RACCONTO TITOLO: incontro con 2 bull senza il cornuto 
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incontro con 2 bull senza il cornuto


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incontro con 2 bull senza il cornuto

by Passion65
Visto: 170 volte Commenti 0 Date: 20-03-2012 Lingua: Language

Adoro raccontare le esperienze che vivo con gli occhi del cornuto, per permettere ai tanti cuck presnti sul sito di immedesimarsi.

Era ormai qualche anno che la complicità fra noi ci aveva portati a giocare con dei singoli. Io adoravo il ruolo di cuck e mia moglie, dopo le prime perplessità, aveva preso gusto al gioco.
Da qualche tempo però, durante i nostri racconti, le mie fantasie mi portavano ad immaginarla orami non più sotto il mio controllo. In sostanza mi eccitava l’idea che, senza avvisarmi, lei organizzasse incontri con dei singoli e mi chiamasse, mentre ero a lavoro, per raccontarmi cosa stava facendo da moglie zoccola. Quindi scoprendo solo a cose fatte dei suoi incontri.
Avevo quindi un desiderio estremo: che Lei possa finalmente tradirmi in mia completa assenza. Ma non come è capitato qualche volta, che io esco dalla porta e Lei rimane nel letto col suo amante. Certo questo è favoloso, quando sai che potrai rivederli nel filmino o quando magari il filmino non c’è e ti dovrai affidare al resoconto di Lei, magari immaginando che qualcosa te lo stia nascondendo. No, io desidero una situazione più intensa: Lei che mi tradisca quando io non ci sono. Non sono sicuro di sapere se mi piacerebbe veramente, né di sapere come reagirei, così come non sono sicuro se sarebbe meglio essere preallarmato (sapere cioè che si vede con uno e poi dopo essere messo al corrente a cose fatte) o direttamente a freddo, del tipo: ti devo raccontare una cosa. Il tradimento nudo e crudo, nascosto e inconsapevole raccontato a cose avvenute e senza nessun preavviso.
Aveva sempre giocato con me presente e la cosa le metteva un po’ di ansia, anche se la eccitava tantissimo. Concordammo che, almeno la prima volta, la cosa sarebbe dovuta avvenire con due bull e non con uno solo, perchè mi sarei sentito meno geloso, componente del mio carattere che mi avrebbe potuto indisporre verso una esperienza così intensa. Ma poi avrei voluto provare una tale esperienza anche con un bull per il quale lei aveva un debole.
Iniziò a chattare in totale autonomia con due singoli che già avevamo incontrati e con i quali vi era più feeling. Anzi, per farmi ingelosire, con uno dei due amoreggiava sia in chat che con sms. La cosa mi rodeva un po’, perché sapevo che aveva un debole per lui e che, prima o poi, lo avrebbe incontrato senza avvisarmi prima e quindi senza che potessi avere il controllo della situazione. Ma dovevo accettarlo, visto che lo avevo chiesto io di realizzare questa mia fantasia e dovevo accettare che il gioco sfuggisse, almeno in parte, al mio controllo.
Erano C. di 47 anni e R. di 40 vivevano a Bari ed erano amici.
Dimenticavo che noi siamo Anna di 43 anni e Michele di 50, sposati ed innamorati.
Avevano un fisico muscoloso ma nulla di particolare, però quello che l’aveva colpita era la loro scioltezza e simpatia nei nostri confronti, oltre ai tanti complimenti che le rivolgevano ogni volta che ci sentivamo.
D’accordo con C. e R. avevamo valutato che i tempi erano maturi e così una sera a letto le avevo parlato e durante la scopata che era seguita lei era stata particolarmente calda, ma poi non aveva toccato più l’argomento.
Finche due giorni dopo mi aveva detto di averci pensato su molto e che credeva di essere pronta, a due condizioni però: Lei sarebbe andata da loro senza avvisarmi prima (anzi a me avrebbe detto che andava a lavoro), non avrebbe voluto farlo ne a casa nostra ne in albergo. Unica mia condizione era che si facesse filmare perché dopo volevo vederla. Su questo punto lei mi rispose che avrebbe valutato la cosa al momento, così da lasciarmi sulla corda anche su questo aspetto.
La sera stessa contattammo i nostri amici sulla chat, e comunicammo loro la grande notizia. Non vi dico la nostra e loro eccitazione. Ci dissero che potevano avere un appartamento libero nella periferia della loro città.
Passarono alcuni giorni e mia moglie non fece più cenno alla cosa. Anzi avevo iniziato a pensare che avesse cambiato idea.
Un pomeriggio della scorsa settimana ero in una azienda vicino Bari a presentare i miei prodotti, quando mi giunge una telefonata da mia moglie. La prima cosa che pensai è che c’era qlk commissione da fare. Invece quasi mi venne un colpo sentirla ansimare e gemere al telefono con in sottofondo i due amici che si sentivano all’opera sul suo corpo. Entrai subito in pallone, stavo solo allora realizzando fino a che punto ci eravamo spinti. Provavo un misto di ansia per aver perso il controllo della sua sessualità e di eccitazione per ciò che stavo vivendo al telefono in diretta. Mi disse solo qlk parola mista a gemiti: “ cornuto, la tua zoccola ha scoperto di adorare di scopare con i suoi amici senza di te!” e chiuse. Rimasi con il telefono in mano. Avvisai i miei clienti che era successo un imprevisto e che dovevo scappare. Non ero più nella pelle.
Ecco come mi ha raccontato l’incontro Anna:
Imbarazzata sale le scale del condominio, arrivata alla porte indicata, dopo aver suonato arriva R., che la fa entrare.
L’appartamento è elegante, R. e C. sono proprio simpatici, in salotto però c’è una prima sorpresa che rischia di rovinare tutto. C’è P. un amico intimo di R. che aveva chiesto di partecipare, ha 50 anni ed mi dava l’impressione di una persona raffinata ma piuttosto rude nei modi. Un uomo di quelli che “usano” le donne per il loro esclusivo piacere.
Anna rimane sconcertata, ma R. e C. riescono a sdrammatizzare la cosa e la fanno rilassare con qualche battutina e dopo averle assicurato che P. si occuperà solo delle video riprese.
Offrono a Anna dello spumante che accetta di buon grado, anche se non ama bere, perché sicura che la aiuterà a far cadere qualche barriera.
C. la porta al centro del salotto e, mentre P. prende la telecamera, inizia a toccarla e baciarla.
Lei lascia fare passivamente, lui le solleva il maglioncino ed inizia a toccarle il seno, nel frattempo R. si è messo dietro ed inizia a massaggiarle i fianchi mentre preme, con il cazzo ancora chiuso nei pantaloni, sul suo sedere.
Anna inizia a scaldarsi, si muove, con una mano raggiunge quella di C. che le sta toccando il seno, mentre R. ha iniziato a spogliarsi. Anna rimane da sola un momento mentre R. le si avvicina per spogliarla e C. a sua volta inizia a spogliarsi. Ha il tempo di osservare i loro cazzi, sono come se li ricordava, le foto non rendono molto, R. che ha iniziato a spogliarla lo ha lungo 18 cm, mentre C. lo ha un po’ più del normale, ma con una forma ed una circonferenza che le aveva sempre donato moltissimo piacere negli incontri precedenti.
Ora è rimasta solo con il reggipetto e le autoreggenti, in piedi, mentre R. le tocca la passerina,
C. allora la prende per mano e l’accompagna in camera da letto, è arredata con gusto e al centro c’è un bel lettone comodo sul quale C. e R. la fanno distendere.
R. messosi tra le sue gambe inizia a leccarla, gliel’ho detto io che a lei piace godere cosi, C.intanto le si è piazzato vicino al viso ed inizia a farselo succhiare.
Anna si interrompe ogni tanto perché R. le toglie il fiato è bravo ci sa fare.
Anche Anna con la bocca non è da meno, le piace succhiarmi il cazzo, ed ora vuol far vedere quanto è brava ai due uomini che stanno con lei.
Si danno il cambio ed anche R. può apprezzare le doti orali di Anna.
C. decide di penetrarla, cosa che risulta facilissima visto come si è bagnata Anna che ha già goduto un paio di volte.
Il cazzo di C. la riempie, completamente, e i colpi che le da, hanno la foga di un animale.
Ormai si era rilassata e vivere quella esperienza senza la presenza del marito inizia a piacerle tantissimo. Ha l’adrenalina a mille sentirsi preda di 2 maschi eccitati, senza il conforto del marito che gestisce la situazione….si sentiva particolarmente zoccola e chiamò il marito per dirglielo. Dovette però chiudere immediatamente, perché i due la fanno voltare e le legano le mani al letto, per lei non è una novità e lascia fare, R. ed C. continuano con le carezze a stimolarla. Anna non si ricorda nemmeno di P. che fino ad ora ha solo filmato senza dar fastidio.
Dopo 15 minuti R. si allontana e mi chiama sul cellulare e mi invita a raggiungerli. Io mi fiondo verso l’indirizzo della casa, ma 40 minuti sono necessari da dove sono. Arrivo e mi precipito su per le scale, trovo R. sulla porta che mi aspetta e mi fa entrare, tutto nel massimo silenzio.
Mi avvicino alla porta della camera da letto in tempo per vedere C. che sta leccando Anna mentre a gambe larghe è distesa pancia sotto sul letto e P. che si sta spogliando. Anche per me P. è una sorpresa, ma sono talmente eccitato che rimango a guardare Anna mentre gode.
Il fisico di P. è possente ma pensare a Anna usata da lui mi eccita, lui ha un cazzo molto grosso e in mano ha un tubetto di crema che non lascia dubbi sulle sue intenzioni.
Anna non ha mai voluto provare i rapporti anali e non so come reagirà, ma R. che è rimasto vicino a me mi assicura che P. è un esperto in queste cose.
Quando P. sale sul letto Anna non ci fa caso, forse pensa che sia R., intanto C. lasciata la passerina di Anna le tocca la schiena ed inizia a baciarla, P. allora inizia a toccarle il buchetto e Anna si volta a guardare, anche R. si avvicina al letto e la tranquillizza, è evidente che Anna è molto eccitata, e lascia che P. continui nella preparazione. Però le impediscono di guardare le dimensioni del cazzo di P., temendo che si possa irrigidire e opporsi alla sua monta.
Dopo un po’ P. inizia a infilarlo nel buchino di Anna, io mi sono spogliato e mi sto segando e lo stesso fanno R. e C. ai lati di lei.
Dai suoi gemiti non si capisce se è dolore o piacere, di certo però non si muove, non si sottrae a questa nuova esperienza. Sento il suo corpo vibrare solo ora percepisce che le dimensioni del cazzo di P. le stanno spaccando il culo, ma lo vuole con tutta se stessa e gli viene incontro con il suo culo. C. le slega i polsi e dopo che P. si è sfilato dal buchino di Anna, la fa girare.
Mi vede. P. le alza le gambe e va dritto in cerca del suo buchino. Io mi sono alzato e mentre mi sego mi avvicino al letto.R. e C. le hanno preso le mani e si fanno masturbare. P. continua con vigore nella sua esplorazione, Anna mi guarda, lo sguardo perso, mentre sente montare il piacere.Ecco che arriva il momento degli orgasmi, Anna ha lasciato i cazzi di R. e C. e come fa di solito, quando gode, si tocca il seno. R. e C. le schizzano sul petto e sulla bocca, mentre P. si scarica nel culetto.
Loro pian piano si allontanano, così mi avvicino io, ora è mia. Mi guarda è rilassata.
Si tocca la passerina, è li che lo vuole. Ed io l’accontento.

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