STORY TITLE: UNA GITA IN MOTO 3 
Menu

UNA GITA IN MOTO 3


Avatar Author

UNA GITA IN MOTO 3

by silvia
Viewed: 215 times Comments 0 Date: 19-06-2022 Language: Language

III CAPITOLO: a casa dei nuovi amici

Torniamo di fronte al palazzo Farnese, dove avevamo parcheggiato la moto. Raccolte le nostre poche cose saliamo sull'auto che i ragazzi hanno affittato per il viaggio. Ci viene naturale separarci e mentre tu ti siedi davanti, di fianco a Rafael, Dolores ed io ci sediamo dietro. Il tragitto è breve, seduto dietro il tuo sedile ti tengo una mano sulla spalla, accarezzandoti il collo con tenerezza. Dolores ha aperto il finestrino e si appoggia con la schiena allo sportello godendo dell'aria fresca della notte che le agita i capelli. Le sue gambe si appoggiano sulle mie trasmettendomi una sensazione di grande confidenza. La guardo e lo sguardo si sofferma sul suo ventre, inguainato nei pantaloni, mentre penso al suo pube nudo, completamente glabro, che mi ha consentito di accarezzare ma che non mi ha lasciato ancora guardare. Mi sembra addirittura di intuirne la forma attraverso la stoffa. Rafael guida, in silenzio, una sua mano è poggiata con tenerezza sulla tua gamba e la accarezza, mentre la gonna rimane scostata. Ad un tratto tutti insieme ci mettiamo a canticchiare. Godiamo della sensazione di forte intimità che ci rende sereni, euforici, in modo quasi infantile, ci dà la voglia di vivere ogni esperienza che possa darci piacere. Guardo i nostri amici e sento la gioia di averli vicini, mi piace il loro aspetto, i loro modi gentili, il profumo della loro pelle. Rafael ha un bel viso, con una corta barba bionda ed occhi dolci. Non è alto ma ben proporzionato. In questo poco tempo spesso mi sono soffermato a guardare le sue mani affusolate e ben curate, che mi hanno colpito per la morbidezza della pelle fin dal primo momento in cui le ho sfiorate, tra le tue gambe. Dolores ha un viso pulito, naturale, senza trucco ma dal suo muoversi e dal suo atteggiarsi emette una forte sensualità. Mentre sta così appoggiata, sulle mie gambe, scuote i piedi lasciando scivolare i sandali. Le accarezzo le caviglie e i piedi sottili, giocando con le sue dita e facendole il solletico.
Quando arriviamo alla fattoria è già tardi ed il silenzio è totale, tranne che per un cane che abbaia, ma li riconosce e torna nella cuccia. Ti guardo e mi appari emozionata, come lo sono io, non sappiamo a cosa stiamo andando incontro, dove arriveremo, ma allo stesso tempo le tue labbra sorridono hai voglia di andare avanti, di vivere fino in fondo un'esperienza che va al di là di ogni sogno. L'atmosfera è sempre più magica, elettrica, sentiamo l'odore del grano e dell'erba inumidita dalla pioggia e vediamo intorno a noi tante lucciole che lampeggiano. Quando stringo la tua mano la sento sudata per l’emozione. È un momento di grande intensità, fortemente romantico, le coppie tendono a riunirsi, ti stringo a me e ti bacio, ma questo gesto riaccende l'eccitazione e cerco con gli occhi gli altri due che si avvicinano e il bacio si mescola e le mani tornano a cercarsi.
Saliamo nella loro stanza, in silenzio, per non svegliare gli altri abitanti della casa. Senza accendere le luci apriamo la finestra che dà su un ampio terrazzo e lasciamo entrare la luce delle stelle. Il cielo si va illuminando della luna che è sorta da poco. Ti abbraccio e insieme ci appoggiamo sul davanzale a guardare il vasto panorama. Per un momento dimentichiamo la situazione e torniamo ad essere soli. Ma ben presto una presenza si fa sentire alle nostre spalle e ci troviamo tra le mani due bicchieri pieni di vino freddo e profumato. Ci giriamo e, alla scarsa luce della luna possiamo vedere i nostri due amici, completamente nudi, che ci invitano a spogliarci e a bere con loro. Non aspettavo altro e, poggiato il bicchiere, mi sfilo i pantaloni, la maglietta e lo slip. Il mio pene, libero dai vestiti, può finalmente esibire la sua erezione che mi accompagnava da tempo. Tu sei rimasta invece bloccata, ferma a fissare il corpo di Dolores. Non avevo avuto modo di raccontarti dell’esperienza che mi aveva riservato e anche tu rimani sorpresa dalla totale assenza di peli sul suo pube che è liscio, glabro, come quello di una bambina. Ogni particolare è in evidenza, le labbra della vagina e il clitoride. Lei si accorge del tuo sguardo, e del mio che lo ha raggiunto, ci sorride e, guardandoci negli occhi, piega le gambe divaricandole allo stesso tempo, fino a sedersi sui cuscini che hanno poggiato sul pavimento del terrazzo. È un evidente offerta a guardarla ed un invito esplicito ad accarezzarla. L'aria mite provoca leggeri brividi sulla pelle. Mi chiedi di non lasciarti sola. Accompagno la tua mano che si appoggia su di lei, dal pube scende sulla vagina, divarica le labbra e accarezza il clitoride, si sofferma ad assaggiare la morbidezza e la levigatezza della sua pelle. Mentre sei chinata su di lei, insieme a Rafael iniziamo a spogliarti. Ti slacciamo la gonna e poi la camicetta. Non hai altro addosso. Abbiamo entrambi lo stesso desiderio, tuffare la testa tra le tue gambe e baciarti con passione. Mi scanso per lasciare spazio a Rafael e, dopo essermi spogliato anch'io vado a baciare le tue dita che stanno penetrando Dolores. Ci troviamo ormai talmente aggrovigliati da non distinguere più i singoli corpi. Alzo un attimo la testa, per orizzontarmi, e vedo la tua bocca che bacia quella di Dolores. Sento che una mano mi accarezza i testicoli e poi mi prende in mano l'uccello. Il tocco è molto dolce e mi sorprendo quando mi accorgo che la mano che mi stringe è quella di Rafael. Il ragazzo, abbandonata la tua fica, si china a baciarmi ingoiandomi fino alla radice. Rimango sconcertato ma è anche la realizzazione di una fantasia tante volte sognata. Il suo atteggiamento è dolce, non vuole forzarmi, si ferma per essere sicuro della mia volontà di partecipare. Anche tu ti accorgi di quello che sta accadendo e ti fermi a guardare. Confronti l'esperienza nuova che hai appena vissuta con quella che sto vivendo io, sapendo che non potrò non goderne. È stato come rompere un tabù, superare un'inibizione profonda nella consapevolezza di vivere un'emozione unica.
L'eccitazione aumenta, si scatena, godo una prima volta, dopo tanta attesa, mentre tu osservi Rafael che mi lascia godere senza ritrarsi. Ti stupisci di non provare alcun senso di gelosia, vedendomi godere nella bocca di un altro, ma ti rendi immediatamente conto che un sentimento del genere sarebbe folle in questa circostanza. Ci apparteniamo completamente, tutti e quattro. Ti rilassi e, a gambe aperte, sul pavimento, inizi a godere, chiedendoci di restare a guardarti mentre ti accarezzi con la mano. Ora tocca a Rafael e a Dolores. Lei bacia la sua bocca, per sentire il mio sapore. Lui la accarezza oscenamente, tra le gambe e tra le natiche divaricate. Dolores ci cerca con le mani e ci invita a baciarle le punte dei capezzoli. Alza le gambe e si lascia penetrare dal suo compagno. Il pene di Rafael entra nella vagina della ragazza, fino in fondo, ed alcune gocce di umore le bagnano le cosce. Poi, dopo qualche minuto, Rafael si sfila e appoggia il cazzo ben lubrificato sull’ano di Dolores che si muove per accoglierlo. Anche questa penetrazione si compie ben presto, senza difficoltà. Istintivamente porto una mano tra i due corpi, per accarezzare la ragazza, ma anche per sentire il movimento del membro e per partecipare al loro piacere. Così posso accorgermi delle vibrazione di quel pene, mentre raggiunge il massimo del piacere ed eiacula nel corpo della compagna ed anche, in parte, sulla mia mano dopo essersi ritratto. Tu ci guardi, con la mano ancora abbandonata tra le gambe. Soddisfatti, ci liberiamo dagli abbracci e, distesi sulla schiena, ci mettiamo a guardare le stelle. Dolores si alza, si dirige verso la stanza e, nel passarmi davanti piega un attimo le ginocchia inchinandosi sulla mia bocca, porgendomi il suo sesso per un rapido bacio che mi lascia ubriaco per i sapori che vi colgo. Torna con alcune coperte con cui ci copre, dopo aver sorriso alla vista dei nostri membri ormai rilassati, e si distende insieme a noi. Non tardiamo ad addormentarci.

POSTED 0 COMMENTS: