Sega in aereo
by gentiluomodimareViewed: 351 times Comments 1 Date: 13-02-2014 Language:
Era l’estate 2011 e dovevo andare per lavoro in Montenegro alcuni giorni, propongo quindi a Francesca amica carissima e compagna di tante avventure di accompagnarmi.
Prenoto un volo da Roma con la linea aerea locale e la sera prima io e lei che vive in Toscana , ci portiamo a Civitavecchia in modo da essere vicini a Fiumicino il giorno dopo ed evitare una levataccia.
Tra l’altro è il suo compleanno , per cui prenoto un albergo di buon livello ed un ristorante dove mangiare la zuppa di pesce .
Purtroppo né l’hotel né il ristorante erano all’altezza delle aspettative, comunque questo non ci impedisce di passare una bella serata estiva al ristorante e poi di festeggiare il compleanno a letto con Francesca che prima mi cavalca selvaggiamente e poi mi chiede con grande desiderio di possederla “contro natura”; alla fine le ore di sonno che rimangono sono pochine ma non fa nulla, anzi meglio così.
Il giorno dopo al gate io sono stanco ma di nuovo eccitato e voglioso (la mancanza di sonno ha questo effetto su di me), Francesca se ne accorge e mi accarezza la patta un paio di volte quando nessuno dei vicini ci sta guardando.
Salgo sul piccolo aereo molto eccitato , noto tra i passeggeri alcune splendide femmine montenegrine di assoluto rilievo (il Montenegro è sempre stato terre di belle donne come la regina Elena), una in particolare mi colpisce e chiedo a Francesca se le piacerebbe fare un gioco a tre con lei.
Francesca mi chiede cosa sono queste fantasie dal momento che mai prima d’ora avevo manifestato il desiderio di introdurre un terzo nel nostro menage, io non rispondo alla domanda e guardo il panorama dal finestrino sopraffatto dalla stanchezza.
Francesca però ha idee bellicose , mi bacia infilandomi la lingua in profondità e mi tocca il pacco appena può lanciandomi uno sguardo di desiderio inequivocabile con i suoi occhi chiari e da gatta.
Poi estrae una sciarpa bianca che aveva portato per difendersi dagli spifferi dell’aria condizionata al collo, ma invece di indossarla la stende tra me e lei, infila la mano sotto, mi slaccia i bottoni dei jeans e comincia a farmi una sega magistrale.
Io mi sento in uno stato particolare dovuto alla mancanza di sonno, all’atmosfera estiva , alla bella montenegrina che si è seduta vicino a noi, per cui mi lascio andare al piacere che in breve tempo mi porta vicino all’orgasmo.
Un paio di volte fermo la mano di Francesca per prolungare il piacere, poi però le chiedo subito di ricominciare, ad un certo punto decido di assaporare l’orgasmo e vengo chiudendo gli occhi e stringendo i denti.
L’eiaculazione per fortuna non è troppo abbondante per cui la sciarpa riesce ad assorbire tutto , Francesca si porta alle labbra il dito indice, lo lecca e mi dice : “lo sperma non mi è mai piaciuto , ma per te faccio un’eccezione”, io la bacio inebriato dal piacere e dal leggero gusto di sperma che ha in bocca.
Il breve volo finisce e passiamo una vacanza breve ma molto piacevole anche se senza altre trasgressioni, in quei giorni spesso notiamo come in aereo a volte si incontrano veramente dei cattivi soggetti, addirittura persone che si fanno fare una sega in aereo ……che gente !
