Meravigliosa cavalla, mmmm
ciao se volete potrei venire a trovarvi
ti ringrazio per la visita...se gradito e con possibilità di approfondire io ed amico del sito seri e di buon gusto saremmo lieti di riempire di attenzioni la tua spettacolare mogliettina.....
Decisamente una bellissima mogliettina e giustamente selettiva.Credo di avere le giuste doti per giocare con voi.... aspetto un vostro contatto perché non posso inviarvi msg privati
Fantastica...mi trovo a firenze oggi,che ne dite di un bel pranzo di "lavoro"?:-)
DAVVERO UNO SPLENDORE UN'ORCHIDEA DA FAVOLA MA DICIAMO IN GENERALE QUESTA VISTA E' PECCAMINOSA ECCITANTISSIMO
Il Piacere lento
Sai cos'è il Piacere lento? È un carezza sulla guancia, fatta con due dita, lieve come un soffio di vento. È la mano che accarezza i capelli, quasi senza peso. Che scorre lungo il collo, sulla nuca, seguendo ed anticipando i brividi che si rincorrono. Che scende, lungo le spalle, i fianchi, che sfiora i seni, facendo risvegliare, ad ogni passaggio, i capezzoli, tesi come soldati al richiamo della tromba. Che sfiora le natiche, s'insinua sulle cosce e poi ritorna, sul collo, tra i capelli, sul viso... E poi ancora scende, fin quasi a sfiorare la rugiadosa rosa che si nasconde, preziosa, tra le femminee cosce. E poi ancora su, fino ai capelli e poi giù, sotto la pianta dei piedi, sulle dita... Una carezza instancabile, che non conosce tregua nè tempo. Guai ad essere frenetica! Arriverà il tempo anche di questo, ma non è ancora tempo. È tempo del Piacere lento adesso. Ed il tempo delle sensazioni non è quello degli orologi. È il tempo scandito da brividi, da sussulti, da umori sempre più copiosi. Può essere un'ora del nostro comune intendere il tempo, ma anche due, senza problemi. Non si tratta di preliminari. Il Piacere è unico, non è sezionabile. È Piacere. E basta. Poi, alle carezze, s'aggiunge la lingua, calda, vellutata, umida. E comincia il suo percorso. Lungo la nuca, il collo, le spalle, i capezzoli, il ventre, l'interno delle cosce... e il fiore più bello dell'Universo, ormai aperto e rorido di voglia. E la lingua si ferma, s'attesta, mentre le dita torturano i capezzoli, costruendo un orgasmo di rara intensità. Poi è l'unione dei corpi. Lenta, molto lenta, come il penetrare dell'onda la sabbia. A lungo, senza tempo. Poi il vento della Passione trasforma questa piccola risacca in una tempesta, fino alla fusione dei reciproci piaceri. E tutto si ferma, come a gustare il momento. Poi ricomincia, come un film che si riavvolge e riprende ancora, daccapo, uguale ma sempre diverso, nel Piacere lento ed intenso che - solo chi sà apprezzare il vero Godimento, conosce.
...Immagina..
dentro a pecorina con tu cornuto che ci lecchi...
Se volete vi lascio volentieri il cellulare..
Con questa abbiam fatto tombola..e' la mia posizione preferita nella donna..mancano solo le sue mani che allargano quel culo delizioso ed invitante..spero facciate una foto cosi' e me la dedichiate..