Il mercante d'arte
by giococineseViewed: 530 times Comments 2 Date: 21-09-2019 Language:
Tra le varie cose che mia moglie ha fatto, ha avuto numerose avventure come sugar baby.
Per coloro che non sano di cosa si tratti, ci sono siti web dedicati a questo modo di fare appuntamenti e di stabilire relazioni. L'uomo si deve impegnare a pagare, ma non si tratta di escort da un'ora e via. Si tratta di cose piu' continuative con scambio di messaggi anche al di fuori degli orari prestabiliti, cene, notti fuori, a volte anche viaggi.
Uno degli amanti o sugardaddie di mia moglie era un mercante d'arte di lingua francese. Un uomo sulla sessantina, che si spartiva una appartamento in citta con suo nipote e a cui piacevano molto le donne di una certa bellezza ed eleganza.
Costui era un uomo un po in sovrappeso con un pene piccolo che si toccava e masturbava furiosamente quando era eccitato. Gli piaceva parlare, farsi vedere in pubblico in localini eleganti con mia moglie. La vestiva elegantissima e la faceva andare a mostre d'arte che organizzava. Un paio di volte l'ha anche data a clienti per una notte, ma per quanto raccontasse alle tasse un'altra storia, questo non era il suo solo obbiettivo.
Una cosa che proprio gli piaceva e di farle un enema. Riempiva un flacone con te di erba gatta e riempiva il pancino di mia moglie fino a farle venire brividi di piacere. Le inseriva poi due dildo, uno nella figa e uno nel culetto col pancino ancora pieno e la faceva venire a non finire. Poi la portava nella doccia e la faceva sbrodolare. Mezza svenuta, la immergeva poi nella vasca da bagno con acqua profumata, le faceva uno sciampo sui bei capelli lunghi. Rilassatissima, la portava a letto dove la faceva scopare dal nipote, mentre lui si strapazzava il cazzetto fino al punto che si sentiva di venire, al che si avvicinava al letto e glielo schizzava in faccia. E cosi i tre finivano la serata felici e contenti e me la mandavano a casa barcollante sui tacchi a spillo per l'inevitabile seconda passata.