L'evoluzione di una coppia cuckold
by ziomaxGesehen: 207 Mal Kommentare 3 Date: 03-12-2021 Sprache:
Due anni fa ho conosciuto una coppia matura presente sul sito: ziogianni07. Lei una bellissima ex ragazza ed attualmente una gran bella signora sui 55 anni. Un corpo flessuoso e molto femminile, una pelle morbidissima, un bel visetto dolce da bambina, nonostante l’età. Donna di grande successo professionale e di gran classe. Molto riservata e educatissima. Lui di 1015 anni più anziano di lei, ma molto attivo, alto e atletico. Ex manager e piccolo industriale, scrittore e saggista a tempo perso. Due persone decisamente interessanti e con lei fisicamente estremamente attraente. Vedovi, figli già grandi, si erano messi insieme da una ventina di anni. Molto innamorati ed affiatati e con una ricca vita sessuale: facevano l’amore anche 3 volte per settimana. Lui aveva però una spiccata tendenza alla sottomissione e quindi al cuckoldismo. Penso che sia una specie di contraltare in certi uomini con una forte personalità: decisi e quasi cattivi nella vita pubblica, tendono a diventare sottomessi e masochisti nella vita privata. Con calma e pazienza lui la aveva convinta a entrare nel mondo cuckold. Avevano sempre cercato esperienze continuative e – a loro dire – prima del mio ingresso nella loro vita, avevano avuto solo due o tre esperienze degne di nota. Cercavano qualcuno che piacesse molto alla signora, la disinibisse completamente, la aiutasse nella sottomissione del marito e diventasse il master della coppia. Ci ho impiegato un anno di paziente corteggiamento prima di riuscire ad entrare nel suo letto, anzi nel loro letto. Devo dire che ci siamo subito piaciuti molto: fisicamente sembravamo fatti l’uno per l’altra. Marisa, così si chiama la Signora, si è rivelata una femmina calda e focosa, anche se ancora piuttosto inibita. Purtroppo abbiamo cominciato all’inizio del Covid. E non abbiamo quindi potuto incontrarci con quella frequenza necessaria per potersi impossessare del corpo e della mente di una bella sweet. Però abbiamo subito messo in chiaro come il rapporto andava impostato. Il Cagnone, così veniva chiamato il marito, assisteva ai nostri incontri rigorosamente con la gabbietta. Qualche volta lo ho fatto assistere legato e con una pallina di gomma infilata in bocca. Oltre che, ovviamente, con la gabbietta. Questa primavera mi sono accorto poi che le cose stavano cambiando. Il Covid rallentava, ci frequentavamo più spesso e Marisa mi guardava con occhi dolci e con una crescente affettuosità . Ha cominciato a chiamarmi amore e capivo che cominciava a sentirmi come è giusto come il suo maschio e ad sentirsi sentimentalmente legata a me. Da un po' mi faceva venire a pelle dentro di lei e il marito si era abituato a leccarle con entusiasmo, la fighina rorida del mio seme. L’ho abituata poi a farmi dei pompini molto lenti e passionali ( il marito, non so perché, trascurava quasi totalmente di chiederle sia il rapporto anale che quello orale) fino a farmi venire. E’ bravissima. Ha una bocca stupenda. Non accettava però di farmi venire in bocca. Al momento buono mi faceva venire a mano sul viso o sul decoltè. Questa estate la abbiamo passata ovviamente lontani, ma con una voglia pazza l’uno dell’altro e scambiandoci appassionati WA.. Quando siamo tornati ho voluto rivederla da sola in motel. Volevo che si sentisse totalmente disinibita e riprendere quella intimità necessaria. E’ stata un vulcano. Dopo una buona oretta di scopate, ho rotto gli indugi e, dopo averla ben preparata con due e tre dita, le sono entrato decisamente nel culetto. Si è lamentata un pochino, ma poi la porcellina ha cominciato a muoversi attirandomi sempre più a fondo. Notate che io ho un cazzo di un buon 20 cm e piuttosto largo. E’ venuta parecchie volte in maniera squassante. Non immaginavo che fosse così ricettiva anche analmente. Oltre al resto ha un culetto morbido e e molto accogliente. Perfetto. Poi abbiamo finito col solito dolce e romantico pompino. Ma questa volta mi ha fatto venire nella sua bocca, lo ha tenuto dentro e con infinita dolcezza e lentezza me lo ha riportato alla normalità. Ha bevuto tutto. Mi sono devo dire – sentito in Paradiso.
Dopo quella volta è stato tutto un rapido crescendo. Ogni volta i nostri amplessi sono sempre più belli e completi. La prendo dove e come il marito non la ha mai presa. E lei si sente sempre più mia. E io ho anche la gratificazione un po' bieca di farmi fare da lei cose che non ha mai fatto a suo marito. Avere di fronte a me, nuda ed alla pecorina, una signora bene che, di fronte al marito, mi offre tutti i suoi buchetti, è una sensazione molto gradevole. Non è che non ami più il marito, anzi il loro amore si è consolidato. Ma è diverso. Lui è diventato premuroso ed adorante. E’ quasi costantemente con la gabbietta. Continuano a fare l’amore due o tre volte alla settimana, ma in maniera molto particolare: lei si sdraia nuda sul letto e si fa adorare da lui, che ben ingabbiettato la lecca a lungo e dappertutto con estrema devozione. Un perfetto Cagnone da lecca. Qualche volta lei lo libera e lo munge. Molto raramente si fa possedere. Ma del resto lui neanche glielo chiede più: è contento della sua situazione e di quell’amore da cane fedele che lo lega sempre di più alla sua donna. E lei sostiene che non c’è niente di meglio dell’astinenza per tenere innamorato e legato a sè il proprio marito
L’ultima volta lei, mentre stavamo limonando nudi in una pausa dei nostri amori, lo ha chiamato vicino a me e gli ha infilato il mio uccello in bocca, dicendogli che voleva che diventasse bravo almeno quanto lei. Non è stato male. Il corpo maschile non mi interessa. Però la situazione è eccitante e la femminilizzazione del marito.mi sembra un buon completamente del nostro rapporto: Scoparlo di fronte alla moglie, che è ormai la mia donna, mi da una sensazione di potenza molto gradevole. Averli a disposizione tutti e due ancora di più. Credo che ben truccato con parrucca e intimo sexi, possa fornire una accettabile alternativa a sua moglie.
Vorrei averli in mio completo potere e sto già lavorando, con calma e pazienza, con Marisa in tale senso. Lei non è mai andata con più di un uomo per volta. Il mio obbiettivo è trovare qualche complice ( due sarebbe perfetto) da cui farsi possedere senza se e senza ma. Meglio ancora se bisex attivi e molto ben dotati che si occupino anche del marito e che gli facciano ben capire quale è il suo, ormai unico, ruolo.