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una serata speciale


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una serata speciale

by CpComplici
Gesehen: 696 Mal Kommentare 2 Date: 01-07-2024 Sprache: Language

Era una calda serata d'estate quando io e mio marito decidemmo di concederci una serata speciale. Avevamo prenotato una stanza in un elegante hotel in città, desiderosi di staccare la spina e vivere un'esperienza diversa dal solito.
Dopo una cena deliziosa al ristorante dell'hotel, ci dirigemmo verso il bar sul tetto, dove una vista mozzafiato della città illuminata ci accolse. Mentre sorseggiavamo i nostri cocktail, notai una donna seduta sola al bancone. Aveva un'aria affascinante e misteriosa, con lunghi capelli scuri e occhi penetranti. Indossava un vestito corto e aderente, che metteva in risalto ogni curva del suo corpo, completato da un paio di tacchi vertiginosi che la rendevano ancora più seducente.
Sorrisi a mio marito, sentendo una scintilla di curiosità e avventura.

Andiamo a conoscerla,

gli dissi, prendendolo per mano e avvicinandoci alla donna.

Buonasera,

le dissi con un sorriso,

possiamo unirci a te?


Lei alzò lo sguardo e sorrise, invitandoci a sedere. La conversazione iniziò in modo naturale e scoprimmo che si chiamava Elena. Aveva un modo di parlare affascinante, con un accento leggermente esotico che catturava la nostra attenzione.
Più parlavamo, più mi sentivo attratta da lei. Elena era affascinante, spiritosa e incredibilmente bella. Notai che anche mio marito era colpito dalla sua presenza. La serata scorreva piacevolmente e, tra una risata e l'altra, decidemmo di proseguire la serata nella nostra suite.
Una volta arrivati nella stanza, l'atmosfera cambiò. C'era un'elettricità nell'aria, una tensione palpabile che cresceva man mano che ci avvicinavamo. Elena si rivelò una persona incredibilmente aperta e disinvolta, capace di mettere entrambi a nostro agio.
Mentre sorseggiavamo un ultimo bicchiere di vino nella nostra suite, Elena ci guardò con un sorriso enigmatico.

C'è qualcosa che vorrei condividere con voi,

disse, la sua voce un po' più seria.

Sono una donna transgender.


Io e mio marito ci scambiammo uno sguardo. Sentii una scarica di adrenalina attraversarmi, mentre lui mi strinse la mano in segno di sostegno. Non c'era esitazione o imbarazzo, solo curiosità e desiderio di esplorare questa nuova dimensione della nostra serata.

Grazie per aver condiviso questa parte di te con noi,

dissi, sinceramente.

Siamo felici di averti qui.


La tensione si sciolse rapidamente, sostituita da un'atmosfera di intimità e complicità. Mi avvicinai a Elena, sentendo il mio cuore battere più forte, e la baciai dolcemente. La sua risposta fu immediata, piena di passione e desiderio.
Mio marito ci guardava, visibilmente eccitato. Si unì a noi, creando un cerchio di intimità che ci avvolse tutti. La notte si trasformò in un'esperienza di condivisione e scoperta, dove ogni tocco e ogni bacio erano pieni di curiosità e rispetto reciproco.
Ci avvicinammo al letto, l’atmosfera nella stanza si era fatta più calda e avvolgente. Elena continuò a baciarmi con passione, le sue mani esploravano il mio corpo con delicatezza e intensità ed io il suo… Sentivo il suo sesso già forte e duro come il marmo. Sentivo mio marito dietro di me che mi spingeva il suo cazzo già duro tra le mie natiche e le sue mani si unirono a quelle di Elena, creando una sinfonia di carezze che mi facevano tremare di desiderio e perdere la testa.
Prima di proseguire però, decisi di creare un momento ancora più speciale. Mi allontanai leggermente e andai verso la valigia, da cui estrassi un set di lingerie nera di pizzo che avevo acquistato per l'occasione e mi ritirai in bagno per prepararmi al meglio. La mia figura era avvolta in un reggiseno particolare aperto senza coppe e un perizomino nero di pizzo, completati da autoreggenti e un paio di tacchi altissimi che allungavano le mie gambe. Mi voltai verso Elena e mio marito, sentendomi incredibilmente sicura e desiderabile.
Elena mi guardò con ammirazione, mentre mio marito non riusciva a distogliere lo sguardo. Tornai da loro, lasciando che le loro mani riprendessero ad esplorare il mio corpo da dove avevano lasciato…. Elena mi prese per mano e mi fece sdraiare sul letto, iniziando a baciarmi il collo e scendendo lentamente lungo il mio corpo fino alla figa… Era bravissima, continuava a leccarmi inesorabilmente. Le sue mani esperte sapevano esattamente dove toccare per far crescere il mio piacere.
Mio marito, oramai inebetito da tanto ardore e visibilmente eccitato, decise di unirsi al gioco.

Vorrei provare qualcosa di diverso stasera,

disse, dirigendosi verso il bagno con la nostra valigia. Nel pomeriggio avevamo fantasticato su alcune nostre fantasie e lui mi aveva confessato il desiderio di provare a vestire da donna, così gli avevo fatto comprare un completino di lingerie che gli potesse andare bene.
In bagno, estrasse il suo nuovo completo di lingerie che avevamo acquistato insieme per l’occasione speciale e lo indossò. Quello che non sapevo, però, era che lui si era già comprato in precedenza un paio di stivali neri lucidi, alti fino alla coscia con tacco 18, molto audaci, del suo numero di piede. Indossava un body di misto pizzo e tessuto nero lucido aperto sotto con il suo cazzo duro fuori, completando il tutto con calze autoreggenti e i suoi immancabili stivali. Quando uscì dal bagno, rimasi sbalordita! Aveva degli stivali incredibilmente belli ed eccitanti… Con quel tacco vertiginoso era una figura statuaria. Vederlo così vestito mi eccitava incredibilmente, aggiungendo un ulteriore elemento di sorpresa e trasgressione alla serata.
Elena si voltò verso di lui con un sorriso complice.

Sei bellissimo,

disse, avvicinandosi per baciarlo con la stessa passione che aveva riservato a me mentre con una mano gli stringeva il cazzo. Guardarli insieme fu incredibilmente eccitante, sentivo un legame di complicità che cresceva tra tutti noi.
Ad un certo punto, Elena si allontanò leggermente, sorridendo maliziosamente. Con un movimento fluido, si tolse il vestito, rivelando sotto una lingerie sexy in latex nero. Era una visione mozzafiato, il latex aderiva perfettamente al suo corpo, esaltando ogni curva e dettaglio.
Elena, nel suo completo di latex, emanava un'aura di sicurezza e sensualità. Il contrasto tra il latex lucido e la lingerie delicata che indossavamo io e mio marito creava un gioco di luci e ombre che rendeva ogni movimento ancora più ipnotico. Elena si rivelò incredibilmente sensuale, il suo corpo era una scoperta continua. Ogni suo movimento, ogni suo tocco era pensato per massimizzare il piacere di tutti noi. Mio marito ed io ci perdemmo completamente in quell’esperienza, lasciando che i nostri corpi e le nostre menti si fondessero con quella nuova presenza.
Ad un certo punto, Elena si voltò verso mio marito, iniziando a baciarlo con la stessa intensità che aveva riservato a me. Guardarli insieme fu incredibilmente eccitante, sentivo un legame di complicità che cresceva tra tutti noi. Decisi di avvicinarmi a loro, unendomi a quel gioco di baci e carezze ed iniziando un mega pompino con i due cazzi contemporaneamente…

La notte proseguì in un turbine di emozioni e sensazioni, ogni momento era unico e irripetibile. Sentivo una connessione profonda con mio marito e con Elena, una sinfonia di corpi e desideri che si univano in una danza sensuale.
Quella notte rimarrà per sempre impressa nella nostra memoria, non solo per l'intensità delle emozioni vissute, ma anche per la bellezza della connessione umana che si era creata tra noi tre. Fu un'esperienza che arricchì la nostra relazione e ci insegnò l'importanza di essere aperti e di abbracciare l'inaspettato.

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