fichetta perfettamente depilata.
Stefania geme, le mie dita sono dentro di lei, Paolo entra in una stradina di campagna e parcheggia l'auto in una piazzola isolata.
Stefania non resiste più e mi sbottona i pantaloni tirandemolo fuori.
Oddio che cazzo che hai
dice e inizia un lento e succoso pompino mentre Paolo, davanti, già ha l'uccello in mano e le dice
si troia, succhialo, ti piace vero, troia!!
Lei si spoglia, è nuda, ed è bellissima. Paolo mi guarda e dice
scopare no
ma io rispondo tirando fuori un preservativo e dicendogli
oh si, scopare si, e visto che conosco bene le voglie di Stefania, la inculo pure davanti a te
Paolo sembra frastornato e dice
Stefy avevamo detto...
ma lei staccandosi dal mio cazzo lo liquida con uno
zitto cornuto e guarda
che immagino mandi Paolo cosi su di giri da perdere anche il minimo avanzo di lucidità rimasto (forse anche complice il prosecco di prima...)
Usciamo tutti fuori dall'auto, lei appoggia le mani sul cofano mentre io già dietro di lei mi metto il condom.
Inizio a sbatterla facendola godere e fremere di piacere, la sento venire piu volte mentre il marito, in auto, si masturba e la guarda mentre gode, le fissa il volto stravolto dalla lussuria e dagli orgasmi.
Intanto le preparo il culo penetrandolo col pollice, lei mugola
nooo
ma so bene che non è cosi.
Inizio a puntarglielo sul culo e a spingere, lentamente, riempiendolo al contempo di saliva.
Faccio cenno a Paolo di scendere, voglio che veda sua moglie inculata, mi viene in mente di fargli preparare il culo con la lingua per me ma forse è troppo ed evito.
Scende e borbotta fra se e se frasi che non capisco, sento un
oddio ma cosa...
ma sono impegnato a spaccare il culo alla moglie che dall'essere ritrosa è passata a spingere...
In breve le sono dentro, lentamente la penetro sentendo i suoi gemiti strozzati, la sto letteralmente spaccando mentre Paolo vedo che sta già schizzando appoggiato ad un'albero qualche metro piú in la, sento solo che dice
troia, sei una troia
come in un mantra.
Ormai l'inculata ha preso ritmo e i colpi sono decisi e profondi, Stefania geme, mischia dolore e piacere in un cocktail di vera lussuria.
Ora il culo è bello aperto, si vede qualche traccia di sangue segno davvero che gliel'ho spaccato, esco e tolgo il preservativo.
Voglio venirle in bocca, in faccia, sulle tette, la faccio inginocchiare e mi sego con la sua lingua appoggiata alla cappella.
Guarda la tua troia, guarda come le faccio bere la sborra
dico a Paolo e in pochi istanti riempio la bocca di Stefania di caldo sperma che lei ingoia senza perderne una goccia, cosa che sapevo bene ama fare e che la eccita da pazzi.
Siamo stravolti, fisicamente e mentalmente, soprattutto Paolo mi pare piuttosto provato, non so se era pronto per questo passo, trasformare le fantasie in realtà non è cosi banale in questo contesto.
Ci rivestiamo e rientriamo in auto, stavolta io dietro e loro davanti.
Lei gli sfiora la mano, lui la stringe e poi la bacia, assaggiando sicuramente un po'del sapore della mia sborra, che come un'anello nuziale unisce il cuck alla sua sweet.
Paolo mi riporta all'auto, ci salutiamo dandoci appuntamento a presto, sicuramente via mail per commentare insieme l'esperienza a mente fredda.
Stefania oltre che bella si è rivelata una vera pantera avida di sesso, ormai i limiti della situazione
virtuale
li hanno superati, sono certo che passerò tante altre belle serate in compagnia di questa splendida coppia...
Graditi commenti alla mail cns1975@libero.it