la mia prima esperienza, cap 5
by poliViewed: 135 times Comments 0 Date: 18-12-2024 Language:
Si distese nel lettone allargando le gambe e tirandomi a se, eravamo ancora umidi della doccia, la sua fica era già bagnata ed emanava un profumo delizioso di mare, di voglia (la prima cosa che le ho chiesto è stata di non usare saponi intimi ma solo acqua per la detersione, odio gli odori invasivi dei saponi), un calore incredibile, neanche attaccato la bocca alle sue labbra che cominciò a muovere il bacino in modo ritmato, a premermi la testa contro il pube depilatissimo e a miagolare in preda al desiderio.
Cominciai un lento movimento di lingua, alternato a baci attorno alle grandi labbra, la ruotavo su e giù per leccare bene tutta l'aperutra delle grandi labbra, entravo delicatamente al'interno e salivo fino a incontrare il clitoride, grosso, gonfio, un piccolo cazzetto eretto e estremamente irrecuieto, per poi scendere e forzare il buchetto più in basso e bevendone i preziosi succhi che cominciavano a fuoriuscire abbondanti, grossi fili di bava univano la mia lingua alla sua fica in un continum estremamente eccitante, il suo miele sapeva di vaniglia, era dolce, prelibato, estremamente abbondante, facevo fatica a pulirla che subito tornava a inzupparsi tutta, dopo un po di questa dolcissima tortura cominciai a introdurre il dito medio nella cavità, ruotandolo e cominciando a massaggiare quella parte interna che al tatto ha il sentore della buccia di un'arancia.
Lazione combinata della lingua e del dito la portarono presto a gridare senza ritegno, ad avere spasmi incontrollati, e a dirmi che era magnifico, che la stavo facendo impazzire, che nessuno l'aveva mai leccata così prima, finché mi bloccò di colpo e tentò di allontanarmi dicendo che le scappava fortissimo la sensazione della pipì.
Mi misi a ridere e tornando in posizione le dissi, non devi fare pipì, è la sensazione che precede lo squirting, è naturale e non è pipì, quindi adesso lasciami andare avanti che voglio assaggiare quello che mi farai tutto sulla lingua.
lei molto imbarazzata volle sincerarsi che non mi desse fastidio: Sei sicuro? mi vergogno un po a farlo e non è una sensazione che sono abituata a provare.
Tranquilla, non farti problemi anche se fosse pipì, voglio tutto quello che la tua fica è in grado di dare, le risposi rimettendomi a leccarla tutta.
non passarono 5 minuti che un grido più forte degli altri squarciò l'aria, e un getto potente di liquido ejaculatorio mi investì in pieno il viso, per la prima volta aveva squirtato volontariamente sul viso ad un maschio!
si riprese quasi subito per scusarsi di avermi letteralmente lavato la testa, e io ridendo mi gettai completamente a pulirla bene di tutto quel bendiddio che mi aveva regalato, appena successo ecco che entrò di corsa il nostro caro Silvano, che sentendo il grido pensava chissacosa fosse successo, e ci vide così, lei che si contorceva e si scusava con me e io che continuavo a leccare, pulire, asciugare tutto quel pasticcio.
Amore tutto bene? cosa è successo?
si caro benissimo, non ci crederai ma mario per la prima volta mi ha fatta squirtare tutto addosso a lui, una cosa incredibile, non pensavo fossi capace di farlo
amore guardati, stai tremando come una foglia, mamma mia che troia, mario sta tirando fuori tutta la tua essenza di femmina, che bravo il nostro amico! Così dicendo mi sfiorò il cazzo durissimo con la mano, li per li non ci feci molto caso, ma in seguito scoprii tutto un mondo che fino a quel momento ignoravo.
Vieni qui cazzone mio, che adesso ci penso io a te
disse jessica tirandomi a se e cercando di imboccare la mia cappella rossa, dura, e completamente coperta di bava precoitale, ma non ci fu il tempo per una pulizia completa, o per una visitina al suo utero, Silvano ci chiamò, la cena era pronta.