STORY TITLE: A disposizione del bull

A disposizione del bull

by Macchia

Dai cornuto forza... vieni un po’ a succhiarmi il cazzo e a leccare i residui di sborra sulla figa di
quella troia tua moglie che ho voglia di rifarmela!
Era così che cominciavano tutti i fine settimana per me. Il bull fisso di mia moglie arrivava tutti i
venerdì sera direttamente dal lavoro a casa nostra. Entrava, si spogliava rimanendo in camicia e
mutande e si metteva sul divano a guardare la tv. Era alto 1,90 e sarà pesato 92kg, aveva anche una
panza importante, ma era comunque tutto grosso, soprattutto il cazzo che era di 23cm e largo quasi
quanto una lattina..dopo essersi sdraiato sul divano mi ordinava di preparare la cena e di portargli da
bere perché Mi voglio rilassare un attimo prima che arrivi la tua signora affamata di cazzo che poi
quando arriva lo sai che vuole solo scopare e io non la posso deludere.
Dai vai a cucinare! E mi dava una pacca sul culo come alla peggiore sguattera di paese.
Mentre io ero ai fornelli dopo un po tornava mia moglie con i suoi soliti vestiti sexy del venerdì
sapendo che c’era il suo bull. Oggi era uscita con calze a rete, minigonna nera, tacco nero e
rosso, altra maglia nera sottile sempre nera ma che lasciava immaginare bene il profilo dei
capezzoli sempre turgidi e chili di trucco come un puttanone pronto a lavorare.
Sento girare le chiavi alla porta e vedo lei entrare e dire – Ciao tesoro.
Va dal bull, che è sempre in camicia e mutande, mettendole una mano dietro la testa e tirandosela a
sé giù sul divano e dandole un lungo bacio passionale. Vedo subito quel bestione che aveva fra le
gambe diventare duro..era una cosa enorme e ogni volta a vederlo faceva impressione. Dopo un po’
che se l’era baciata, la mano, che era appoggiata dietro alla testa di lei, afferra i capelli di prepotenza
e li tira giù, avvicinando la bocca al cazzo. Sebbene mia moglie fosse ormai abituata da tempo a
spompinare il suo bull, sembrava come se ogni volta fosse la prima volta...d’altronde il suo cazzo in
erezione era largo come una lattina. E allora ogni volta chiamava me
Aldo fai vedere a tua moglie come si succhia un cazzo che ogni volta è in difficoltà. Quindi
andavo lì, mi inginocchiavo e, anche se un po’ a fatica ma facilitato dal fatto che la mia bocca
fosse un po piu larga di quella di mia moglie, in un sol colpo riuscivo a mandare giù tutto il
cazzo del bull e comunque, se non riuscivo a mandarlo giù tutto, lui mi metteva la mano
dietro la testa e senza pietà mi spingeva fino in fondo procurandomi vari conati di vomito
che riuscivo però a trattenere..dopo che era entrato tutto, non avendo io i capelli lunghi, mi
prendeva per le orecchie e mi iniziava a tirare su e giù..vedi cara così devi fare..intanto
mentre il tuo marito frocio mi succhia il cazzo te leccami le palle per non stare con la bocca
vuota ahaha
E così in due gli facevamo questo servizietto..devo dire che essere comandato da questo bull un po’
arrogante dal cazzone enorme non mi dispiaceva e nemmeno a mia moglie
ok ora fate a cambio..te infilati il cazzo in gola e te inizia a leccarmi il culo
Mi dispiaceva un po’ lasciare il cazzo a mia moglie solo per leccare... ma così aveva ordinato di fare e
io eseguivo. Quindi lui si metteva in piedi e noi facevamo come ci aveva detto. Adesso il cazzo così
lubrificato da me prima scorreva molto meglio nella bocca di mia moglie, si vedeva che lei faceva
ancora fatica e che la sua bocca era tenuta larga più dalle dimensioni del grosso cazzo che dalla sua
capacità di tenere larga la bocca, ma andava bene così.
Dopo un po si ferma. Troia mettiti giù a pecora culo in alto e testa e gomiti appoggiati a terra che mi
voglio divertire. E tu cornuto preparami il suo culo con la tua lingua che oggi voglio partire da lì. E
così iniziavo a leccare per bene il culetto di mia moglie e mentre facevo così lui poteva farmi di ogni..
Nell'occasione prese un vibratore e iniziò a infilarmelo in culo mentre io continuavo a leccare il
culo..stavo quasi per venire e accortosì di questo il bull toglie il vibratore e mi dà 5 frustrate sul culo
per farmi abbassare l’eccitazione. Poi mi dice di spostarmi e inizia a montare in culo lei. Era sempre
uno spettacolo vedere questo da dietro..lei mingherlina con questo culetto e questo toro di 90 e più
chili a montarla senza pietà mentre lei faceva questi mugolii continui e ad ogni entrata dimenava le
gambe su e giù ma tenendole sempre strette come lui le ordinava.. mettiti qua sotto il culo di tua
moglie
Così mentre lui continuava a pompare lei che era a pecora io mi misi sdraiato sotto il culo di mia
moglie e le palle di lui..e ad ogni movimento ogni volta mi battevano in testa le palle di lui che
cercavo un po di leccare visto che era l’unica cosa che mi era concessa..
Che bel culetto che hai..stretto stretto...sembri sempre vergine..daii daiiii che ti sborro tutto
adosso..daiiiiiiii
E dopo un po il bull appena tirato fuori il cazzo gli schizzò sul buco del culo (rimasto ancora aperto)
un enorme quantità di sborra che subito colò sulla figa e da lì mia bocca che subito succhiai
avidamente..e poi mi tiravo su con la testa e leccavo tutta la sborra rimasta sulla figa e sul buco del
culo infilando bene bene dentro la lingua cercando di non perdere nessuna goccia..era bellissimo..