Paolo e Cinzia, Sardegna Maggio 2016
by Adam74Gesehen: 53 Mal Kommentare 1 Date: 18-05-2016 Sprache:
Il weekend scorso ho avuto la fortuna di partecipare ad un convegno nello splendido villaggio del Forte Village, di Santa Margherita di Pula, un angolo di Paradiso. Ma la fortuna maggiore è stato di incontrare Paolo e Cinzia, anche loro li per passare qualche giorno al sole. Paolo, 57 anni, imprenditore, distinto, pieno di carisma; Cinzia una splendia 52enne, bruna, ben curata con un fisico da urlo. Avevo messo un last minute su LMO, ma nessuna risposta, e quindi sono partito un po' demotivato, perchè so già come vanno a finire queste convention, alcol a fiumi, cibo a volonta e cazzo duro. La prima mattina di sole, ne ho approfittato che il gruppo fosse a seguire un seminario, che onestamente non avrei mai sostituito per 2 ore di sole... ed eccomi li in spiaggia in questa spiaggia bellissima. Appena arrivo non posso fare a meno di vedere Cinzia, la signora, che prende il sole liberamente in topless, un bel seno sodo, ma quello che mi fa impazzire al primo sguardo sono i suoi piedi, laccati di rosso, ben curati, che le danno un tocco di classe accompagnati dagli occhiali di Prada neri. E' risaputo che la spiaggia del Forte, sulla sinistra lontana dalla zona famiglie, è quella più tranquilla isolata, ma anche quella più trasgressiva. Mi sdraio, lasciando tra me e lei un lettino vuoto, dove ha appoggiato un'altro telo, probabilmente quello del marito. Non riesco a staccarle gli occhi di dosso. E' sicuramente over 50, ma è bellissima, come piacciono a me, elegante, di classe, quella sensualità che solo una donna di una certa età ha, e non ho mai trovato in una ventenne. Sento il sole che scalda, e lei si rigira, mostrandomi il suo lato B, ricoperto solamente da un piccolo perizoma. Che visione divina, mi immagino, la mia lingua che scorre lentamente sulla sua schiena, passando poi, su quel culo ancora sodo, per poi finire nella sua vulva calda, e completamente depilata. Dopo pochi istanti, vedo un ombra, un signore distinto, con i capelli brizzolati, in mano una racchetta da tennis, ed uno asciugamano, arriva la saluta con un bacio, è lui Paolo, il marito. Educatamente lo saluto, e poco dopo ci ritroviamo a parlare di Sport, economia, e siamo subito in sintonia. Gli racconto della convention, del mio lavoro che mi ha portato in giro per il mondo, e lui del suo. La Signora, si alza dal lettino, si lega un asciugamano al corpo, viene verso di me è Paolo, e mentre lei si congeda al marito, me la introduce. "Mia moglie Cinzia" le sorrido, e mi presento. Io e Paolo, rimaniamo soli in spiaggia, e man mano entriamo nei discorsi da uomini che si fanno tra vecchi amici. Gli racconto le mie esperienze a Bruxelles, e quelle in Finlandia, e mi soffermo sull'ultimo stage tantrico che ho frequentato qualche settimana fa a Copenaghen, dove tra l'altro ho incontrato una coppia fantastica, che vedro' proprio domani... Paolo, mi fa chiaramente capire, che gli piacerebbe preparare una sorpresa per Cinzia. Loro sono una coppia di swingers da anni e hanno un loro giro di molto divertente ad Ascoli. Parlandomi un pò delle sue fantasie e quelle di Cinzia, mi viene subito un'idea e gliela propongo. "ok" mi dice Paolo, mi piace, e mi indica il numero della loro villa all'interno del villaggio dandomi appuntamento per le 21.
Alle 21 in punto mi trovo davanti alla porta della loro Villa. Paolo, mi accoglie e mi dice che Cinzia è ancora dal parrucchiere ma che dovrebbe tornare a momenti. Come da accordi, mi nascondo sotto il tavolo in cristallo, della sala, ricoperto da una splendida tovaglia elegante, che arriva fino al pavimento. Pochi istanti dopo, la signora Cinzia, entra in Villa, e mentre Paolo le mostra la tavola, a lume di candela, arriva il servizio cathering ed il cameriere personale che servirà per tutta la cena. Cinzia, si siede a tavola, e mi trovo davanti le sue gambe, leggermente abbronzate e profumate, e quei suoi deliziosi piedi in un paio di sandali di Jimmy Choo, tempestati di cristalli. Lei è completamente ignara della mia presenza sotto il tavolo. Appena Cinzia, inizia a portare alla bocca la forchetta, come da accordi con Paolo, inizio lentamente a toccare delicatamente le gambe della signora, che emette un piccolo sussulto. Inizio lentamente a passare la lingua sull'interno coscia di Cinzia, scendendo verso, le sue caviglie. Le slaccio i sandali, delicatamente, ed inizio a succhiare dolcemente tutte le sue dita dei piedi. Paolo, fa finta di nulla e continua a parlare del più e del meno con Cinzia, lasciandomi lavorare la signora come meglio posso. Sento il respiro di Cinzia farsi affannoso, mi avvicino con la testa fra le sue gambe, e le sfilo pian piano il perizoma nero. La sua figa è già completamente umida, sento il suo profuma di vulva bagnata, deliziosa, mi tuffo tra le sue cosce ed inizio a giocare con la mia lingua con il suo gonfio clitoride. Sento Paolo, che fa cenno al cameriere inconscio di quello che sta succedendo, che può lasciarli soli ora. Io continuo nel mio gioco di lingua, adoro sentire il sapore di Cinzia in bocca, poi le infilo un dito, due, e le massaggio con il pollice la clitoride mente con la lingua cerco di riempirla... stà per scoppiare, si contrae, un primo orgasmo, mi arriva proprio li in faccia, e mi rende felice. Sento Paolo, che si alza da tavolo come da copione, spegne la luce, è buio, in sala, solo la piccola luce della candela. Mi sfilo da sotto il tavolo, mi avvicino, a Cinzia, lei mi guarda sorpresa, mi afferra il barracuda, duro e dritto, sfilandomelo abilmente dai pantaloni, se lo porta alla bocca, che sensazione fantastica, che donna splendida, la sollevo dalla sedia, e la porto sul divano, che da sulla vetrata. Posso vedere il mare agitato, ma il culo di Cinzia, è assolutamente un paesaggio paradisiaco. Le alzo il vestito color prugna di Valentino, ed inizio a prenderla con il ritmo giusto. Sorrido a Paolo, che nel frattempo si avvicina, e Cinzia inizia a leccare anche il suo cazzo duro. Sento le onde del mare, e cerco di andare allo stesso ritmo, dentro la figa di Cinzia, le sue tette grosse, escono dal vestito mentre la infilzo da dietro con la giusta forza. Non resisto devo prendere quelle tette tra le mani. Cinzia è completamente un lago, e bagnata... a tal punto che mi basta strofinare la sua figa per rendere il suo buco del culo da signora, umido e scivoloso al punto giusto. Infilo il barracuda, in quel buco stretto e caldo, mentre lei emette un urlo soffocato sul cazzo di Paolo, che mi sorride. Ormai il gioco stà durando da più di un'ora, ho il cazzo che mi esplode... Anche Paolo non sembra riuscire a resistere più, ci guardiamo, ed insieme veniamo in un'onda di sperma sul viso di Cinzia. Guardo la signora, splendidamente nuda e ricoperta del nostro sperma, è semplicemente divina, ancora una volta. Grazie Paolo e Cinzia per questa bellissima serata. Sperando di rivedervi presto. A74