HISTORIA TìTULO: Quando prende la voglia 
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Quando prende la voglia


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Quando prende la voglia

by Miriana
Visto: 765 veces Comentarios 17 Date: 18-12-2020 Idioma: Language

E' strano come a volte lei voglia fare cose proibite quando non si può...una volta è capitato che volesse fare sesso in una cabina al mare con la gente che faceva la fila di fuori e lo abbiamo fatto; un'altra volta invece le è venuta voglia di farlo nel bagno di un aereo: > in effetti era solo un piccolo aereo con una ottantina di persone a bordo e solo un bagnetto al fondo dell’aereo, qualcuno se ne sarebbe accorto di certo, una hostess di sicuro e così alla fine non s'è fatto nulla. Io stupidamente non ne ho approfittato e lei me lo rinfaccia ancora oggi a venticinque anni di distanza. Questo insegni che non bisogna mai contraddire una donna, tenetelo presente.
Certo che trasgredire in montagna o al fiume è molto più semplice e fattibile, magari anche consapevoli che un simpatico e innocuo osservatore stia spiando da vicino nascosto dietro un cespuglio o più facilmente da lontano con un buon binocolo.
Ricordo in particolare un episodio, da fidanzati durante una delle nostre tante scopate all'aria aperta, è accaduto che si sia fatto sesso su un prato e fin lì tutto normale. MA il bello non è questo.
In sostanza il prato in questione era fiancheggiato da una stradina sterrata che saliva sovrastandolo in modo tale che chi la percorreva poteva vedere molto chiaramente chi si trovava nel sottostante prato e nel caso specifico noi. Stavamo prendendo il sole tranquilli sulla nostra copertina, lei in bikini e io in boxer da bagno; tira e molla abbiamo iniziato come quella volta in Sardegna, non c'è stato bisogno di spogliarci (ne avremmo potuto farlo senza dare scandalo), semplicemente standomene girato su un fianco dietro di lei ho tirato fuori il cazzo, le ho spostato il costume di lato e giù...tutto dentro; lei sempre sul fianco e un po' piegata nemmeno un tentativo di respingimento o di rifiuto. Standosene appoggiata sul gomito fingeva di leggere un giornale mentre io ci davo dentro lentamente...era quasi indecente quanto fosse completamente fradicia tra le gambe, a quel punto ho deciso di alzare il tiro e cambiare il bersaglio. Avete capito bene! Mi sono preso il culo.
Mi sono stretto di più al suo corpo fingendo di leggere lo stesso giornale insieme a lei restando così distesi sul fianco e intanto muovendomi lentamente la scopavo analmente....bello no?
Ma la vera trasgressione e l'eccitazione stava nel fatto che nel frattempo sulla strada sono passate auto, moto e bici, mentre noi eravamo visibilissimi: una coppia su un prato che se ne stava stretta stretta a farsi due coccole leggendo una rivista, quello era ciò che credevano di vedere i passanti, ma
in realtà quello che vedevano era una donna che si stava prendendo un cazzo nel culo. E ovviamente le sono venuto dentro a pelle.
E' stato molto eccitante... In un'altra circostanza invece eravamo in montagna e stavamo campeggiando vicino ad una vecchia baita semidiroccata... Passeggiando nei dintorni e curiosando mi sono accorto che la porta era aperta e così la curiosità ha avuto la meglio e sono entrato. Il locale era tutto vuoto, tranne qualche attrezzo di campagna, tanto disordine e un vecchio pagliericcio in un angolo, coperto da una vecchia coperta di lana grezza, che pareva essere stato usato di recente certamente il ricovero di qualche pastore agli alpeggi; l'occasione era da cogliere al volo, così ho chiamato Miriana le ho chiesto di spogliarsi e senza tanti complimenti mi sono fatto fare un bel pompino, senza nemmeno spogliarmi a mia volta, poi l'ho fatta appoggiare con le mani sul pagliericcio e l'ho scopata in piedi alla pecorina spruzzandole tutto il mio seme sul culo. Appena il tempo di asciugarle le chiappe con un fazzolettino e farla rivestire in fretta che sentiamo un motore in avvicinamento, facciamo giusto in tempo ad uscire di corsa allontanandoci di qualche metro dalla casetta e spunta un vecchio fuoristrada. Ne scende un tipo (il classico pastore) e ci guarda un po' sospettoso, io accenno un saluto fingendo di curiosare in giro e quello entra nella baita....BRRRR solo un attimo prima, un paio di minuti scarsi e quello ci avrebbe inevitabilmente beccato sul più bello, mentre scopavo mia moglie proprio sul suo giaciglio... Adrenalinico. Mentre il pastore era ancora dentro ,noi siamo tornati a sdraiarci sulla nostra copertina e a prendere il sole come nulla fosse accaduto, ma non credo che il padrone di casa abbia capito il perché noi si ridesse così tanto….

Añ CASEADE 17 COMENTARIOS: