La prima volta da sola senza mio marito
by pantera.sexyGesehen: 3461 Mal Kommentare 21 Date: 16-02-2017 Sprache:
Era da tempo che aspettavo questo primo incontro da sola con il bull, la voglia, il desiderio l'eccitazione erano così intense da trasformare in me l'incoscienza di darmi a lui. Un bel venerdì di sorpresa arriva un messaggio sulla chat a tre, era il bull che ci avvisava di un suo passaggio in zona, avrebbe avuto un po' di tempo da dedicarmi. Non credevo ai miei occhi, perché primo era da molto tempo che fantasticavo con mio marito di andare da sola, secondo ero da sola, mio marito era al lavoro. Il primo messaggio di risposta fu proprio del mio caro maritino dicendo al bull che il tutto sarebbe stato possibile e che per la prima volta Mary sarebbe stata da sola. Il messaggio fu sempre di Pino e chiedeva a lui di essere “informato” di come sarebbero andati i “lavori” durante la monta con foto e video. Così leggendo i messaggi presa dall'eccitazione e dal desiderio di realizzare una mia fantasia risposi che sarei stata a completa disposizione del toro e del mio caro maritino in differita. L'attesa fu un continuo scambio di messaggi con mio marito, era in preda ad un nuovo tipo di eccitamento, quello di immaginare e di non far vedere subito cosa avrei combinato con il nostro bull. Gli feci vedere pure come mi ero vestita per l'appuntamento di sesso e saperlo impossibilitato di fare o dire cose mi provocava una strana eccitazione. Devo dire che ero anche titubante di andare da sola, mi sembrava un vero tradimento, come se stessi andando con un amante, però ero talmente invasa dal piacere che uscii di casa senza remore. Durante il tragitto il cornuto mi sommerse di messaggi su come avrei dovuto farlo, dandomi le dritte per le scene da trasmettere a lui. Intanto arrivai all'appuntamento, parcheggiai la macchina, salii in auto con lui, ci salutammo con bacio, lui era molto provocante. La situazione, l'eccitazione mi stavano facendo tremare le gambe, la patatina era inondata di umori, mai come allora mi sentii bagnata. Decidemmo di andare in un motel, il tragitto fu talmente breve che in un attimo eravamo già in camera. Chiusa la porta lui mi prese a se e mi baciò, le nostre lingue si intrecciarono, le sue mani scivolarono sul corpo, mi toccò sotto la gonna e in un baleno ci ritrovammo nudi. Mi mise nel letto, lui prese il mio cellulare e iniziò a fotografarmi per far eccitare il cornuto, così come gli aveva promesso. Io lo volevo, lo desideravo, la mia figa non vedeva l’ora di sentire quel gran cazzo!!!Finalmente si dedica a me, mi sdraia nel letto leccandomi la figa, sembra una sanguisuga, mi porta al settimo cielo. Si ferma di nuovo per qualche istante, riprende il telefono invia le foto per tenere mio marito al corrente di quello che mi sta facendo, capisco che c’è rispetto nei ruoli, lui che scopa la moglie ma allo stesso tempo fa sì di ricompensare chi gli ha concesso la sua donna. Gli prendo in mano il cazzo enorme, me lo lecco tutto, troppo, tanto, mi fa impazzire, lui gode lo sento. Riprende a fotografare, mi chiede di fare le corna per il cornuto, lo accontento subito. Il suo cazzo mi piace da morire mi porta in un mondo sconosciuto che è' l'estasi...lui è la mia droga lo voglio sempre di più. Facciamo un bel 69 profondamente avvinghiati come due sanguisughe non ci molliamo per parecchio, lui mi dice che sono la sua troia e che questo fa gioire mio marito ed io mi concedo sempre di più! Fa il video anche mentre mi lecca e so che mio marito si sta eccitando tantissimo, lo scrive nei messaggi, impazzisce al lavoro con il cazzo duro. Lui mi prende con il suo cazzo enorme, è caldo e molto duro, lo sento arrivare in fondo all’utero, mi sa scopare benissimo è un vero stallone, sento i movimenti si fanno più veloci, so che sta per venirmi dentro, all’improvviso mi sento inondare la figa, è un idrante sento la sua sborra riempirmi, mi eccita vengo pure io. Rimaniamo così per alcuni attimi, poi lui si stacca e riprende il cellulare per far vedere al cuck cosa mi ha fatto. Sa che impazzirà nel vedere la sua donna piena di un altro, infatti poi quando tornerà a casa dovrò dedicarmi al suo piacere. Ci ricomponiamo, il tempo scorre veloce, sembra di essere con una amante…Lui è il nostro bull, quello che fa gioire la mia patatina e il cervello di mio marito.
