Bianco&Nero
by Simoncina77Viewed: 1168 times Comments 8 Date: 21-10-2024 Language:
Giugno 2024
Uno fra i tanti miei desideri era quello di provare un’esperienza con due bull, e mio marito ha raccolto questo mio desiderio quasi per caso, cogliendo al balzo una serata nata nel giro di pochi messaggi e occasioni, organizzando come si usa dire adesso “serata Black & White”.
Ovviamente non mi soffermo sui preliminari di conoscenza e scambio di battute che tutti sappiamo fare per rompere il ghiaccio.
Faceva caldo, e quasi subito mi sono ritrovata in sottoveste con quattro mani che mi toccavano sia il seno che quello che le mie mutandine cercavano di coprire, invano.
Quello davanti a me è passato subito al dunque abbassandosi i pantaloni e sfoderando un oggetto, di degna nota, che non potevo lasciar cadere, infatti mi ha fatto sedere sul letto e me lo ha infilato in bocca come per stabilire le parti.
Chi mi stava dietro è sparito per un attimo ricomparendo completamente nudo, anch’esso con un considerevole oggetto di piacere.
In questo momento ho iniziato a prendere confidenza con i miei due bull succhiando, leccando e bagnando con la saliva, colui che avevo davanti a me, cercando con la mano il secondo fallo che si era accomodato dietro di me e stava, nel frattempo, giocando con i capezzoli ormai duri.
Ci sono dei momenti in cui sei dentro ad una sensazione, ti sembra di essere in un altro mondo, senza la cognizione del tempo ma con la sola convinzione di proseguire e non fermarti.
Descrivere chi fosse il Black e chi il White ha poca importanza perché lo sapranno bene solo i due protagonisti che hanno giocato con me, ma così deve restare nel mio racconto.
Mi ha fatto girare e dopo avermi fatto mettere alla pecorina mi ha sfilato le mutandine, si è sdraiato davanti a me infilandomi in bocca quanto di molto interessante avesse da offrirmi mentre l’altro sentivo che iniziava ad avvicinarsi alle mie spalle con decisione e con decisione mi ha penetrato con movimenti non molto gentili ma energici come piacciono a me.
Ero presa da due fuochi, la mia voce o meglio i miei rumori iniziavano ad essere all’unisono con i colpi che ricevevo e non capivo se dovevo rispettare il tempo di quello che mi stava scopando o dell’altro che mi zittiva la bocca riempiendola col suo fallo.
Chi mi stava dietro ha sicuramente capito che ormai ero disinibita, presa dalla situazione e che non mi sarei fermata ne avrei fatto storie per quello che stava, a mia insaputa, pensando di prendersi.
Con destrezza e senza troppi complimenti mi ha sfilato il cazzo dalla figa, ha sputato sul mio….
E l’ho sentito entrare nel mio culo, che non era certo abituato ne a quel diametro ne a essere preso così alla sprovvista senza preamboli ne convenevoli.
Non saprei descrivere la sensazione di quel gesto che non era stato preventivato, ma ricordo che sono riuscita a dire a mio marito “sarai contento adesso che me ho ha messo nel culo”.
Inutile che proseguo nella descrizione dei colpi che ricevevo, o delle succhiate avvolgenti che facevo all’altro, lascio l’immaginazione del momento.
Quando chi avevo dietro ha finito di usarmi, chi avevo davanti mi e venuto dietro e ha iniziato a prendersi anche lui la sua parte di conquista, lasciandomi riposare l’orifizio, mi ha infilato la sua nerchia nella figa rifacendomi urlare di piacere e riperdere la dignità del momento.
Dignità del momento, certo già mi sembra di sentire i commenti di chi sta leggendo, ma questi momenti sono frutto di una complicità con mio marito e ciò mi basta e così deve essere; aggiungo solo che i sogni per alcune persone sono la mia realtà, la nostra realtà…..
L’alternanza fra i due a scoparmi o a farsi fare i pompini ormai era giunta ad un punto che non ci capivo più niente, di chi era uno o l’altro, non m’interessava neanche capirlo visto il risultato che stavano generando nel mio corpo; il piacere.
C’è stata una breve pausa, ma proprio breve perché uno dei due tori mi ha messo di taglione con una gamba sollevata e mi ha scopato ancora, e ancora e mentre mi lamentavo di piacere l’altro mi riempiva ancora la bocca con il suo cazzo.
Ormai tutti e tre i miei buchi venivano usati a rotazione e sinceramente non m’ immaginavo un tale vigore; come nei film.
Quando si sono decisi a farmi ricomporre in una qualche maniera, o meglio ero sdraiata a culo in aria, ricordo che mio marito mi ha detto “non ti ho mai vista così sfatta da solo due persone”, ridendo.
Mi sono girata e il mio sguardo ha incrociato i suoi occhi; i miei occhi erano pieni di gratitudine per quel regalo che mi aveva concesso.
Si sono presi cura di me, mi sono presa cura di loro, ci siamo divertiti sicuramente; da ripetere?
Non sono falsa, certamente si e spero che mio marito abbia anche altre idee per me……