La prima volta in tre su una barca (prima parte)
by ke_coppiaGesehen: 1395 Mal Kommentare 21 Date: 17-05-2017 Sprache:
Mi ha detto Fran che in tanti avete chiesto com’è stata la nostra prima esperienza in barca a tre, quindi mi siedo al computer e la scrivo per condividerla con tutti voi.
L'idea di una esperienza di quel tipo l’avevamo già da tempo. All'inizio sinceramente ho pensato che fosse solo una stravaganza di Fran per eccitarci nei momenti intimi ma poi mi sono resa conto, per sua stessa ammissione, che questa fantasia era veramente un suo forte desiderio. Abbiamo cominciato a parlare più seriamente della cosa ed abbiamo ragionato sul tipo di persona con cui avremmo voluto vivere questa esperienza, soprattutto se con qualcuno che conoscevamo o con uno sconosciuto.
Un giorno Fran mi disse che Fabio (il suo nome reale non è questo ma non vorrei renderlo riconoscibile), uno dei suoi più grandi amici, aveva affittato una barca per tutta l’estate. Mi disse se ero d’accordo di proporgli un weekend sulla barca solo noi tre, io ci pensai un po’ e poi gli diedi il benestare, intuendo il fine di questa richiesta. Così avvenne che mio marito Fran, il suo migliore amico Fabio ed io ci siamo imbarcati in una calda giornata di giugno. Premetto che loro due sono amici sin da quando erano bambini ed io ho conosciuto Fabio sin dall’inizio, è diventato subito anche amico mio ed io amica anche della moglie, sono stati al nostro matrimonio partecipando con gioia ed allegria ma purtroppo, subito dopo quella data, sapemmo di una loro crisi e della loro successiva decisione di divorziare. Ci perdemmo di vista per un lungo periodo, Fabio si isolò e solo ogni tanto Fran lo sentiva telefonicamente. Per questo quando Fran mi propose il viaggio in barca in tre, mi sforzai non poco a pensare a Fabio aldilà dell’amicizia che avevamo sempre avuto. Debbo ammettere che Fabio è sempre stato un uomo molto attraente, dai modi di fare eleganti, sicuro di sé e che è sempre riuscito a mettermi a mio agio. Ma non ero mai andata oltre ad una simpatia epidermica per un amico di mio marito. Quindi cercai di maturare in quel periodo l’idea che fosse proprio lui l’uomo ideale per rendere realtà la fantasia di mio marito.
Fui presa da una combinazione di curiosità, timore ed eccitazione a pensare di dover attirare a me Fabio, eravamo, è vero, in confidenza tra noi, ma del tutto diversa da quella che avremmo dovuto affrontare sulla barca. Ero combattuta su quale atteggiamento tenere ed anche su come presentarmi a quell’appuntamento. Andai con Fran a comprare un paio di costumi nuovi, uno, più audace, scelto da lui ed uno più elegante scelto da me. Ed arrivò il weekend dell’imbarco. Rividi Fabio un po’ diverso, si era fatto crescere barba e baffi ed era già abbronzato, questo mi aiutò molto a farmelo vedere con occhi diversi da prima. Lui si presentò immediatamente come se nulla fosse cambiato, stessi modi di fare sicuri e garbati ed ottimo padrone di casa, ci fece visitare la barca in ogni angolo, soffermandosi sulla presentazione della nostra cuccetta matrimoniale mentre lui avrebbe dormito sul divano in pelle con il sacco a pelo.
Una volta salpati e arrivati al largo ci siamo messi comodi sul ponte a chiacchierare come ai vecchi tempi. Un paio di birre e suppongo anche il mio bikini hanno creato il feeling giusto e così abbiamo passato la maggior parte della giornata scherzando e ridendo assieme. Più tardi quella sera siamo andati tutti in plancia per fare la doccia e cenare insieme.
Una volta cenato siamo saliti e stavamo seduti sul ponte quando un semplice bacio di mio marito cambiò tutto. Fran prese l’iniziativa e mi diede un bacio particolarmente appassionato, io ho scherzosamente detto che dovevamo stare attenti o Fabio avrebbe potuto essere un po’ geloso di noi, ma Fran mi ha risposto che forse avrei dovuto dare anche a Fabio un bacio della stessa intensità. Mi resi conto che mio marito e io eravamo, come spesso capita in questi casi, ben sintonizzati e che questa avrebbe potuto essere l'occasione di cui avevamo tante volte parlato. Mi appoggiai a Fabio per dargli un bacio e quel bacio si trasformò molto velocemente in qualcosa di più. Guardai nervosamente Fran per assicurarmi che ci vedesse e che assecondasse il momento e, mentre stavo seduta in braccio a Fabio e le nostre lingue cominciarono a esplorare, Fran mise le mani di Fabio intorno alla mia vita provocandomi subito dei brividi. Ho alternato a baciare sia Fran che Fabio finché non maturai sufficiente coraggio per dirigermi verso la camera da letto sperando che Fabio mi seguisse, senza che io gli dicessi nulla perché non ero così sicura che le parole mi sarebbero venute!
Fran ha preso subito l’iniziativa appoggiandomi sul bordo del letto e togliendomi subito tutti i miei dubbi e le mie incertezze, la sua testa si buttò tra le mie gambe e sono sicura che non poté fare a meno di notare che ero completamente eccitata. Fabio si era unito a noi ed era seduto accanto a me sul letto, abbiamo ripreso a baciarci come prima sul ponte mentre mio marito continuava ad esplorarmi con la lingua. Il mio copricostume ed il reggiseno presto scomparirono e la sua bocca trovò la strada per i miei seni. La sensazione della sua bocca sul mio petto e quella di mio marito sul mio sesso era esaltante! Nonostante il mio nervosismo per quello che stava accadendo, ho raggiunto rapidamente il mio primo orgasmo.
Fran chiese a Fabio se voleva che si scambiassero le posizioni. Pensare a quello che stava per accadere fu davvero incredibile per me! Fabio si spostò tra le gambe mentre mio marito si avvicinò al letto e cominciò a baciarmi con passione. Ebbi un secondo orgasmo quasi istantaneamente mentre la bocca di Fabio ha cominciato a degustarmi per la prima volta. Non riuscivo a trattenere i gemiti di piacere, contenta che, essendo in mezzo al mare, nessuno mi avrebbe potuto sentire.(continua...)
