ESPERIENZE PASSATE DI UN BULL NR 1
by BULLDICOLORE90Viewed: 460 times Comments 2 Date: 03-11-2024 Language:
Il giorno previsto per l'incontro il cuck mi diede appuntamento al bar sotto casa. Due caffè per me e il ragazzo , ordinò lui con tono imperativo. Mentre la signorina ci serviva , inizio col suo discorsetto : ecco vedi ragazzo ti volevo vedere di persona per capire se eri proprio come in foto , mia moglie ci aspetta in camera d'albergo , le ho promesso questa sorpresa e vuole un bel ragazzo di colore come sei tu. Le regole sono semplici , preservativo e il gioco si può interropmpere quando si vuole.La situazione sembrava surreale , pensavo ad uno scherzo , pensavo che non ci fosse nessuna moglie ad attendere. Ringraziai per il caffè offerto e decisi comunque di seguire il cuck se non altro per capire quale altra vicenda mi sarebbe capitata in quella giornata cosi' strana . Saliti nella sua camera d'albergo , il cuck ridacchio , aprì la porta e mi fu subito chiaro che faceva sul serio. Una donna molto graziosa era distesa sul letto , ci stava aspettando. Ciao , disse la donna con un tono d voce un poco teso, ciao . Molto piacere risposi. Andai a sedermi vicino quella donna stupenda e iniziai ad accarezzarle molto delicatamente la coscia per stabilire un primo contatto, la seppur poca esperienza maturata in merito mi aveva fatto capire che avere un leggero contatto fisico ovviamente se gradito era il primo pallino per una scopata efficace con la moglie del cornuto , soprattutto per una donna che aspettava distesa in perizoma e reggiseno , voleva essere presa, me lo sentivo , si percepiva nell'aria. Il cuck di circa 38 anni per sciogliere la tensione e passare subito al dunque iniziò a baciare la sua lei in bocca , dopodichè andò al suo posto , sul divanetto che aveva preparato appositamente lì a fianco. Fu un attimo , ancora prima che potessi dire qualcosa la signora aveva già afferrato la mia asta e iniziato un lavoro di bocca da capogiro. Bello turgido , non mi rimaneva altro che compiere il mio dovere, con la lingua mandai a regime il sesso della signora poi presi il mio arnese misi il preservativo e innestai la punta dolcemente , la signora era stretta. Sspinsi ancora un poco , nel mentre sentivo il cornuto che già non stava più nella pelle, si stava segando il porco ! La sua signora veniva penetrata e lui godeva come un riccio . Mi era stato affidato un compito e io i compiti li porto a termine. Spinsi dentro la signora la quale iniziò a gemere. Inizia a pomparla selvaggiamente, le gambe della signora a ogni mia vergata si aprivano sempre di più . Ora Ero arrivato io a regime e la stantuffavo come un martello pneumatico a massa battente , senza scrupoli , la signora godeva di piacere, il cuck era al settimo cielo tanto che si alzo da vicino per osservare di quanto avessi aperto la sua dolce metà . Mi incitava – SIIII DAI PIU' FORTE !! il cuck non si voleva perdere nulla di quella visione . Con gli ultimi colpi di membro la finii di soddisfare completamente e ella ancora ansimante mi confessò di non aver mai preso un arnese di quelle dimensioni. Uscì dalla stanza che il cuck stava baciando la sua donna, baci caldi passionali.