STORY TITLE: Primo incontro in solitaria...senza Marco. Parte 1 
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Primo incontro in solitaria...senza Marco. Parte 1


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Primo incontro in solitaria...senza Marco. Parte 1

by sara84marco80
Viewed: 2039 times Comments 12 Date: 17-10-2023 Language: Language

Marco era partito qualche giorno con un'amico per la Spagna...lasciandomi da sola. In più per fare il simpatico continuava a sottolineare l'alta densità di culi e topless vaganti per la spiaggia. Decisi di vendicarmi. Avevo contattato una nostra conoscenza del sito, a cui ho proposto una cosa che prima non avevo mai osato fare: un incontro in motel da sola senza il mio compagno. Lo avevo già incontrato con Marco, cosi sarei stata più tranquilla...e poi era un bel ragazzo, ci sapeva fare...ed era anche dotato. Appuntamento nel parcheggio a fianco del Motel...salgo sulla macchina e facendomi i complimenti mi sfiora l'interno coscia... mamma mia, ho gia voglia di saltargli addosso. Eh beh appena entrati nella camera...come calamite iniziamo a limonare duro... e in pochi attimi mi sfila il vestito che dava poco all'immaginazione. Si toglie la maglietta e io avidamente cerco il bottone dei jeans...ho una gran voglia di prenderlo in bocca e succhiarlo. Mi spinge sul letto e mi leva le mutandine... la mia figa è gia bagnata tutta per lui. Allargo le gambe e sento la sua lingua leccare con goduria il clitoride e la figa sempre più eccitata. Io lo prego di continuare perché sto godendo tantissimo... si stacca con la bocca e continua con le dita... prima uno poi due nella mia fighetta sempre più bagnata. Poi riprende con la lingua mentre gli spingo la testa a fondo... sto per venire ...gli esplodo in bocca il mio piacere. Ricominciamo a limonare con foga. Poi si mette in ginocchio e mi infila la cappella in bocca. Non aspettavo altro. Inizio a succhiarla mentre con la mano gli accarezzo le palle e il cazzo. Faccio scendere la mia saliva per bagnarlo... quanto mi sento troia. Continuo a gustarmelo e sento che anche lui sta godendo bene. Socchiude gli occhi e sospira mentre continuo il mio lavoro accurato di mano e bocca. Sono tutta bagnata. Sento che sta per venire, prende lui in mano la situazione mentre gli mormoro il mio desiderio ...

voglio che vieni sulle tette...cosi mi sento una zoccola e Marco impazzisce

. Esegue spargendo il suo sperma caldo sul mio seno... mamma mia mi sento come in un porno dove io sono la protagonista maiala. E mi piace.
Sono solo le 21.30... la serata è ancora lunga e calda.
Dopo una piccola pausa, riprendiamo a limonare sul letto...lo desidero...voglio farmi scopare di brutto e limonarlo mi ingrifa tantissimo. Sento il suo cazzo duro e grosso strusciarmi la figa ancora bagnata dall'orgasmo appena concluso. Non resisto e lo voglio scopare. Mi giro e lo sovrasto. Mi struscio ancora sulla sua mazza ancora dura...non resisto. Me lo infilo dentro con prepotenza. Lo sento duro e grosso fino in fondo. Inizio a cavalcarlo mentre gli porto le sue mani sulle mie tette.. quanto mi fa eccitare. Continuo a cavalcarlo con ritmo mentre mi specchio a fianco del letto... mi eccita ancora di più. Aumento il ritmo abbassandomi a baciarlo più volte mentre le sue mani mi tengono le chiappe e mi fanno andare a ritmo. Non sentivo cosi bene cavalcando da molto tempo. Pensavo a Marco, ai topless che stava guardando e a quanto lo avrei fatto ingelosire. Sussurrai al mio amico

scopami... voglio godere...voglio far sentire a marco che godo

... cosi facemmo, registrando un bel vocale come missiva. Sarebbe impazzito al solo pensiero. Avevo preso gusto con la cavalcata e con il cazzo grosso arrivai a godere del secondo orgasmo della serata.... bello, goduto fino in fondo come un dolce piacere esploso in crescendo.
Ero stremata... scesi dal mio cavallo a dondolo... e mentre si rilassava iniziai a baciarlo... poi dalla bocca scesi sempre di più...baciando la sua pelle calda e vogliosa. Sentivo che era eccitato. Arrivai giù. Iniziai a leccarlo, come si gusta un lecca lecca ma con pazienza. Volevo sentire il sapore della sua cappella. Ero vogliosa. Iniziai a segarlo lentamente... lo bagnavo con la saliva dalle palle alla cappella.. passavo la lingua lentamente. Un bel calippo da gustare. Continuai con la mano sempre più veloce. Vedevo che ormai era immerso nel piacere. Bene!. Continuai fino che il suo caldo sperma mi inondò la mano... ero riuscita ancora.
Ma la serata era ancora giovane... parte due in arrivo! ;) Sara

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