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La prima volta...
by frittini
Alla fine e’ successo.
Dopo tanto desiderare, sperare e osare, e’ successo che lei andasse ad un appuntamento senza di me…
L’avevamo studiata molto bene, ma le incognite erano davvero tante.
Impossibile descrivere tutte le emozioni vissute in 5 ore di tempo e non renderebbe giustizia nemmeno fare una cronologia degli eventi di quel sabato pomeriggio.
Il preludio non era dei migliori visto che si erano scambiati solo pochi messaggi e anche abbastanza freddi, ma la determinazione di lei mi ha fatto sempre ben sperare.
Pochi minuti prima delle 17 scende dall’auto e lei si dirige all’appuntamento.
Pomeriggio nuvoloso, vento fresco, mare grigio, ma dentro sento come se avessi un vulcano sopito, pronto a esplodere.
Lui tarda un po’ ma lei e’ partita emotivamente e con un messaggio mi comunica il suo stato d’animo.
Una pausa di quasi un’ora mi regala un po’ di ansia e qualche ragionevole dubbio sulla qualita’ del gioco, ma all’improvviso, mentre il mare inghiotte la luce del giorno arriva il fatidico:
Vuole vedere le fossette, dice che se voglio mi porta a casa sua. Dopo tu ci raggiungi. Ti va bene?
A quel punto l’adrenalina s’impossessa di me, il cervello inizia a viaggiare, aumento il passo e mentre lei sale in auto con lui, io mi dirigo verso l’auto per raggiungerli.
Il viaggio e’ breve, ma nel frattempo lei continua a chiedermi se li raggiungero’ e se se entrero’
A questo giro sono determinato, non un passo indietro.
Le scrivo di stare tranquilla e lei risponde
Qui la cosa si scalda
Io la esorto a continuare e godersi la serata.
Nel frattempo arrivo a destinazione e parcheggio nei pressi dell’abitazione di lui.
Mi arriva una foto del suo viso mentre gli sta succhiando il cazzo!
E’ l’apoteosi! Una scossa di adrenalina incredibile! Manca poco che vengo nei pantaloni!
Vuoi entrare?
Temporeggio
Ora me la faccio leccare un po’
Dopo 40 minuti mi scrive:
Amore dove sei?
Io ero sempre dove ero 40 minuti prima
Vuoi salire?
E mi invia una foto in cui, lui ha la faccia affondata dentro la sua fica…
Mi scrive:
Io invece godo
Vuoi salire?
E io: Si, se vuoi!
Risposta di lei:
Aspetta…
Passa un’altra ora
Lei: Amore ci sei?
Io: Amore te sei arrivata?
Lei: Si si, anche lui, sulla schiena, mi sta facendo un massaggio spettacolare, ha una mano fantastica, ora ti facciamo salire.
Passeranno altri 20 minuti, ma mai tanto attesa fu cosi’ lieta…
