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Una giornata in vacanza
by Elenacoppia
In estate passiamo le nostre giornate nella spiaggia naturista non tanto distante dove abitiamo, spesso incontriamo singoli in spiaggia ma raramente do confidenza alle persone che non mi garbano o che si presentano in maniera volgare, questa estate abbiamo conosciuto un singolo sui cinquant’anni molto garbato e soprattutto di bel aspetto, almeno per i miei gusti, ci siamo incontrati diverse volte sempre in spiaggia, e lui mi ha iniziato fare una corte sfrenata, facendomi sempre dei complimenti, mai volgari, il mio compagno ha instaurato con lui un rapporto di amicizia, e dopo essere usciti a cena qualche sera lui ci ha rivolto l’invito di rimanere una sera a dormire nel bungalow che aveva affittato nel camping adiacente alla spiaggia, così potevamo restare al mare senza dover ritornare a casa. Io ho declinato l’invito con la scusa che non avevo vestiti per la sera per cambiarmi, e lui molto carino mi ha detto che sarebbe stato per un altra volta, al ritorno a casa ho discusso col mio compagno dicendo che non mi sentivo pronta per passare una notte con entrambi e soprattutto con una persona che ancora non conoscevo bene. Il mio compagno mi ha detto che non intendeva fare nessuna pressione a riguardo e che stava a me decidere, comunque lui mi piaceva abbastanza e avevo comunque notato la sua prestanza in tutto. Comunque ci eravamo scambiati i numeri di telefono e la volta seguente prima di partire ho chiesto al mio compagno, se poi pensava di volersi fermare a dormire al mare, nel caso l’invito fosse ancora valido, ma comunque che non si facesse idee e che comunque volevo mantenere un rapporto di amicizia.
Lui ci aspettava in spiaggia al solito posto, siamo arrivati nella tarda mattinata, e conversando del più e del meno lui ci ha rivolto ancora l’invito a passare la serata come suoi ospiti e comunque per qualsiasi necessità di poter usufruire della sua abitazione, io ho detto che mi sarebbe piaciuto rimanere e che avevo portato un cambio per la sera, così verso fine giornata ci siamo incamminati verso il suo bungalow situato nel area naturista del camping, prima di andare a cena volevo farmi una doccia così ci siamo preparati, ho indossato un vestito nero molto aderente e abbiamo deciso di cenare dentro l’area del camping, durante la cena mi ha coperto di complimenti, e da sotto al tavolo ha iniziato a toccarmi la gamba, il mio compagno non faceva commenti a riguardo e lasciava che le sue mani esplorassero il mio interno cosce, dopo poco ero un lago, ero imbarazzata perché avevo paura che come il vestito era aderente si vedesse tutto, abbiamo cenato in poco tempo e con la scusa che tutti e tre eravamo stanchi morti siamo tornati alla stanza, comunque appena rientrati ho chiarito che intendevo dormire perché ero stanchissima, in effetti anche il mio compagno era distrutto dopo una giornata di sole, così ci siamo accostati, ero stanca ma appena pochi minuti ho visto che il mio compagno dormiva, in quel momento ho realizzato dove volevo arrivare, ho iniziato a giocare col suo pene che nel frattempo era diventato immenso, non volevo che lui si svegliasse e se nel caso fosse avvenuto volevo che mi vedesse mentre facevo godere il nostro amico, mi sono abbassata e ho iniziato a spompinarlo pianissimo per non fare troppo rumore, lo tenevo in bocca e cecavo di muovermi appena, lui ha iniziato a gemere e dopo poco ha iniziato a riempirmi del suo latte caldo, ho cercato di ingoiare tutto senza che si sprecasse niente è per non lasciare tracce, dal resto forse era proprio quello che voleva il mio compagno, anche perché non ero così sicura che dormisse.
Fine della prima parte
