Oggi3
by spray46Gesehen: 154 Mal Kommentare 4 Date: 28-06-2016 Sprache:
Oggi 3
Ovviamente la mattina ero in condizioni pietose dire che avevo dormito era una eresia ,mail di testa ,occhi pesti e infuocati ,ma fondamentalmente era la frustrazione che avevo dentro di me che mi devastava ,e questa andava a braccetto con una eccitazione fortissima e quindi quando Roby è entrata in camera non ho potuto esimermi dall accoglierla con un buongiorno amore ,prima che tu dica qualche cosa ,voglio essere io a comunicarti che non ci avevo capito nulla e che ti amo anche per questo, puoi slegarmi faremo come vuoi tu ,mi lascerò guidare,mi venne incontro , mi slegò e finalmente mi prese in mano il cazzo dicendomi ora verrai e cominciò a tirare verso il basso la pelle in modo violento per poi ricoprire la cappella e poi ritirare fino a fine corsa e ancor di più, sono bastate poche smanettate fatte con determinazione in questo modo che nonostante il dolore sono venuto copiosamente sulla sua mano che lei ha portato alla mia bocca facendosela pulire, rammentandomi che era dall isola che non assaggiavo sperma e quindi mi doveva mancare.
Facemmo colazione e lei prese a raccontarmi della festa e di quello che era accaduto . E così scoprii altre situazioni.
Infatti Marcella le era sta attaccata tutta la sera , dicendole fin da subito che era felicissima che fosse venuta da sola e che comunque le aveva ribadito il concetto che io ero una nullità di uomo e che lei era sprecata con uno come me ,avevano ballato e bevuto molto ,come facevano ai tempi dell'università ,poi verso la metà della serata Marcella le aveva presentato un suo amico che abita in un paesino vicino a noi anche lui farmacista , ha 57 anni single , o meglio io sapevo che se la faceva con Marcella ,cosa che poi lei ha confessato a Roby .
È una persona elegante , dal carattere deciso ,molto forte , lo conosceva , ma non aveva mai approfondito la sua conoscenza ,Marcella dopo le presentazioni li aveva lasciati soli , comunque senza mai perderli di vista ,come poi mi ha confermato Roby,hanno cominciato a parlare dei tempi dell università poi le loro vite private e quindi lui che non si era mai sposato perché in cerca di una donna dai gusti particolari perché LUI era dai gusti un po particolari,frase buttata là ma che aveva sortito i suoi effetti nel proseguo della serata ,infatti dopo che Roby aveva raccontato del suo divorzio e del mio incontro ed era riuscita a manifestare a lui la sua necessità di sentirsi attratta dalle persone dominanti , e che mi amava profondamente ed aveva un buon rapporto con me cosa ben diversa dal suo precedente marito , ma che nonostante il bene e la stima avvertiva come un senso di non appagatezza legato a questo mio carattere molto colloquiale ,espansivo ma che lascia correre che tutto giustifica con la razionalità e con lineluttabilita del vivere,lui la stimolava ovviamente con domande dirette e quindi il parlare era stata una conseguenza piacevole e inarrestabile e quando lei era arrivata ad un punto della conversazione che gli aveva chiesto ,quale fosse il suo modo di essere come mai diceva particolare,la pietanza era sul piatto, sono un tipo particolare perché a me non piacciono i normali rapporti tra uomo e donna ,il solo sesso non mi attrae ho bisogno di molta cerebralita' ed ho un carattere molto dominante, la donna deve divenire un mio oggetto e non deve tirarsi indietro in nulla di quello che io le proporrò , può chiedermi di avere tempo, ma non più di tanto per metabolizzare la richiesta ma dopo deve eseguire è così che il gioco può continuare.
Roby era rimasta da una parte incantata dai discorsi che lui le aveva fatto ,con molta chiarezza e da una parte impaurita ,perché ,forse dentro di se ,avvertiva già che le avrebbe fatto piacere provare questa nuova esperienza.
La loro conversazione era stata interrotta dall arrivo di Marcella che presa per mano la sua amica l'aveva portata in bagno e con la scusa di una ciglia ,che a dir suo le era andata in un occhio, le aveva chiesto cosa ne pensava di Carlo ,e lei era scoppiata in una risata ,magari in cerca di complicità come si fa tra amici e le aveva detto che lo aveva trovato molto affascinante ma che aveva me ,Marcella per tutta risposta l aveva spinta verso la parete opposta e ridendo le aveva messo una mano sotto la gonna arrivando subito al suo pube ,Roby aveva cercato di allontanarla ma lei spingendola si era intrufolata dentro le sue mutandine e aveva messo un dito dentro la sua fica ,trovandola bagnata , Roby dopo le prime proteste si era arresa e Marcella vedendola così offerta le sussurrava all'orecchio senti come sei bagnata e non per me ma per quello che Carlo ti ha detto e per i tuoi pensieri,quindi lasciati andare ,vuoi stare con quell ometto del tuo compagno...bene fai pure ma non rinunciare a vivere una storia che potrebbe aiutarti a realizzare delle situazioni che da molto vuoi vivere e che sono dentro di te .
Mentre le parlava aveva preso a masturbarla lentamente ,e Roby sentiva montare l orgasmo dentro di se ,aveva le gambe molli e il cervello come chiuso in una scatola Marcella l aveva portata un pezzo avanti e dopo staccandosi le aveva detto ..Roby siamo amiche comunque è da molto che non ci frequentiamo ma anche io amo far godere le donne e ho un carattere dominante e lo sai lo vedi anche sul lavoro è giunto il momento che qualcuno si prenda tra le mani la tua vita e poi sai potrei anche rendermi conto che non mi serve una farmacista in più e quindi potrei anche fare a meno di te ,così dicendo le aveva portato le dita alla bocca e le aveva fatto assaggiare i suoi umori ...ora rimarrai a mezzo e tornerai da lui e gli farai capire che sei disponibile ,dopo una fase di diniego da parte di Roby e un conseguente schiaffo ,non forte di Marcella Roby aveva esordito con un obbedisco ed era tornata nel salone.
Cercava Carlo ma non trovandolo si era seduta su di un divano a chiacchierare con altri ospiti dopo poco lo aveva veduto scendere a braccetto dì Marcella dalle scale che portavano al piano di sopra della villa ,le si era fatto incontro ,era serio in volto ma rilassato e con normalità l'aveva invitata a prendere qualche cosa da bere ,appena soli lei aveva esordito dicendogli che le sue parole di prima l avevano incuriosita e lui senza perdere tempo le aveva detto sei una bella donna ,non sei una ragazzina ,quindi è bene essere onesti con noi stessi ,io sono come ti ho detto e molto di più ,ti ribadisco che non cerco sesso ma se vorrai cominciare a giocare con me dovrai toglierti dalla mente tutto quello che è convenzionale,così facendo le aveva leggermente strusciato un capezzolo con le dita e lei si era ritratta , vedi questo non lo dovrai più fare tu sei a mia disposizione e dovrai imparare ad annullarti in mia presenza poi vedremo.
Era rimasta stupita da tanta franchezza ,e anche determinazione ,nulla di quello che le diceva era discutibile o contrattabile ,doveva solo ubbidire,poi passandole un braccio sui fianchi e cominciando ad andare verso le scale le aveva chiesto se voleva cominciare e lei aveva risposto si. Quasi come in un film si lasciò guidare verso Marcella lui sussurrò qualche cosa agli orecchi di lei che prese per mano Roby portandola con se.
Entrarono in camera di Marcella , Roby mi ha detto che aveva le gambe molli ma che era eccitatissima da questa situazione che ben lontanamente si aspettava ,Marcella la fece girare e le ordinò di togliersi gli slip e di rimanere in piedi a gambe larghe le apri la camicetta e le tolse il reggiseno, Roby non ha un seno da ragazzina , è un seno importante con dei grossi capezzoli scuri,le soppesò le mammelle come lo si potrebbe fare ad una vacca , dicendole mi sono sempre spirata di poter giocare con i tuoi seni .... i miei sono piccoli e questi seni da vacca saranno un divertimento,poi aprendo un cassetto tirò fuori due elastici e li girò tre volte intorno ai suoi capezzoli in modo che rimanessero belli eretti dopo di che alzandole la gonna sul davanti e dietro in modo che fosse scoperta la porto davanti allo specchio e le fece delle foto con il cellulare dove si vedeva bene il suo volto rossissimo per l'imbarazzo,i suoi seni con i capezzoli eretti tenuti dagli elastici e la fica nuda sotto il vestito, uno sculaccione improvviso e un ordine ora puoi tornare da Carlo .
Scendendo le scale ,mi raccontava Roby avevo l'impressione che tutti la guardassero,che sapessero degli elastici e che ero senza gli slip.
In un angolo c'era Carlo che stava parlando con altri amici ,gli era andata incontro e lui come se niente fosse aveva continuato a parlare , avevo i capezzoli che le dolevano, Carlo scusandosi con gli altri l aveva portata in lavanderia e fattala appoggiare ad un mobile le aveva tirato su la gonna e senza tanti preamboli ,l aveva inculata lì in piedi , sputandole sul buco ,usandola ,un oggetto tra le sue mani, era stato un rapporto veloce , le era venuto dentro e dopo dopo le aveva ordinato di tornare a casa ,lasciando subito la festa ,senza salutare Marcella ,che sapeva si sarebbe incavolata.
Ed ora eravamo qui che parlavamo con la netta consapevolezza che sarebbero cambiate molte cose nella nostra vita quotidiana,ma anche che lei aveva preso la sua decisione e che anche io avevo preso la mia di seguirla e di lasciarmi guidare .Mi ha lasciato per andare al lavoro dicendomi di mettere tutto in ordine e che ci saremmo veduti la sera per cena.