HISTORIA TìTULO: Cosa non si fa per Amicizia - cap. VII- scritto con LeChat 
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Cosa non si fa per Amicizia - cap. VII- scritto con LeChat


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Cosa non si fa per Amicizia - cap. VII- scritto con LeChat

by spioncino_1_0
Visto: 25 veces Comentarios 1 Date: 28-03-2018 Idioma: Language

…. Sara sei sempre bellissima tutta nuda. Lei fu colta di sorpresa da quel complimento inaspettato, provava una sensazione dolce nel petto, finalmente l’amore che aveva sempre provato per lui, per l’amico di una vita, si stava lentamente sciogliendo. Tutta la rabbia che provava fino a pochi secondi prima era completamente scomparsa, si chino’ su di lui ed iniziarono a baciarsi appassionatamente. Le mani di Claudio si muovevano su di lei come a ripassare un copione ormai ben conosciuto mentre il sapore di quei baci, prima quasi un tabu’, ora dati con passione, riempiva di gioia Claudio, che poco per volta si convinceva che era tutto vero, che ora era anche sua.Claudio, ancora dolorante non poteva muoversi come avrebbe voluto, lasciava fare a Sara. Lei scese sul suo corpo, gli calo’ i pantaloncini del pigiama per scoprirgli il pene ormai decisamente turgido ed inizio’ a baciarne dapprima l’asta per poi mordicchiargli i testicoli, baciarli l’addome.. Claudio era un tremito di piacere, Ogni qual volta provava a contrarre i muscoli sentiva male per la ferita ancora fresca, ma poco gli importava era troppo bello il piacere per quello che stava facendo. Sara si infilo’ il glande di lui in bocca e capì che se avesse continuato il gioco sarebbe finito di li a poco. Si tiro’ su e penetrandosi col pene di Claudio si mise cavalcioni sopra di lui. Restando ferma col bacino ricomincio’ a baciarlo mentre le sue mani tornavano ad accarezzare la sua schiena a toccare i suoi seni, le sue cosce. Era un bacio lungo, appassionato, che duro’ un tempo lungo, indefinito, come in una sorta di connessione virtuale i due si stavano trasferendo l’un l’altra tutto l’amore che non avevano avuto il coraggio di confessarsi per quasi quarant’anni.Anche Sara era eccitata e quasi inconsapevolmente, senza accorgersi aveva iniziato a muoversi sopra di lui, che poco dopo raggiunge il piacere. Sara si fermo’ restando seduta su Claudio, smise di baciarlo, si alzo appena tenendogli il viso tra le mani e lo guardo’ negli occhi, regalandogli un sorriso raggiante di felicita’ e d’amore. Nessuno dei due aveva il coraggio di interrompere quell’idillio, continuavano a fissarsi in silenzio, quando il cellulare di Claudio squillo’. Come risvegliato da un sonno ancestrale Claudio si divincolo’ per raggiungere il telefono, obbligando Sara ad alzarsi.Era Roberto, che non avendo piu’ sentito la moglie dal giorno prima era disperato. Si sentiva come oppresso da un senso di colpa, in fondo se tutto era successo era per “colpa” sua era lui ad aver dato inizio a tutto cio’. Avrebbe voluto essere li, per poter guidare Sara come aveva sempre fatto, non l’aveva mai costretta a fare nulla ma non l’aveva mai lasciata sola come adesso. E poi era geloso per quelle parole saro’ sua fino a Domenica. Cos’era cambiato cosa passava nelle loro teste, e tutto quel silenzio tra loro, che si erano sempre sentiti parecchie volte al giorno.La voce di Roberto era rotta dal magone: pronto Claudio? Dov’è Sara’ perche’ non mi risponde al telefono? Perche’ non legge i messaggi? Dove siete? cosa fate?.C: E’ qui stiamo bene non è successo nulla, calmati, ora te la passo. Sara fece cenno di no, che adesso non voleva quella telefonata.C: Roby, ho parlato con lei le ho spiegato un po’ di cose, si è arrabbiata perche’ ha scoperto il sito ma… R: me ne ero accorto come ha fatto?C lo avevo lasciato aperto io, in casa, poi non sono stato bene e quando è arrivata lo ha visto, ma ora non è piu’ arrabbiata con te, le ho spiegato il perche’ e….R il perchè?!? Cosa le hai detto?Sara, che nel frattempo si era risistemata un po’ aveva notato che l’orologio segnava quasi l’una di notte. Fece cenno a Claudio e tutti e due capirono il perche’ di tutta quell’apprensione.A questo punto Sara prese il telefono. La sua voce, tranquillizzo’ il marito, e decisero di continuare la conversazione su Skype. Adesso Roberto la poteva vedere e questo lo tranquillizzava. Sara, senza andare troppo nel dettaglio disse al marito che si, si era arrabbiata perchè aveva fatto tutto di nascosto da lei e che Claudio le aveva spiegato le motivazioni ed il significato di essere cuck e Roby in parte si tranquillizzo’. Solo la sua gelosia non era doma. R: Sara dimmi ancora una cosa, cosa intendevi con “saro’ sua fino a Domenica….. non esistono piu’ le regole”Sara capi’ che il marito adesso era geloso, e un po’ gli faceva piacere, voleva dire che l’amava che era importante per lui, ma proprio per questo fu sincera.S: Roby… Claudio non c’entra nulla con il tuo essere cuck, è servito solo per creare l’occasione. Se l’ho fatto è perche’ l’ho voluto, perche’ gli voglio bene e mi piace fare l’amore con lui.Le ultime parole scossero il marito, che non ebbe la forza di replicare.Decisero di continuare su skype, la conversazione continuo’, ma piu’ leggera, piu’ sul cazzeggio. Claudio era seduto alla scrivania del pc, e lei era sulla gamba destra di Claudio abbracciandolo con un braccio intorno al collo, vestita solo della maglietta e del perizoma. Roby guardava la moglie nel video e ad un tratto si scopri eccitato. Non era geloso del vederla in braccio all’amico, era geloso si, ma per altro. Adesso la guardava, bellissima, con la maglietta sottile sotto la quale spingevano due impertinenti capezzoli, con le gambe nude ed il perizoma bianco, un po’ trasparente. La conversazione era tranquilla ed il suo essere un po’ voyeur si stava impadronendo di lui.Roby era in albergo, seduto sul letto in mutande col portatile e Sara non ci mise molto a vedere l’ erezione del marito.S: Roby cosa fai’ ti sta venendo duro?Roberto fingendo stupore si….. è che ti guardavo così…. Sei molto sexy sai….S: sapevo che eri un maialino, ma dopo piu’ di vent’anni scopro cose nuove di te, ma mi fa piacere farti ancora quest’effetto disse ridendo.S. e pensare che tra i due credo fossi tu il segaiolo, disse rivolta a Claudio prima di darli un bel bacio.Claudio non sapeva cosa fare o dire, e resto’ fermo.S: Roby, ma tu sei cuck o come cavolo si dice?Roberto esito’ un po’, si Sara, credo di siS va bene, almeno adesso te l’ho sentito dire, ne parleremo con calma a casa, non è il momento ora.Claudio intervenne. C: infatti, credo sarebbe meglio che al posto che lui venga qui se tu, Sara che dovresti tornare a casa. Io non sono moribondo, sopravvivero’.R: io ho anche un altro problema, prima di giovedì non mi libero dal lavoro, non riesco a prendere ferie tutta la settimana come vi avevo detto.S: allora facciamo così ti porto a togliere i punti e me ne torno a casa, mercoledì sera sono li.R a me va bene, anch’io torno mercoledì sera. Potremmo lasciare il piccolo dai nonni e tenerci libero giovedi’.Ok, rispose Sara.Roby, è strano guardarti in cam, non mi era mai capitato, disse Sara tornando al discorso di prima.R: beh, anch’io non ti ho mai vista cosìS: beh tu hai visto e commentato le mie foto, ti piaccio anche così, in cam?R beh si hai visto….S Tiralo fuori allora mentre mi guardi, non ti ho mai visto masturbarti, di solito te lo facevo io… Roberto, un po’ sorpreso obbedìSara si alzo’ a favore di telecamera e come in uno spogliarello si spoglio’. Adesso i suoi due spettatori erano abbondantemente in tiro. Si risedette come prima prese la mano di Claudio e l’accompagno al suo sesso, mentre lei impugno’ il cazzo dell’amico ed inizio’ a segarlo.S dai Roby unisciti a noi, dai segati, prendi il ritmo con me…Roby, sbalordito obbedì. Non si aspettava una Sara, così decisa e risoluta ma se da un lato lo impauriva, dall’altro lo eccitava moltissimo.Guardava lei che lo fissava attraverso il video mentre si dava da fare con Claudio e le mani di lui indaffarate a toccare il sesso di lei. Gli sembrava quasi surreale, lo aveva immaginato spesso, ma ora stava succedendo davvero.Sara lo incalzava e lo sfotteva. Dai Roby, stai attento non vedi che io sto cambiando ritmo, segui il mio, da bravo…. Dai veloce, piu’ veloce. Sara incito’ il marito fino a farlo venireE bravo il mio cornutello, ti sei sporcato tutto, lo vedi senza di me non riesci a far nulla.Roby annui’ dando ragione alla moglie poi i tre si congedarono e conclusero la video chiamata.

Añ CASEADE 1 COMENTARIOS: