STORY TITLE: Il primo massaggio è sempre conoscitivo

Il primo massaggio è sempre conoscitivo

Salvo mi contattò tramite la mia pagina di massaggiatore. Mi disse che voleva relagare un massaggio relax a sua moglie Simona. Io gli risposi che non c era problema, che bastava scegliesse il giorno e il tipo di massaggio. Mi rispose intorno a mezzanotte, spiegandomi che lui avrebbe voluto assistere la prima volta e che se andava bene avrebbe voluto fare una decina di sedute.

Non c'è problema

risposi io l indomani. Lui replicò che avrebbe voluto un massaggio che potesse sciogliere sua moglie, mi chiedeva se potevo fare un massaggio particolare, e in qualche modo farle sentire il mio cazzo. Lui asseri che comunque lei non ne sapeva nulla e che doveva risultare inizialmente un massaggio normale. Io gli risposi che professionalmente e non il primo massaggio è sempre conoscitivo, così ci accordammo per vedere il venerdì mattina nel mio studio.
Con mia sorpresa erano entrambi giovanili e spigliati. Dopo le presentazioni e le domande sui problemi che affliggevano la schiena di Simona, le dissi che poteva spogliarsi e accomodarsi sul lettino rimanendo in intimo, ma mentre io parlavo e intento ad andare a lavarmi le mani lei si era già denudata, avevo tolto il reggiseno ed era rimasta in mutandine.

Vado a lavarmi le mani e torno

dissi ammirando i suoi bei seni e i suoi capezzali scuri e turgidi.
Quando rientrai nella stanza Salvo era disteso sul pouf con le mani dietro la testa con un sorrisetto sul volto, Simona distesa sul mio lettino con le sue mutandine di cotone grigio e il suo bel culo all'aria.
Cominciai il mio massaggio, mentre Salvo mi guardava con quel ghigno, e Simona si rilassava sotto la pressione delle mie mani. Usai molto olio perché volevo che le mie mani scivolassero bene lungo le sue gambe, fino ai glutei. Il massaggio era fluido e lei si era completamente abbandonata, Salvo le chiese se si stava rilassando e lei rispose di non disturbarla. Le mie mani scivolavano ora leggere ora pesanti su tutto il suo corpo, avvolgendolo, usando anche le braccia. Ad un certo punto le dissi che doveva girarsi, e lei mi disse che non voleva era troppo rilassata. Allora tornai ad oliare le mie mani mi misi alla sua testa e iniziai a massaggiarla dalle spalle, fino ai glutei scivolando lungo la schiena, sempre più giù, fino ad afferrarli, lei non si mosse, allora mi misi al suo fianco e iniziai a massaggiarli profondamente passando sulle gambe e in mezzo con la mano che sfiorava la sua fica sopra le mutandine e poi ancora il braccio, fu allora che Salvo si alzò, e cominciò a toccarle i piedi. Io oliai ancora la mano destra, e con la sinistra spostai la mutandine mentre la mia mano oliata scivoló sulle labbra della sua fica. Simona allora alzo la testa cercando lo sguardo di Salvo,

Ora ci possiamo girare che dici?

Simona si gira, si guarda con Salvo, lui le chiede se le piace, se si sta rilassando, lei dice

molto!

. Riprendo il massaggio dall addome, adesso uso l olio caldo, Simona chiude gli occhi e torna a rilassarsi, mentre le mie mani massaggiano il suo addome il mio cazzo eccitato e duro struscia contro la sua mano, lei non la sposta anzi muove leggermente le dita, è il momento dell olio caldo sulle braccia. Le mie mani oliate a massaggiare le sue poi nel posarle sul lettino poggio la sua mano sul mio cazzo, lei la muove a sentirlo, allora prendo altro olio caldo e lo passo sui capezzoli, li struscio, li strofino, lei è eccitata si morde le labbra, Salvo si mette alla sua testa e le sfiora i capelli, le mie mani calde giocano coi i suoi seni li afferrano e li lasciano con le braccia scivoló tra i seni e verso l addome, e poi di nuovo torno a giocare con i capezzoli, lei apre gli occhi e mi fissa eccitata, ancora una volta afferrò i suoi seni, i capezzoli e scivoló giù in mezzo alle gambe iniziò a massaggiarla sopra le mutandine... Adesso lei si scalda, inizia a muoversi un po, le prendo la mano destra e la poso sul mio cazzo teso, lei lo afferra attraverso la tuta e inizia a toccarlo, io sposto le mutandine mentre con una mano stimolo il capezzolo con l altra ben oliata scivoló sulle labbra della sua fica e con il pollice ruoto sul clitoride... Lei è partita si bagna, è calda inizia a gemere. Mi esco il cazzo, lei inizia a masturbarmi, io mi di vincolo salgo sul lettino, le sposto per bene le mutandine e le inizio a leccare la fica, con una mano sempre sul capezzolo. Lei geme, si bagna tira Salvo a sé, e gli apre i pantaloni, per prendere il suo cazzo eccitato in bocca, lo lecca e lo succhia, io mi godo la scena dalle profondità della sua fica bagnata, Salvo, si avvicina a me e mi dice:

è solo un incontro conoscitivo, solo leccare!

poi le toglie le mutandine e mi offre la sua fica. Io infilo medio e anulare dentro la fica, mentre il mignolo entra per magia da solo nel buco del culo, e questo dice tanto. Lecco e penetro con le dita, lei impazzisce, contrae l addome si muove come una pazza sulle mie dita che vanno sempre più giù, dentro, mentre lei mi guarda e geme, quasi troppo forte, lecco come un pazzo le labbra il clitoride e dentro la fica mentre lei si muove scatenata sulla mia lingua fino a venire, si bagna, escono suoi umori bianchi, lui le parla vuole farmela scopare, lei dice di no ma non si ferma, continua a muoversi, non capisce più nulla mentre lui prova a farle succhiare il suo cazzo, lei continua a muoversi sulla mia lingua fissandomi eccitata, ormai quasi a pezzi dopo 15 minuti ma voglioso di assaporare quella fica aperta e bagnata. Il mio cazzo vuole esplodere, stanchi e sudati ci fermiamo, lui continua a ripetere

è conoscitivo

, la scende dal lettino la appoggia a pecora e la scopa mentre io in ginocchio sul lettino le sbatto il mio cazzo sulle tette, lei lo prende mi masturba, lui vorrebbe farglielo succhiare... Il primo incontro è conoscitivo, adesso scherzano, fra loro, guardandomi per eccitarmi, il tempo è volato, io ho un trattamento e devo sistemare e disinfettare tutto. Salvo vorrebbe rimanere e continuare ma Simona dice che devono andare... Ci ricomponiamo, lui mi schiaccia l occhiolino.

Ci vediamo la prossima settimana

e poi sottovoce mi dice

ti scrivo più tardi!