Cena di addio al celibato con MILF
by Gianni61Viewed: 2255 times Comments 117 Date: 16-11-2021 Language:
CENA DI ADDIO AL CELIBATO
Era da un po' di tempo che con il marito di Mery fantasticavamo di farla fare una gang bang. Lui ormai anziano, poco dotato e cuck da sempre, da anni non era più in grado di scoparla. Lei matura ma molto vogliosa aveva avuto diversi bull master negli scorsi anni che si erano divertiti ad usarla e farla usare da loro amici. L'unica condizione che la coppia imponeva e impone ai bull era la massima discrezione e trasgredire lontano dalla città in cui risiedono per salvaguardare la loro reputazione di Lei moglie fedele e irreprensibile. Erano ormai parecchi mesi che Lui me l'aveva affidata per accudirla nella massima riservatezza, prima che Lei cadesse in balia di qualche bull master poco rispettoso della loro esigenza di salvaguardare la loro reputazione di coppia fedele e felice. Carina di viso, piccolina di statura, due belle tettone un po cadenti sulla pancetta, due belle gambe e un culo non grande ma ben fatto e ancora sodo a mandolino, la classica MILF over 55 con la quale tutti vorrebbero avere una relazione. La Fortuna per una volta tanto mi aveva sorriso e fatto incontrare questa coppia favolosa, torinese come me. L'occasione di organizzare una bella ammucchiata per la Signora si è materializzata con l'invito che Filippo,un mio amico maturo futuro novello sposo con una donna rumena, mi ha inviato per partecipare alla cena del suo addio al celibato. Sapevo che non era la prima volta che la mogliettina irreprensibile partecipava a orge meglio chiamate grigliate in cui più cazzi contemporaneamente la possedevano per la gioa sua e del maritocuck che vi assisteva. Accettato l'invito ho chiesto al cuck di preparala con il vestito con la quale per la prima volta me l'aveva presentata, vestito lungo, con ampia scollatura per mettere in risalto le sue tettone, spacco laterale e autoreggenti neri su tacchi a spillo. Alla cena saremmo andati solo io e la mogliettina, poiché lui non conosceva il novello sposo. La cena si svolgeva in provincia di Cuneo, 100km da Torino, casolare un pò isolato. Il novello sposo contadinaccio alto robusto, un po' pancione , autoritario e volgare. Quando ci ha visti e come lei, tolta la mantella che la riparava dai primi freddi autunnali, era vestita con quell'abito da sera lungo, scollato e con spacco laterale sexi si è immediatamente eccitato e ha voluto che sedessimo vicino a lui a tavola. L'ambiente era riscaldato a palla perché nessuno avesse freddo. Alla cena cerano anche altre due Milf con i loro bull master, anche i loro mariti cuck a casa ad aspettarle. Vestite, meglio dire svestite da troie per eccitare gli ospiti. Lo sposo aveva invitato oltre a noi sei anche una decina di vecchi amici suoi, maturi e porci come lui. Man mano che la cena proseguiva con pantagrueliche portate e sopratutto con abbondanti bevute a base di vino rosso Nebbiolo e di vino bianco Arneis, l'atmosfera si surriscaldava anche favorita dalla musica che invogliava i commensali ad alternare il cibo al ballo. Le Signore tra un bicchiere di rosso e di bianco venivano fatte ballare dai vari commensali. Veri gentleman come sanno essere contadinacci infoiati con mogli che ormai non gliela danno più da tempo, ma quella sera senza sorveglianza delle consorti.
I complimenti fioccavano con la delicatezza che simili energumeni sanno formulare mentre stringendo le Signore durante il ballo allungavano le mani dappertutto per palparle, incitati da quelli che aspettavano il loro turno. “Vacca, cagna, troia”la finezza nel linguaggio non mancava loro. Le Madamin come si chiamano qui le mogli, per non essere da meno lasciavano fare in una gara tra loro per vedere quale era più ambita, le mogli trascurate dai mariti sono le più civettuole con i maschi che le bramano. A un certo punto qualcuno ha chiesto allo sposo quale delle tre riteneva più bella e sexi, innescando così una competizione tre le MILF. Per essere la più ammirata e ambita Carmela detta Carmen moglie sicula sé tolta la camicetta rimanendo in reggiseno con due belle tettone. L'altra Patrizia piemontese doc si è tolta pure lei la camicetta e in più per battere la Carmen via la minigonna e reggiseno rimanendo in perizoma. I maiali erano ormai infoiati al massimo, battevano le mani e in coro chiedevano a Mery di mettersi nuda per essere meglio delle altre. L'ho aiutata a salire su uno dei tavoloni dove vi erano ancora le stoviglie della cena. Facendo ancheggiare le sue chiappe si è fatta scivolare le spalline del vestito lungo le braccia permettendo al vestito lungo di scivolarle lungo il corpo per afflosciarsi ai suoi piedi. Il marito cuck aveva eseguito a puntino il compito che gli avevo affidato, sotto il vestito nulla e non depilata completamente ma lasciata una striscia di pelo sul monte di venere che la rendeva ancor più sexi. Il futuro sposo, che aveva passato la serata a farla ballare, palparla e sbirciare le sue tettone, non si è più contenuto e urlando:”Mery sei la Regina delle troie, ti voglio sbattere adesso davanti a tutti, portatemela qui che le faccio conoscere un vero uomo” In Lei uscita ormai la vacca che si sentiva e memore delle orge passate, non si è fatta pregare e si è lasciata portare in braccio da due maialoni davanti a Lui. Nuda su tacchi a spillo e in autoreggenti, in un attimo domata dal gigante di 1,80 120kg, si è trovata un cazzone in bocca da spompinare a dovere. Poi girata e messa a pecora, Filippo lo sposo stava per metterglielo nella figa, ma da bastardo sono intervenuto dicendogli che il marito cuck esigeva che per concedergliela doveva farle il culo, Preso un pezzo di burro dal tavolo, memore del film “Tango a Parigi” e lubrificato il suo bel buchetto l'ha sodomizzata facendole emettere un urlo straziante che ha bloccato gli altri commensali, che dal canto loro si davano da fare con le altre due assatanate. Filippo è sempre stato un amico generoso, dopo averla sodomizzata e scopata in figa ha chiesto se altri invitati volevano farsela e se lei era disponibile. Devo confessare che non mi aspettavo di scoprire una esperta di grigliate come lei, una notte di sesso sfrenato con doppia penetrazione le signore erano assatanate come non scopassero da secoli. Bocca, figa e culo erano a disposizione dei commensali. Al mattino ormai tutti sfatti l'ho riportata a casa dal cuck. Entrata in casa si è diretta verso il bagno sculettando, canticchiando e facendogli il segno delle corna lasciando cadere a terra davanti al marito la mantella e facendogli scoprire che era nuda solo con gli autoreggenti su tacchi a spillo. Senza proferire parola me ne sono andato lasciandoli da soli a parlare della notte di sesso per lei e di corna per lui.
