STORY TITLE: 2 luglio 2018... di ritorno da un viaggio di lavoro 
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2 luglio 2018... di ritorno da un viaggio di lavoro


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2 luglio 2018... di ritorno da un viaggio di lavoro

by Coppiaeccitante
Viewed: 850 times Comments 6 Date: 04-07-2018 Language: Language

Parto per l'estero per 16 giorni per lavoro. 16 giorni senza la mia donna.. che astinenza!!! Per fortuna che per 3 notti un amico decide di uscire e la mia donna cerca di farmi calmare la voglia di sesso mandandomi foto e video facendomi venire. Al mio ritorno dopo ore e ore di volo, ci appartiamo in una zona della mia città dove ci sono tutte le coppiette giusto per un pompino di benvenuto e per iniziare a togliere di dosso tutta questa astinenza, anche perché la mia ragazza è nell'ultimo giorno di ciclo. Il tutto procede bene, non ci accorgiamo che a pochi metri da noi co sono dei ragazzi che, appoggiati ad una macchina, fumano in santa pace. È l'ora di inondare la sua bocca, lei non resiste e le faccio un ricatto: deve rivolgere il culo ai ragazzi mentre mi bacia se vuole la mia sborra. Immaginate come sia andata... ovviamente mentre la baciavo, le allargavo il culo per rendere meglio la visuale ai ragazzi. L'indomani mattina, ci svegliamo entrambi con una voglia immensa di scopare. Iniziamo a provocarci e la voglia e alle stelle, iniziano a volare foto, video e audio mentre ci masturbiamo... veniamo entrambi, ma non è quello che vogliamo. Dovremmo aspettare la sera per un rapporto, ma mi faccio forza, visto la stanchezza e il get lag, e decido di anticipare nel presto pomeriggio il tutto. Abbiamo fatto un patto... la mia ragazza diventa la mia schiava, unica regola: OBBEDIRE! Arriviamo in stanza iniziamo a baciarci e ci buttiamo sul letto e iniziamo a spogliarci. Fin qui tutto bene, non è successo ancora nulla di particolare. Avevo tanta voglia di leccare la sua figa dopo 17 giorni, le strappo letteralmente le mutande di dosso con i denti e inizio a leccarla, la scopo con la lingua, il clitoride lo succhio, è tanto fradicia e calda da poterci lessare delle verdure, quando sento che sta per venire e faccio un ditalino liberatorio e viene. È già sfinita, ma è solo l'inizio. Mi toglie i pantaloni e le dico di non togliermi le mutande. Ora inizia il gioco: ci alziamo dal letto e ci mettiamo in piedi, qualche altro bacio e con le mano la spingo verso il basso. Si inginocchia, pensa di dovermelo succhiare, invece no, le ordino di baciarmi i piedi. Lo fa senza esitare. La porto a gattoni in bagno, alzo la tavoletta, mi inginocchio anch'io e le ordino di farmi vedere dal vivo come lecca il cesso, visto i tanti video simili mandati in questi giorni. Anche questa volta senza esitare lo fa. Tra una leccata di cesso e l'altra, la bacio. Voglio sentire la sua lingua fredda, che sa di SCHIAVA! Continuo per qualche minuto alternando queste leccate ai miei baci. Mi alzo, le ordino di alzarsi e di entrare nella vasca. Continuo con i baci, la giro, spalle a me, le bacio il collo, la spalla, le palpo le tette poi decido di scoparla nel culo. Le apro il culo, entro e non sente tanto dolore dopo la mia assenza, chissà se si sarà allenata in questi giorni. Continuo a scoparla, mi fermo, le faccio credere che sto per venire, ma così non è.... le inondo il culo di piscio che ho coltivato per ben 4 ore, la sente, sente che inizia a colare tra le sue gambe, esco il mio cazzo, la giro verso di me in ginocchio e le piscio in testa bagnandole i capelli, la faccia, e ordinandole di aprire la bocca. Un po ingoia il mio piscio. Le faccio togliere l'ultima goccia di pipì dal mio cazzo. Ora la prendo la rigiro e inizio di nuovo a montarla nel culo. È un'emozione unica scoparla, prenderla dai capelli bagnati di piscio, baciarla, sentire quel profumo su di lei di vera schiava sottomessa! Ho ancora un'ultima sorpresa per lei. Di nuovo in ginocchio dinanzi a me. Occhi chiusi, bocca spalancata, lingua in fuori... sborro... sborro sulla sua faccia da troia. Quello che le entra in bocca, ingoia. Quello che è rimasto fuori, un po lo raccolgo per farglielo ingoiare, un po lo spalmo sulle tette. Ci laviamo, ma non è finita qui, vuole essere scopata nella figa, ha tanta voglia. Per una volta, sono io che obbedisco. La penetro avanti, tanto, tanto viene una seconda volta. Ora nemmeno io resisto, sto per venirle dentro, in tempo tolgo e inondo di sborra il suo corpo con fiotti che le arrivano in faccia. Questa è stata una delle nostre scopate più porche di sempre... alla prossima.

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