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by corteggiocoppia
Посмотрели: 213 раз Комментарии 2 Date: 20-03-2025 Язык:Language

L. si era svegliata quella mattina con una sensazione strana, come se il giorno fosse carico di fervore e segreti.
Si era vestita, scegliendo un intimo molto sexy ed un abito sobrio ma he poco lasciava alla immaginazione. Oggi, avrebbe trascorso una giornata speciale con E., il compagno dei loro giochi in tre.
Ma la particolarità era che suo marito, L., li avrebbe accompagnati nella ricerca della casa dei loro sogni.
Mentre si sistemavano in auto per partire, L. guardò E., che sedeva accanto a lei, uno sguardo complice nei suoi occhi. L. era avanti al volante, e pregustava cosa sarebbe avvenuto durante la giornata. A bordo, L. e E. iniziarono a scherzare, a parlarsi con toni affettuosi, come se fossero una coppia. Si toccavano ma senza mai esagerare.
“Spero che questa casa sia perfetta per noi”, disse E. con un sorriso malizioso, facendosi beffe della realtà. “Sì, deve essere proprio nostra”, rispose L., ridendo.
La macchina si muoveva attraverso la campagna verso il mare, il paesaggio sfumava in colori pastello sotto la luce del mattino. Ogni tanto, L. rubava uno sguardo a E., la tensione e la voglia di vivere un momento proibito si mescolavano all’aria leggermente tesa. L., felice e impegnato nella guida, non sembrava fosse distratto da nulla.
Durante il tragitto, L. e E. mantennero intatta la loro farsa, parlando di arredamento e progetti futuri, creando un mondo tutto loro. Ogni parola era come una carezza per un desiderio che ardentemente desideravano esplorare. Arrivarono a una delle case, un'oasi di tranquillità e stile, ma per L. quel posto era solo un contesto per la fantasia che si agitava dentro di lei.
Esplorando ogni stanza, L. sentiva il battito del suo cuore accelerare. Quando E. le si avvicinò, il loro sguardo si incrociò. In quel momento, tutto il resto svanì. Rimasero a scrutarsi per un momento che sembrò eterno, il mondo circostante in frantumi. L. si allontanò, intento a visionare piani e brochure con l'agente immobiliare. Faceva finta di essere un geometra amico della coppia.
E. le sussurrò: “Immagina se fosse davvero così…” L., col cuore in gola, si lasciò trasportare. I suoi pensieri erano confusi, ma la tensione elettrica nel loro scambio era innegabile. Durante quella giornata di finta normalità, le linee fra realtà e desiderio si sfumavano, creando un'avventura che nessuno avrebbe mai potuto dimenticare.
Lui le toccò il culo mentre lei si affacciava ad una finestra...
Lui la baciò ardentemente mentre L. e l'agente immobiliare rientravano dove loro sostavano.
Lui le fece sfiorare il cazzo davanti agli altri due maschi incurante di quello che avrebbero pensato tanto recitavano...erano loro la coppia.
Salutarono, dicendo che vi avrebbero pensato e risaliro in auto stavolta apparentemente in modo regolare E. guidava, L. al suo fianco e il finto Geometra

L.

dietro.
Lasciarono l'agente ed andarono via verso il mare.
Arrivati in un luogo appartato ma a ridosso della spiaggia scesero dall'auto e E. iniziò a baciarla e toccarla dappertutto, si eccitarono come mai era avvenuto con le mani che andavano ovunque; L. liberò il grosso cazzo del suo amante e lo prese tra le labbra a baci veloci, leccatine succhiottini dall'asta al glande poi non resistette e tenendolo per mano si impalò con un solo colpo su quell'asta enorme per lunghezza e spessore.
Si sentì piena completata e senza pensieri mentre quel cazzo e le mani e la bocca di lui la invadevano...
Pochi colpi di anca, mentre il mare infrangeva la sua spuma sulla spiaggia con onde ripetute, e loro, amanti ed amici consensualmente complici del gioco a Tre governato da L. vennero grugnendo la loro soddisfazione.
Questo è oggi ma la storia ha due anni, come è nata...? Lo volete sapere?


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