UNA COPPIA DI ANZIANI AL GIARDINETTO
by DepravatoMaturoViewed: 1393 times Comments 17 Date: 19-02-2025 Language:
Ero andato a sedermi su una panchina di un giardinetto in una splendida giornata di sole primaverile dopo aver mangiato un frugale pasto in una rosticceria.
Mentre mi fumavo una sigaretta si sono seduti vicino a me una coppia di sposi di una certa età, avranno avuto circa una ottantina di anni, forse di più.
Ho ricevuto una telefonata, era un mio amico che mi confermava di un appuntamento programmato con una coppia che dovevamo incontrare insieme il giorno dopo per giocare con la lei e abbiamo iniziato a commentare le qualità della donna che dovevamo scopare.
Mentre parlavo ho notato che la coppia sembrava molto interessata a quello che dicevo, mi girai per non farli sentire, ma loro si accostarono di più a me.
Finito di parlare mi girai e li guardai in faccia come per dirgli di che vi impicciate, mi fecero un sorrisetto e mi confidarono che anche loro avevano fatto per molto tempo quel tipo di giochi, ma oramai non avevano più l’età per farli anche se ne avevano nostalgia.
Iniziammo a parlare e mi rivelarono che lei non si sentiva più attraente e sicuramente non sarebbe più riuscita ad attirare gli uomini.
A quel punto capii che i loro giochi erano solo con singoli, la guardai con attenzione, si manteneva bene, un bel viso, capelli ben curati, smalto rosso alle unghie, vestita con una gonna che copriva a malapena i ginocchi, le gambe erano ancora ben messe, aveva qualche chiletto addosso, ma tutto sommato era ancora una bella donna.
Mi permisi a quel punto di contrariarli, era solo una questione di cervello, se lei voleva poteva essere ancora interessante nonostante l’età.
La donna mi prese la mia mano tra le sue dicendomi che ero molto gentile e mi fece una domanda secca: “Perché tu saresti disposto a venire a letto con me?”, rimasi un attimo perplesso, era una cosa che non mi aspettavo, non potevo dire di no dopo quello che le avevo detto.
Facendomi vedere felice della proposta risposi affermativamente alla domanda pensando che era solo per vedere come reagivo, non persero tempo e mi invitarono a casa loro che si trovava di fronte al giardinetto.
Mi fecero accomodare su un divano e mi offrirono un drink, lui mi intratteneva parlando delle loro avventure passate mentre lei si recava in bagno.
Dopo circa un quarto d’ora la donna è apparsa nel salotto completamente nuda su un paio di scarpe rosse con tacco a spillo, la guardai attentamente, cavoli stava proprio bene, aveva un seno grosso, penso sesta misura, non le si vedeva sotto il vestito, aveva un po’ di pancetta, ma le donava molto, la figa era completamente rasata, rimasi sbalordito, non avrei mai pensato di trovarmi con una donna di quella età così ben messa.
Mi si avvicinò con passo sensuale, come una tigre si avvicina alla preda, si accostò a me mettendomi il viso in mezzo a quelle tettone, si inchinò e mi baciò in bocca rovistando con la lingua, mi stavo arrapando, con la mano mi strusciava sulla patta dei pantaloni sentendo che il mio cazzo era diventato duro, si alzò e dicendomi di seguirla andò verso la camera da letto.
Con tutta la calma possibile lei iniziò a spogliarmi come per gustarsi quel momento.
Il marito si era già denudato e l’aiutava a levarmi i vestiti.
Quando rimasi nudo lei si sdraiò su letto spalancando le gambe e iniziò a masturbarsi, volevo saltarle addosso, ma il marito mi ha fermato dicendomi di aspettare perché prima lei voleva venire da sola.
La guardavo infilarsi le dita dentro la figa, l’aveva molto larga, si vedeva che era stata molto usata, la mano entrava quasi tutta, mi stava facendo aumentare l’eccitazione, ero talmente attratto dalla sua masturbazione che non mi accorsi che il marito me lo aveva preso in bocca sbocchinandomi voracemente.
Quando me ne resi conto ebbi un attimo di esitazione, ma non ho avuto problemi essendo io bisex, mi era capitato altre volte che i mariti mi preparassero alla monta delle mogli.
Il mio cazzo era in tiro al massimo, aspettavo il momento per scoparmela, non vedevo l’ora.
Quando lei venne con un esile filo di godimento il marito mi incitò ad andare da lei.
Non esitai, mi misi su di lei e le infilai il cazzo in figa sbattendoglielo con violenza dentro, fece un grido di apprezzamento e mi incitava a spingerlo più forte.
Aveva la figa così larga che il cazzo sballottava da una parte all’altra delle pareti interne, decisi di infilarci anche una mano.
La sbattevo forte, il cazzo e la mano insieme fecero il suo effetto, le sborrai dentro riempiendole la figa e lei urlo sentendo il caldo liquido che le invadeva la figa.
Mi rilassai fumando una sigaretta sul letto vicino a lei, il marito, che durante il rapporto si stava masturbando, da prima si è intrufolato tra le sue cosce e le succhiava lo sperma che aveva dentro, dopo ha preso in bocca il mio cazzo e me lo ha pulito dai residui di sborra che ancora avevo attaccati.
Dopo circa una mezzora ho sentito la mano di lei che mi rovistava il cazzo dicendomi che ne voleva ancora perché erano anni che non aveva rapporti con uomini, il marito non la scopava mai.
Scese con il viso verso il mio inguine e lo prese in bocca, iniziò con abilità a succhiarmelo meglio di una professionista, se lo faceva arrivare fino alla gola e mentre lo estraeva risucchiava, era bellissimo, riuscì subito a farmelo rizzare, mentre il marito mi carezzava le palle per eccitarmi di più.
Stavo per mettermi sopra di lei per scoparla nuovamente, ma lei mi fermò, si girò e disse che adesso toccava al culo, si allargò le natiche con le mani e con un dito mi indicò scherzando dove lo dovevo infilare.
Aveva un buco del culo completamente dilatato, lo infilai dentro facilmente, glielo sbattevo forte, ma vedevo che lei non lo sentiva, intervenne il marito che mi diede un vibratore abbastanza grande dicendomi di aiutarmi con quello.
Lo infilai dentro accostato al mio cazzo, lei fece un cenno di assenso, ora si che sentivo le pareti del culo allargarsi, li sbattevo dentro ambe due con violenza e lei urlava di piacere spingendo il culo all’indietro per farli entrare di più.
Resistenti il più possibile, ma non ce la feci, con una ultima spinta le venni in culo inondandolo di sborra, lei la sentì penetrare fino all’intestino e venne schizzando i suoi umori come una fontanella mentre il marito che si stava segando le sborrò in bocca, lei da buongustaia la ingerì tutta leccandosi le labbra.
Ero distrutto, dopo essermi rilassato mi sono rivestito e li ho ringraziati promettendo che sarei tornato a trovarli e che avrei detto ai miei amici di aver conosciuto una fantastica coppia con lui vero cuck e con lei bravissima troia.
Non pensavo che una donna di quella età potesse dare tanto piacere, ho dato il numero di telefono a tutti i miei amici raccontandogli quello che mi era accaduto e da quel giorno la coppia non ha avuto più problemi, lei riceve tanti cazzi venendo usata regolarmente e il marito ne gode.
