Ti voglio
by BabiViewed: 2286 times Comments 46 Date: 26-10-2022 Language:
Si mosse dentro e fuori tre volte,
gentilmente, come per fare spazio, poi iniziò
a oscillare i fianchi ritmicamente. Gli afferrai
le natiche mentre spingeva, conficcando le
unghie nella carne muscolosa. Spinse più in
fretta, più forte, sostenendo gran parte del
proprio peso con le braccia e con le spalle.
Così ero libera di muovermi, di andargli
incontro. Iniziammo a muoverci ritmicamente
all'unisono, in un' onda armoniosa di
movimento e calore...
Mi afferrò i jeans, li sbottonò, facendomi
fremere il ventre, aprì la cerniera e cominciò
a sfilarli. Lo aiutai spingendo. un ultimo
strappo e rimasi vestita soltando delle
mutandine nere.
In ginocchio, mi fissò, slacciandosi i jeans,
poi esitò.
Lo desidero da tanto tempo. Ti desidero da
così tanto tempo, ma non...
Mi alzai in ginocchio.
No, non farlo! non metterti a fare il boy
scout proprio adesso!
E gli aprii del tutto la cerniera.
Spogliati per
me. Voglio vederti nudo. Voglio sentire le tue
mani sul mio corpo! Ti voglio dentro di me
così tanto che non riesco a pensare!
Mi
afferrò la vita per trattenermi contro di sé,
poi all' improvviso s' inginocchiò e mi calò le
mutandine con un ostrappo rapido e
violento. Me lo trovai davanti, in ginocchio a
guardarmi in viso con un' espressione tale
da aumentare la tensione in tutto il mio
corpo.Lui mi stese sul pavimento.
Si distese nudo sopra di me. Scivolò dentro
di me sostenendosi sulle braccia, come per
fare piegamenti. Ero così stretta e bagnata
che lo sentii entrare centimetro dopo
centimetro. Quando fu tutto dentro, mi scrutò.
Si mosse dentro e fuori tre volte,
gentilmente, come per fare spazio, poi iniziò
a oscillare i fianchi ritmicamente. Gli afferrai
le natiche mentre spingeva, conficcando le
unghie nella carne muscolosa. Spinse più in
fretta, più forte, sostenendo gran parte del
proprio peso con le braccia e con le spalle.
Così ero libera di muovermi, di andargli
incontro. Iniziammo a muoverci ritmicamente
all'unisono, in un' onda armoniosa di
movimento e calore...
poi lui uscì da dentro di me, mi si avvicinò, e mi porse il cazzo che presi tra le mani e avvicinai alla mia bocca, lo leccai, lo morsicai, lo pompai e spinsi un mio dito dentro di lui, nel posto in cui sapevo non avrebbe resistito…….e così fu….. bevvi tutto con il massimo del piacere