HISTORIA TìTULO: Confessione

Confessione

by dom

Ciao Dom, mi hai chiesto di raccontare qualcosa dei nostri incontri e lo hai fatto con tale insistenza che non posso non accontentarti. Mi hai promesso però che a seguire commenterai dal tuo punto di vista quel che racconto io. Dunque iniziamo. Mio marito mi aveva bombardato per anni col suo desiderio di vedermi con un altro uomo. Avevo deciso di accontentarlo più per dimostrargli che non poteva funzionare che per reale convinzione. Il rapporto con lui era tranquillo, scopavamo poco ma riuscivo a farmelo bastare e quando non potevo farmelo bastare mi masturbavo a sua insaputa nella doccia. A me andava bene così. Per una sorta di pudicizia o imbranamento avevo sempre rifiutato qualunque altro tipo di rapporto che non fosse il sesso tradizionale. Certo, glielo prendevo in bocca ma era più per necessità che per desiderio. Necessità legata al fatto che spesso non riusciva ad avere erezioni valide. Con Dom aveva fatto tutto lui. L’aveva conosciuto in chat, si erano parlati, si erano scritti ed alla fine, ovviamente col mio assenso, aveva organizzato l’incontro. In pizzeria mi ero stupita a pensare che quel maschio seduto di fronte a me tutto sommato non era male. E dopo, in auto, diretti ad un bar tranquillo per continuare i nostri futili discorsi, mi ero stupita a pensare che quel tizio era davvero simpatico e carino, forse un po’ sfrontato, ma ci si stava bene insieme. Quel che non avevo capito è che mio marito e Dom avevano già concordato di infilarsi in un motel. Quel che pensavo fosse un bar, era infatti un motel abbastanza anonimo e bruttino. Seduta sul letto di quella stanza super colorata e con uno specchio enorme alla parete, guardavo in silenzio mio marito per capire cosa mi aspettava. Lo realizzai di lì a poco. Un discreto bussare alla porta. Mio marito aprì ed entrò Dom. Spense la sigaretta nel portacenere, mi venne vicino, mi tese la mano e mi fece alzare dal letto. Mi scostò con na mano la ciocca di capelli che mi copriva per metà il viso ed accostò la sua bocca alla mia. Il suo profumo mi piaceva. Non mi opposi al suo bacio….anzi. In un attimo sentii una sua mano scorrere sul mio corpo…..dalla schiena ai fianchi….alle cosce……guardai mio marito….era seduto in un angolo ed aveva il viso rosso pomodoro…..chiusi gli occhi e lasciai che quella mano mi accarezzasse tra le cosce. Non ero più tanto sicura di non poter funzionare con un altro uomo….decisamente non ne ero sicura. La mano di Dom, a piatto tra le mie cosce mi accarezzava molto meglio di come facevo io furtivamente nella doccia. Cercai di nuovo mio marito con lo sguardo….aveva in mano il suo pene molliccio e se lo stava menando. Non capii più niente. Non mi opposi quando Dom mi spinse con rudezza sul letto….nè quando mi sfilò lo slip con decisione….nè quando, spogliatosi rapidamente, impugnò il suo cazzo e prese a strofinarlo contro le labbra della mia figa….ero bagnata come non mi accadeva da tempo….sentirlo entrare fu un sollievo….entrò piano senza incontrare ostacoli….entrò tutto fino a sentire il suo pube aderire contro il mio…..restò fermo attimi che mi parvero una eternità….iniziò a danzare dentro di me con regolarità e profondità….mi morsi il labbro e godetti….un orgasmo rapido….necessario….continuò a scoparmi….lo fece a lungo…..il secondo orgasmo non tardò a giungere e fu violento…..totalmente appagante…..lo sentii godere dentro di me…senza precauzioni e senza preavviso…..insieme con me….mi sentivo svuotata….il pensiero di rimanere incinta si affacciava nella mia mente….mi voltai…..il cazzo bagnato di mio marito era ad un soffio dalle mie labbra…..lo presi con violenza…..e con lo sguardo cercai di dirgli che se era questo che lui voleva….era accduto….e non mi era dispiaciuto affatto…..