HISTORIA TìTULO: In scooter

In scooter

by pierella

Serata in scooter

È luglio e fa caldo, decidiamo di fare un giro in scooter per godere della brezza notturna, come sempre si presenta in abbigliamento provocante: mini a portafoglio nera, body leopardato con scollo profondissimo, sandali a zeppa (da vera troiona).
Imbocchiamo una strada panoramica che porta ad un santuario sulle alture, mentre procediamo si lamenta per il caldo ed io le rispondo ridendo : spogliati, prontamente le sue tettone escono dal body
Dopo poco i suoi capezzoli, stimolati dall aria fresca, diventano due chiodi che strisciano sulla mia schiena, insiste: ho caldo! Ed ecco che sgancia la clip della gonna e la leva aprendo anche i gancetti del body, anche la fica è al vento.
Io : bhe ora sarai più fresca ?...e lei : veramente la cosa mi eccita e sono sempre più accaldata
Nel frattempo siamo arrivati sul piazzale deserto del santuario , addocchio su un lato una panchina e mi ci dirigo, scendiamo dallo scooter e lei è già praticamente nuda, le sfilo il body già ridotto al minimo e rimane completamente nuda solo con le zeppe ai piedi, uno spettacolo di sensualità.
Mi sfilò maglietta e bermuda e con il cazzo durissimo inizio a leccarla ovunque, lei è un lago gli umori le colano lungo le coscie, inizia un pompino magistrale ed io per non essere da meno la stendo sulla panchina ed iniziamo un 69, gode in continuazione e urla frasi oscene

sono la tua troia, ti piaccio così vacca, fammi godere

sento che sto per venire , mi fermo e la faccio mettere a 90 pronto a penetrarla.
Alzo gli occhi e vedo sul piazzale ad una cinquantina di metri da noi una macchina, è buio ma intuisco una coppia all interno, le dico : ci stanno osservando e lei: e allora? dai che li facciamo eccitare. Prende il mio cazzo e se lo punta sulla fica iniziando un movimento ritmico ricominciando a urlare frasi sconcie : spaccami tutta, monta la tua puttana, strizzami le tette ,ed ad certo punto: lo voglio in culo!
Non me lo sono fatto dire 2 volte, le ho sputato sul buchino ed ho cominciato a prepararla con le dita ma lei impaziente,forse eccitata dal fatto di essere osservata, si è puntata il cazzo sul buco e ha spinto. È entrato come nel burro, la stantuffo con violenza e lei godeva come una matta : rompimi il culo , fammi sentire la tua sborra calda nell intestino.
Fu una venuta fantastica, quando lo sfilata,dopo un certo tempo, lei lo prese in bocca e lo ripulì tutto, ed ad alta voce,in direzione dell auto : questo e quello che deve fare una vera porca!!