La moglie del meccanico
by autenticobariViewed: 122 times Comments 2 Date: 18-07-2014 Language:
Tra le foto pubblicate, vi sono degli sms. Lei è la moglie del mio meccanico, sono suo cliente da oltre dieci anni e siamo in confidenza. Una mattina dovevo portare il libretto di circolazione a casa sua, perché lui era fuori, (così mi aveva detto), per cui alle 9,30 citofonai a casa sua, mi rispose la moglie chiedendomi di salire; io salii e lei mi fece accomodare. Era in vestaglia, io un po' imbarazzato le dissi:” signora non si disturbi, devo solo lasciarle il libretto per Paolo” lei insistette, disse: “no, si accomodi, le preparo un caffè” io non mi sentii di rifiutare ed entrai, mi fece accomodare in soggiorno e cominciò a prepararmi il caffè. Mentre caricava la macchinetta del caffè, cominciò a chiacchierare, io le feci i complimenti per la casa ordinata e profumata, lei “sì, ma stiamo diventando vecchi, Paolo non si interessa più a me” ed io: “ma che dice signora, una bella donna come lei” “si” disse lei: “una bella donna, con un sacco di voglie”. Wow, sentii subito il cazzo indurirsi, lei si avvicinò mi accarezzò i capelli e disse: “anche lei trascura sua moglie?” io: “no, non lo farei mai” lei: “ma l'ha mai tradita?” io: “non sono certo uno stinco di santo, se capitasse l'occasione...” e lei mi mise subito la lingua in bocca; pazzesco, Paolo era nascosto in un’altra stanza e sentiva tutto. Mi alzai e le feci sentire il cazzo attraverso i pantaloni sulla coscia stringendola a me e baciandola fino alla gola. Lei mi abbassò lo zip prese il cazzo e si inginocchiò mandandolo giù in gola, da morire. Il caffè intanto gorgogliava, ma lei incurante mi disse: “dai andiamo di là”, spense la fiamma e mi portò in camera da letto, si spogliò in un gesto e si mise a pecorina. Dai leccami, disse, non me lo feci ripetere, appena la penetrai cominciò a godere e mentre godeva, arrivò Paolo e mi disse: “hai visto che porca? dai scopamela che io non ce la faccio più. Dopo una ventina di colpi, io le sborrai dentro e lui volle pulirmi e poi pulì la moglie che gli diceva: “dai pulisci ricchione, porco, cornuto, frocio; che se fai il bravo ti faccio inculare. Lui ha 56 anni, lei 48. Insomma, oramai il venerdì mattina è fisso e a casa loro facciamo di tutto, lei è letteralmente pazzesca. E’ stato solo l'inizio di un nuovo mondo per me, abbiamo fatto di tutto, lei mi ha inculato con un vibratore non troppo grosso ma lungo, mentre lui sotto mi ha fatto un pompino, mai provato prima. Se me lo avessero detto non ci avrei creduto, lui non è molto dotato ma è certamente molto porco, ma la cosa fantastica è che insieme sono una forza, sono affiatati, perfetti per il piacere. Lei impazzisce letteralmente a prenderlo nel culo, le piace essere farcita ovunque. Lei è una meraviglia, mi ha pisciato addosso e anche in bocca, è una porca inaudita, le ho messo tutta la mano nella figa diverse volte, le ho pisciato in bocca e loro si baciano ogni volta che le sborro in bocca. E’ tutto fantastico, lei lo chiama cornuto, continuamente. Spesso porto regali, gel, vibratori, palline. Gli ho portato di tutto ed abbiamo giocato con tutto. Quando arrivo lei mi corre incontro, mi abbraccia, mi bacia, mi accarezza, mi dà le sue pantofole, mi spoglia. E’ una gheiscia e mi dice finalmente sei arrivato. Lui prepara il caffè, fumiamo una sigaretta mentre lei comincia a leccarmi il collo, il seno, il cazzo, il culo. E’ un meraviglioso tormento.
