La commessa del supermercato
by grisoViewed: 1214 times Comments 2 Date: 18-01-2021 Language:
Quella nuova e giovane commessa del supermercato era davvero molto gentile con te...ogni volta che andavi a fare la spesa ti faceva dei complimenti per come eri vestita...e per come eri simpatica...
L’ultima volta avevi notato che il suo sguardo si era lungamente fermato sulla tua camicetta slacciata ed allora tu l’avevi guardata prima negli occhi e poi osservata meglio: avrà avuto non più di 25 anni, capelli neri corti, non troppo alta e piuttosto formosa...ed allora avevi pensato che era proprio un bel bocconcino e che io mi sarei eccitato molto a sentirti raccontare come te l’eri portata a letto...
Avevi dimenticato di proposito la tua tessera bancomat alla cassa e così dopo mezz’ora, Silvia (così si chiamava) ti aveva telefonato a casa dicendoti che, dopo la chiusura del supermercato, te l’avrebbe portata di persona a casa...
Tu le avevi aperto la porta indossando soltanto reggiseno e perizoma neri ed un paio di autoreggenti...lei era rimasta a bocca aperta...quasi in adorazione...e tu ne avevi approfittato: l’avevi presa per mano e accompagnata in camera da letto...poi ti eri sdraiata e le avevi detto:
Lei allora si era inginocchiata ai tuoi piedi, ti aveva sfilato le mutandine ed aveva accostato il suo viso alla tua fica...che era già bagnata e profumava intensamente di sesso...
Prima del suo arrivo infatti, ti eri a lungo masturbata con uno dei nostri vibratori ed avevi già goduto un paio di volte...
Silvia era davvero abile con bocca e lingua e ti stava facendo impazzire di eccitazione...con una mano poi ti aveva slacciato e tolto il reggiseno e ti stava accarezzando dolcemente i capezzoli...
Sapeva anche fermarsi al momento giusto...senza farti arrivare all’orgasmo, in modo da prolungare il più possibile il tuo piacere...
Ma tu ad un certo punto avevi stretto le cosce intorno alla sua testa e Silvia non aveva potuto sottrarsi a quella morsa ed allora aveva accelerato il movimento della sua lingua fino a farti venire in maniera intensa e rumorosa...
Subito dopo l’avevi baciata per sentire il sapore della tua fica sulle sue labbra e contemporaneamente avevi appoggiato una mano sotto la sua corta gonna e infilato un dito sotto le mutandine: la sua figa depilata era fradicia...
Avevi allora allungato il braccio sul comodino per prendere il vibatore;< Ora tocca a te godere e lo farai con questo bel giocattolino...poco fa l’ho usato io e profuma ancora del mio sesso...>
L’avevi acceso per farlo vibrare e poi lo avevi consegnato a Silvia che subito si era sdraiata e, togliendosi solo gli slip, lo aveva accostato alla sua fica vogliosa.
Tu ti eri alzata in piedi ed avevi preso la telecamera per riprenderla mentre si masturbava...
Ora si sentiva soltanto il suo ansimare, la vibrazione sempre più rapida del piccolo Lelo ed ogni tanto la tua voce che la incitava...< Brava Silvia, l’avevo capito che eri una puttanella...
la prossima volta devi venirmi a trovare senza indossare la biancheria intima...dai troia...continua a toccarti...stasera faccio vedere questa ripresa a quel porco del mio maschio...e poi ti racconto che bella sborrata ti ha dedicato...>
Silvia aveva goduto almeno 2 volte e poi l’avevi spogliata e avevi preparato una bella vasca di acqua calda...una volta entrata dentro l’avevi voluta accarezzare ed infine, con 2 dita di una mano in fica ed un dito dell’altra mano infilato nel culo, l’avevi fatta venire ancora una volta.
Alla sera, davanti al televisore, quelle immagini mi avevano eccitato tantissimo...
Tu mi avevi slacciato i pantaloni e tirato fuori il cazzo in tiro...poi avevi cominciato a menarmelo e quindi ti eri inginocchiata per farmi un pompino...
Però non avevi voluto farmi godere...ti eri seduta vicino a me e...< Dai amore, fatti una sega per me...e intanto guarda cosa ha fatto la tua zoccola con la cassiera del supermercato...dai...continua a menarti l’uccello...ti piace la sua figa? Cosa ne dici se la prossima volta ci raggiungi anche tu sul letto? Vorrei proprio togliermi un capriccio...Silvia è davvero brava a leccare la fica ma mi piacerebbe che tu la inculassi mentre me la sta leccando...ti piace l’idea...dai...muovi quella mano...lo so che ti piace esibirti davanti a me...guarda il video: quella puttana sta godendo con uno dei giocattolini che mi hai regalato...ora puoi venire anche tu...>
Ti eri di nuovo inginocchiata ai miei piedi:< Dai schizzami in faccia il tuo seme...forza...sborra addosso alla tua troia!>
Ed io ti avevo accontentata...svuotando i miei coglioni e riempiendoti il viso di sperma caldo che ora stava colando lungo il tuo collo...
Tu mi avevi sorriso ed io ti avevo baciata a lungo assaporando intensamente quel profumo di sesso che emanavi...
