Il nostro Inizio Il primo pompino da schiava
by MiriamGesehen: 1801 Mal Kommentare 23 Date: 21-06-2023 Sprache:
Il nostro Inizio
Il primo pompino da schiava
Giovedì sera eravamo a cena dai nostri vicini di casa, una coppia sposata da molti anni, più grandi di noi lui Boris un uomo Bulgaro di 56 anni un po’ rude con un carattere autoritario, lei Aile Francese 45 enne.
Mentre stavamo prendendo il caffè
Lui chi ha invitati a passare un weekend nella loro casa al mare in Liguria
Mio marito ha risposto che ci avremmo pensato su.
Va bene anche per il prossimo
weekend. ho detto io.
Mio marito si è voltato verso di me
dicendo: Ma cara.
l’ho interrotto; Va bene il prossimo week end se per loro va bene.
Aile intanto si era alzata da tavola e ha cominciato a sparecchiare.
Il prossimo week end io devo andare a trovare una mia vecchia zia ha detto, potete andare lo stesso voi tre.
Si in effetti va bene il prossimo week end noi tre. Ha detto Boris ma tu Adesso aiuta Aile a lavare i piatti, noi andiamo in salotto a berci un amaro
Ha quasi ordinato Boris.
Mentre lavavamo i piatti Aile mi ha detto.
Sai Miriam a Boris piace comandare e le piace essere ubbidito, se volessi un Padrone lui è l’ideale.
Come un Padrone? Ho risposto
Si dai un Padrone che ti comanda, a me piace essere comandata.
Se vuoi quando andate al mare nel prossimo Week end faglielo capire.
Ero in po imbarazza ma mi sono sentita eccitata.
E a te non dispiace se dovesse diventare il mio padrone ? Ho chiesto
No di certo sarei contenta.
Le parole mie erano uscite di bocca senza quasi che me ne accorgessi.
Il venerdì sera prima di partire Aile mi ha detto
In cucina vicino al lavello c’e appeso un grembiule se decidi di sottometterti a Boris mettitelo lui capirà.
Dopo poco più di due ore di viaggio siamo arrivati, Carlo mio marito ha scaricato le valige e le ha portate su mentre io e Boris aprivamo la casa, Carlo aveva un atteggiamento umile nei confronti di Boris che si comportava da maschio alfa dandole ordini.
Una volta sistemato le borse che avevamo portato per i cambi, ci siamo trovati nella cucina spaziosa.
L’ho notato subito vicino al lavello spiccava un grembiule rosso.
Signor Boris posso cucinare qualcosa Io per stasera.
Ho detto arrossendo e sforzandomi di trovare il coraggio.
Se vuoi. Ha risposto lui
Come spinta da una forza misteriosa è superiore a me ho preso il grembiule e me lo sono messo legandomelo ai fianchi con tanto di pettorina.
Boris aveva un sorriso trionfante.
Carlo leggi ad alta voce cosa c’è scritto sul grembiule che indossa tua moglie
Io non mi ero neanche accorta che c’era una scritta.
“ Sottomessa e ubbidiente a Boris.”
Ha letto ad alta voce mio marito.
Sei contento coglione ? Le ha chiesto in modo duro.
Si Boris sono molto contento. Ha risposto Carlo
E tu Miriam sei contenta.
Ero rossa in viso imbarazzata ma ho detto.
Boris si lo voglio.
Sarà bello farti mia schiava Miriam, sara bello scoparti diventerai una svuotacoglioni
Ero completante eccitata e impaurita
Io non sono attratto sessualmente dagli uomini quindi tu Carlo sarai semplicemente un servo, mentre tu Miriam verrai addestrata a darmi piacere e soddisfare tutte le mie voglie Sarai la mia schiava sensuale
Boris da tanto sognavo di essere agli ordini di un uomo come te
Posso chiamarti padrone ?
Devi. Ha risposto lui
Io sarò sempre pronto a fare qualsiasi cosa per voi padrone senza esitazioni o rifiuti di nessun genere sarà una gioia rendermi utile ubbidendo incondizionatamente.
Ha detto Carlo.
Bene. Tu Miriam come ti dicevo sarai educata ed addestrata principalmente come oggetto di piacere e divertimento ma quando lo desidero potrai essere usata in qualunque modo, cameriera lavapiatti poggiapiedi ecc sarai educata alla più completa obbedienza e sottomissione e se sbagli sarai punita
ha detto Boris.
Si padrone ho risposto io.
Dopo aver cenato Boris ha ordinato a Carlo di lavare i piatti a mano, mi ha portata in salotto ha messo una musica soft e mi ha detto di fare uno striptease.
Sempre più impaurita e eccitata, ho fatto del mio meglio per eccitarlo ero entrata nei panni della schiava che si fa oggetto di piacere
Avevo davvero voglia di farglielo diventare duro, quando sono stata nuda mi sono avvicinata e mi sono messa in ginocchio le ho tirato fuori il pene e mi è venuto subito voglia di succhiarglielo.
Il padrone mi ha detto
Me lo devi succhiare con le mani dietro la schiena piano piano.
Ho preso in bocca il suo cazzo e ho cominciato il mio primo pompino da schiava.
Mi sono data da fare e ho preso coscienza del piacere che
provavo a succhiare a comando
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