ИСТОРИЯ НАЗВАНИЕ: Cap d'Adge 
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Cap d'Adge


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Cap d'Adge

by belloepettinato
Посмотрели: 1088 раз Комментарии 2 Date: 08-02-2025 Язык:Language

“Guarda come la prendo, non ti fa eccitare?” sussurrò Marco, mentre le sue mani stringevano i fianchi di Elena, spingendola con un ritmo lento e profondo.

Elena gemette, le sue dita affondarono nel materassino da spiaggia, i capelli bagnati dal mare le cadevano sulla schiena. La sua voce era un misto di piacere e incredulità, mentre gettava un’occhiata verso suo marito, Luca, seduto a pochi metri di distanza, le gambe distese, lo sguardo fisso su di loro.

“Luca…” sussurrò, il tono pregno di un’emozione che non riusciva a decifrare.

Luca non rispose. Si limitò a guardare, le labbra serrate, le mani strette in pugni sulle ginocchia. La sua espressione era un enigma, ma il fatto che non si fosse alzato, non avesse protestato, era già una risposta.

Marco sorrise, soddisfatto, mentre affondava ancora più profondamente in Elena, facendola gridare. “Ti piace che lui guardi, vero? Ti piace mostrargli quanto sei mia.”

Elena chiuse gli occhi, il suo corpo tremante sotto il sole cocente di Cap d’Agde.



Tutto era iniziato una settimana prima, quando Luca aveva proposto questa vacanza. “Cap d’Agde, il villaggio naturista. Sarà divertente, rilassante,” aveva detto, con un sorriso che non arrivava mai ai suoi occhi.

Elena aveva accettato, ignara del fatto che Luca avesse già organizzato tutto, incluso l’incontro con Marco.

Marco. Il loro amante.

Non era la prima volta che i tre si ritrovavano insieme, ma questa volta era diverso. Era più intenso, più reale. Era come se Luca avesse deciso di spingere i limiti, di vedere fino a dove potevano arrivare.

La prima sera al Melrose era stata elettrica. Il club, con la sua atmosfera e i corpi nudi che si muovevano al ritmo della musica, aveva scatenato qualcosa in Elena che non sapeva di avere.

Marco l’aveva alzata sul bancone, le sue mani che le accarezzavano le caviglie, i suoi occhi che la divoravano. “Ti voglio,” le aveva detto prima all’orecchio, mentre Luca li guardava da un angolo, con un bicchiere di Pernod in mano.

Elena aveva cercato di resistere, ma era stata sopraffatta dal desiderio. Aveva baciato Marco, sentendo la sua lingua esplorare la sua bocca, mentre le mani dell’uomo scivolavano lungo la sua schiena.

“Fallo,” aveva detto Luca, avvicinandosi. “Fallo qui, davanti a me.”

Elena si era sentita sciogliere, il suo corpo cedere alla passione.



Ora, sulla spiaggia del villaggio naturista, tutto sembrava ancora più surreale. Il sole batteva sulla sua pelle nuda, il vento caldo le accarezzava il corpo mentre Marco la possedeva con una determinazione che la faceva sentire viva.

“Luca…” ripeté, il suo sguardo incontrava quello del marito. “Mi guardi, vero? Vuoi vedere com’è?”

Luca annuì, lentamente. “Sì. Voglio vedere.”

Marco ridacchiò, aumentando il ritmo. “Allora guarda bene. Guarda come la prendo, come la faccio godere.”

Elena non poteva più trattenersi. Il piacere la travolse, il suo corpo si contorse, le sue grida si mischiarono al rumore delle onde.

Quando finalmente si sciolse, cadendo sul materassino, Marco le sussurrò all’orecchio. “Non è finita, amore. Stasera a Port Nature gli faremo vedere davvero chi sei.”

Elena chiuse gli occhi, il cuore che batteva forte nel petto. Sapeva che non c’era più via di scampo. Era entrata in un gioco pericoloso, e non aveva più intenzione di uscirne.

Luca si alzò, avvicinandosi a loro. “Sono fiero di te,” disse, toccando il viso di Elena con una mano che tremava leggermente. “Sei bellissima quando sei così.”

Elena lo guardò, cercando di decifrare le sue parole. Ma Luca non disse altro. Si limitò a sedersi accanto a loro, aspettando che il sole tramontasse, e con esso, la loro prossima avventura.

Elena sapeva che quella notte, alla Colline 6, sarebbe stato diverso. Sarebbe stato più estremo, più libero. E mentre il vento caldo le accarezzava la pelle, sentì un brivido di eccitazione attraversarle il corpo.

“Andiamo,” disse Marco, alzandosi e tendendo una mano a Elena. “È ora di mostrargli chi comanda.”

Elena prese la sua mano, sentendo il cuore accelerare. Era il momento di vivere, di sentire, di essere lei.

E mentre i tre si allontanavano dalla spiaggia, Elena sapeva che la sua vita non sarebbe mai più stata la stessa dopo questa vacanza a Cap.

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