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Mi sono fatto un'intervista la farò leggere a mia moglie.


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Mi sono fatto un'intervista la farò leggere a mia moglie.

by TheDreamers
Gesehen: 558 Mal Kommentare 7 Date: 09-09-2019 Sprache: Language


Come nascono queste fantasie ?

Non ne conosco l’origine, forse ce l’abbiamo dentro da sempre e ce ne rendiamo conto solo nel momento in cui ne prendiamo consapevolezza.


Cosa sono le fantasie “cuckold”?

Il nome deriva dalla storia narrata da Erodoto su Candaule re di Lidia nell’VII Secolo A.C. che provò piacere a far vedere la bellezza della moglie nuda alla sua guardia del corpo Gige.

Sono fantasie di vario genere che in comune hanno il provare piacere nell’osservare il piacere della propria partner, Per capirci non accetterei un tradimento fatto di nascosto che per me resterebbe appunto un tradimento. Si tratta invece di un “gioco di coppia”. Non è semplice da comprendere lo so bene.

Cosa provi con queste fantasie?

è complesso, un misto tra gelosia ed eccitazione, ad esempio quando le fanno i complimenti per il decoltè sono geloso ma allo stesso tempo eccitato dai pensieri che la sua bellezza suscita negli uomini, quando ho iniziato a provarle mi sono messo a cercare su internet e ho capito che non ero ne solo ne malato, semplicemente avevo una fantasia non comune e che ci sono moltissime persone come me che l’hanno accettata, chi ha avuto il coraggio di aprirsi (pochi coraggiosi ) e chi vive nel silenzio perchè timoroso.

Ad esempio qual è una fantasia di questo tipo?
Ad esempio mi piace immaginare la mia lei al centro delle attenzioni mie e di un bel ragazzo, addirittura una volta mi sono pure sognato di essere ospitati a casa di Mr Grey. Lei deve essere la regina e la protagonista assoluta.

In quanti sanno della sua fantasia?

Al momento nessuno! È una fantasia che è dura da accettare anche con se stessi si tende a nasconderla al mondo intero per vergogna e per paura di essere giudicati.

Alcuni le considerano come patologia...

Mi documento da molto tempo e non c’è una risposta univoca, personalmente non ho mai parlato con uno psicologo anche se sarebbe molto interessante indagare quale sia l’origine di questi desideri che le persone “normali” non riescono nemmeno a concepire; ho però la convinzione che siano meccanismi che nascono nell’infanzia e che più che liberarsene è meglio accogliere e vivere con serenità. Personalmente l’ho accettata e non la ritengo una patologia visto che non inficia e nessun modo la mia vita ne personale ne di coppia.

E’ più socialmente accettato che un uomo abbia fantasie di tipo dominante che di sottomissione, “l’omm’ ha da esse omm’ ”, concezione alquanto stupida mi permetta.
Girando su internet spesso si incorre in commenti allibiti dal tono “vergognatevi, siete malati” o “che schifo” ma questo lo dicono anche degli omosessuali, la gente tende a odiare ciò che non riesce a capire.
Non è questione di vergognarsi o meno dei propri pensieri e desideri, il punto di partenza è ammetterli e magari provare a realizzarli ovviamente comportandosi sempre nel rispetto degli altri.


Ma non hai paura di perderla e che si innamori di un altro ?
Certo che ne ho, chi non ha paura di perdere la persona amata non ama davvero, ma sento il nostro amore solido e non credo che possa essere minato da nessuno al mondo. Temo molto, però il giudizio negativo di me che tutto quello che sto dicendo potrebbe scaturire in lei. È proprio la paura di perderla che ti innesca dentro il meccanismo dell’omertà e della vergogna. Se mai dovessimo provare esperienze di questo tipo significherebbe che Lei ha compreso che questa è un’esperienza unicamente di coppia condivisa assieme e che ne rafforza il rapporto.


Come penseresti di metterle in pratica ?

Se avessi saputo rispondere a questa domanda non sarei qui a scrivere. Ma non è sempre necessario metterle in pratica, la cosa più importante è la completa sincerità con il partner, spesso le fantasie tra partner sono comuni ma non si sa e si rinnegano perché ci si vergogna a dirle all’altro, ecco: secondo me l’amore vero va oltre questo concetto va oltre questo tabù e l’unica cosa che conta è aprirsi completamente ad un rapporto senza segreti, ma non è sempre facile. Lo si fa solo con tanto coraggio e con la persona giusta.


Come si relaziona con il “fare l’amore” tradizionale?

Non si può negare che questa fantasia sia dirompente ma, per me, non è ne sempre presente né ossessiva e la mia vita sessuale è completamente appagata nel rapporto a due con mia moglie, non è necessaria ma è piacevole ogni tanto stuzzicarla (che nelle mie ricerche ho scoperto essere la differenza tra fantasia e perversione).
Sarebbe come la panna sul gelato, il gelato è buono anche senza panna.


Cosa succede se la moglie non accetta e/o non condivide la tua fantasia?

Niente, e niente deve succedere se la fantasia non è di coppia, l’importante è che non mi disprezzi né provi pena e soprattutto non gli dia significati che non ha, che sappia che non è una mia volontà razionale ma un mio desiderio, che non mi giudichi, che sono ancora l’uomo che conosceva 5 minuti prima di leggere questa intervista che apprezzi la mia completa sincerità, che la amo da matti, e che è la donna della mia vita poichè ho avuto il coraggio di dirle tutto. In fondo i desideri sessuali sono proprio quelli più svincolati dalla volontà razionale, non sono delle scelte. E che niente può cambiare il nostro rapporto perfetto.

Cosa direbbe adesso a Sua moglie sapendo che ha letto l’intervista?

Sono felice, ora sono completamente tuo nel profondo di me stesso. Ti Amo.


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