STORY TITLE: LA PRIMA VOLTA NON SI SCORDA MAI

LA PRIMA VOLTA NON SI SCORDA MAI

by acquile

E’ proprio il caso di dire tutto ebbe inizio, una sera di 10 anni fa io e Roberta sdraiati sul letto nudi dopo una doccia di ritorno da uno dei nostri consueti giri in moto. Qualche parola, due coccole e un po’ di sano e sesso rilassante e travolgente allo stesso modo. Era distesa, supina con le gambe divaricate, le labbra aperte il clitoride gonfio, mentre le baciavo il seno le accarezzavo le cosce e le sfioravo il sesso umido, presi a masturbarla, infilai prima un dito poi due, le allargavo le grandi labbra e premevo sul grilletto, poi chinai la testa e comincia a assaggiare i suoi umori, mentre lei ansimava di piacere e mi comprimeva la testa contro il suo ventre. Risalendo verso il suo seno andai al suo orecchio le sussurrai il mio piacere e mentre l’accarezzavo gli dissi fantasticando come se fossimo all’aperto : “Ehi c’è un uomo che ci guarda e si sta masturbando” e lei rispose “…davvero? Lascialo fare fagli vedere quanto siamo porci, fagli vedere come sai scoparmi!”, e comincia a prenderla con una foga e una carica mai avuta prima, mentre Roberta godeva e ansimava come una vacca da oscar, lanciava gridolini di piacere ad ogni colpo che riceveva e si lasciava scopare come mai prima di allora fino a raggiungere una seria di orgasmi uno più intenso dell'altro. Scoprimmo quindi nella nostra stanza illuminata dai faretti della cabina armadio una situazione particolarmente eccitante, fantasticando sul fatto che qualcuno ci potesse guardare mentre facevamo sesso. Ne riparlammo mentre ci rilassavamo e recuperavamo le energie, e pensammo se quella si situazione si fosse davvero realizzata, quanto sarebbe stato realmente eccitante o meno. Fu così che un paio di settimane dopo ci recammo come consuetudine al fiume a goderci un pomeriggio di sole, nudi come sempre, nel nostro posticino tranquillo, per prepararci alla tintarella pre Ibiza dove saremmo andati un mese dopo. Durante la nostra permanenza in spiaggia abbiamo ritrovato le solite persone che frequentano quel posto, le coppie abitudinarie, il solito gruppo di uomini intenti a osservare le nudità, un gruppo di anziani frequentatori e qualche volto nuovo. Nel pomeriggio una pennichella post pranzo e qualche coccola per risvegliarci, e risvegliandoci non abbiamo fatto a meno di notare difronte a noi un uomo che fingeva di dormire scrutando fra le gambe aperte di Roberta, alla mia destra una coppia che si scambiava effusioni e limonava mentre le mani giocavano con i loro sessi, poco più avanti un gruppo di uomini che chiaccherava in acqua scrutando l'ambiante circostante e qualche metro sopra di noi una coppia in cui lui dormiva, o fingeva, e lei si masturbava a gambe aperte davanti a un ragazzo che aveva posizionato il suo telo vicino a loro e si menava l'uccello.Mentre eravamo abbracciati e osservavamo quanto accadesse intorno a noi a entrambi venne in mente quella fantasia di qualche giorno prima. Inizialmente ci ridemmo sopra maliziosamente, poi Roberta cominciò ad allargare maliziosamente le gambe e sfregarsi la vagina, a far correre il medio su e giù fra le grandi labbra fino ad arrivare a girare quel medio sul clitoride. Quel cumulo di uomini cominciò a guardare dalla nostra parte, Roberta se ne accorse e intensificò quel giochino di dita, con lo sguardo cercò il mio consenso e iniziammo a giocare. Lascia che Roberta che si masturbasse davanti a quegli uomini che nel frattempo si erano avvicinati per godersi meglio la scena, quando aprì gli occhi li vide che si stavano segando e quasi subito raggiunse il primo orgasmo. Si gettò sul mio ventre mi prese il pene in mano e cominciò a spompinarmi in maniera intensa ed estremamente eccitante. Gli sborrai in bocca e fece colare il mio seme a lato della bocca con le dita lo risucchio e con la mano si pulì il seno. Questa fu la nostra prima esperienza esibizionista, da quel giorno abbiamo fatto molta strada e ora siamo una coppia eccitata felice ed estremamente porcellosa.