STORY TITLE: il militare

il militare

by PaoloB

dopo lesperienza con l'amico del precedente racconto, imparai due cose, che mia moglie non avrebbe rivisto l'amico e che mai lo farebbe con uno sconosciuto.
io ho provato a più riprese a convincerla a coinvolgere ancora il nostro amico, per me era stato troppo eccitante per non farlo ancora, ma lei non sente ragioni, una volta consumata la porcata deve essere chiaro che è stata solo occasionale e non ripetibile.
iniziò cosi un periodo in cui mi accontentavo di sentire il racconto di quella sera in ogni particolare, ancora non sapevo che presto sarebbe arrivato un periodo di corna incredibile destinato a durare un paio di anni.
Poi finalmente successe un fatto nuovo.
Al mare era stata abbordata da un militare della vicina caserma, un ragazzo molto giovane intorno ai 25anni (lei 40), la cui gentilezza convinse mia moglie ad accettarlo come amico su fb.
lei sicuramente lusingata dalle attenzioni di un ragazzo bello palestrato, non tardò ad entrarci in confidenza dopo scambio di messaggi un pomeriggio accettò l'invito per il classico caffè, era solo per valutarne l'affidabilità.
quando torno dalla chiaccherata mi disse solo

quando ci esco la prossima volta mi faccio scopare

.
già a quelle parole ero entrato in confusione, ero in uno stato di eccitazione permanente quasi insopportabile.
io ero ossessionato dall'idea che fosse inculata da un altro, sarà perche la sodomia non le è mai piaciuta troppo, anche con me si è lasciata sodomizzare solo poche volte solo se molto eccitata.
Quindi io posi una sola condizione.... che si facesse sodomizzare, non mi importava se ce l'aveva troppo grosso o altre scuse, io volevo quello, senza se senza ma.
Una cosa che mi ha scosso del suo primo appuntamento è che l'hanno fatto nell'appartamento che lui condivideva con altri commilitoni, che ovviamente avevano cacciato di casa, ma pensare che l'avessero vista e pensare ai probabili commenti mi ha turbato.
Nel sesso lui si dimostrò assai meno gentile, la scopò in tutte le maniere e la inculò senza tanti riguardi.
naturalmente per ovvi motivi igenici sempre con il preservativo, siccome lui voleva venirgli in bocca,al rifiuto di lei gli monto a cavalcioni sopra e la inondò di sperma sulle tette e le impose di sparmarselo per bene con le mani.... per punizione.
Una volta a casa ci siamo messi nudi sul letto con lei che aveva le tette che sapevano di sperma ed il buchetto ancora dolorante, era diventata una specie di droga, la ricerca di emozioni sempre più forti.
dopo questa esperienza come qualcuno accennava a corteggiarla lei si metteva subito a provocare iniziando una sequenza di esperienze veramente eccitanti.