Vacanza in barca - 3 - ultima parte
by maxxximmGesehen: 555 Mal Kommentare 8 Date: 11-08-2021 Sprache:
La sera buttammo l'ancora in un altra insenatura paradisiaca e ci preparammo per la cena.
Essendosi alzato un pò di vento, Andrea disse che era meglio stare sottocoperta e così facemmo ... Jack preparò dell'ottimo pesce accompagnato con altrettanto ottimo vino bianco ghiacciato e tutti ci comportammo come se nulla fosse successo anche se era palpabile nell'aria il desiderio di continuare quanto iniziato.
La mia ragazza aveva indossato semplicemente un tubino elasticizzato leggero rosso, senza biancheria intima, che esaltava le sue forme ed i ragazzi, pur cercando di contenere i loro comportamenti, la mangiavano con gli occhi.
Andrea, alla fine della cena, aprì una bottiglia di spumante francese per accompagnare il dolce e forse alzare il tasso alcolico ... Jack mise della musica latino americana e questa volta prese lui l'iniziativa di invitare la mia ragazza a ballare, mentre io e Andrea ci godevamo lo spettacolo dei loro corpi che roteavano in una danza sicuramente molto sensuale.
Tra una movenza e l'altra i loro corpi erano sempre più vicini così come i loro visi e le loro bocche che ben presto furono attaccate in un bacio voluttuoso e profondo ... potevo vedere le loro lingue che si cercavano così come le mani di Jack che, scese sui glutei della mia donna, la spingevano contro il suo ventre per farle capire il desiderio che aveva di lei.
Io e Andrea guardavamo in silenzio anche se con la coda dell'occhio potei notare Andrea che mi guardava con un sorrisino quasi beffardo ed in quel momento mi sentii veramente umiliato ma l'eccitazione prevaleva su ogni cosa.
Ad un certo punto, Jack sollevò letteralmente la mia ragazza da terra tenendola per le chiappe e l'adagiò sul divanetto di fronte ... continuarono a baciarsi e poi lui scese fra le sue gambe e, sollevato il vestitino, iniziò a leccarle la figa ... lei iniziò ad ansimare sempre più forte ed a quel punto si avvicinò a loro anche Andrea che, una volta abbassata la parte alta del vestito, iniziò a toccarle i seni, a torturarle i capezzoli già duri ed a baciarla anche lui profondamente.
Dopo un pò la mia ragazza ebbe il suo primo orgasmo ...
Andrea disse qualcosa in francese a Jack che subito prese in braccio la mia donna e si diresse nella cabina rimasta vuota (quella che era destinata agli altri due ospiti) e che da quel momento divenne l'alcova mentre io, capiti gli intenti e come probabilmente sarebbe andata a finire mi recai nella nostra cabina a prendere dei preservativi a la macchina fotografica per immortalare qualche scena.
Ritornato di là erano già tutti e tre completamente nudi e Jack, tra le gambe della mia ragazza, che strofinava la sua grossa e scura cappella contro la sua figa già molto bagnata mentre Andrea le aveva messo il cazzo in faccia per farselo leccare e ciucciare .... mi avvicinai e le dissi in un orecchio che ero andato a prendere i preservativi ma lei non disse nulla e continuò, con gli occhi chiusi, a godersi quei due cazzi a disposizione .... Mi spogliai anch'io mettendo in evidenza il mio cazzo già in piena erezione ed iniziai a scattare qualche foto ...
Da dietro l'obbiettivo il cazzo di Jack sembrava ancora più grande e rimasi quasi meravigliato di come pian piano si fece strada all'interno della figa della mia donna che a gambe spalancate lo accoglieva senza alcuna fatica ... dopo un pò il ritmo aumentò ed iniziò a scoparla sempre più forte con un godimento talmente forte della mia ragazza che non riusciva più a tenere in bocca il cazzo di Andrea.
Jack, dopo un pò, lasciò il suo posto ad Andrea che la posizionò alla pecorina ed iniziò a scoparla forte mentre Jack gli piazzò il cazzo in bocca anche se, per le dimensioni, la mia ragazza riusciva ad imboccare solo la cappella .... Andrea, ad un certo punto, iniziò ad ansimare sempre più forte e con un verso quasi animalesco le sborrò dentro ... In quel momento mi resi conto che un uomo che aveva quasi il doppio dei nostri anni aveva goduto dentro la mia donna e la cosa mi eccitava da morire ... Ma la serata non era finita ... Jack, senza neanche lasciare che la mia ragazza si riprendesse e si pulisse dalla sborra di Andrea, la girò e la penetrò facilmente (vista la presenza di lubrificante naturale) ed iniziò a pomparla sempre più forte. Era incredibile vedere un cazzo così lungo e grosso entrare ed uscire dalla figa della mia donna senza alcuna resistenza e soprattutto era incredibile vedere lei godere così forte per quel cazzo enorme ...
Dopo un bel pò anche Jack, con un urlo, venne dentro e si accasciò sul corpo esausto e tremante per il godimento avuto della mia donna che lo abbracciò e lo baciò.
Andrea, che intanto si era ripreso, mi invitò ad avvicinarmi e disse a Jack di togliere il suo cazzo dalla vagina che lo aveva accolto fino a quel momento ... voleva mostrarmi la figa aperta della mia donna ed un quantitativo pazzesco di sborra che fuoriusciva ... non avevo parole ... mi chiese se preferivo leccarla o scoparla così ... rifiutai la prima, ma avvicinai il mio cazzo alla figa grondante di sborra ed entrai .... fu una sensazione strana e sconvolgente nello stesso tempo ... la figa della mia donna era larga come non mai, calda e piena di sperma di altri uomini ... avevo il cazzo durissimo e dopo pochi colpi venni anch'io dentro alla mia ragazza ormai distrutta.
I ragazzi ci lasciarono soli ed andarono nelle loro cabine ... noi, riprese le forze, ci recammo nella nostra cabina e dopo la doccia ci addormentammo senza proferire parola.
Nei giorni a seguire la vacanza continuò tra sole, mare e tanto sesso ... per la mia ragazza ogni occasione era buona per prendere del cazzo e qualche volta si rifugiava nella
cabina alcova
anche solo con Jack che ovviamente era il suo preferito, ma ci fu anche l'occasione di provare una doppia penetrazione con Jack ed Andrea e soprattutto si fece aprire il culo dal cazzone di Jack ... io, da bravo cornuto, guardavo, fotografavo e qualche volta partecipavo.
Finita la vacanza ci salutammo con la promessa di rivederci e ciò accadde nuovamente l'anno successivo in una situazione completamente diversa che sarà oggetto di un futuro nuovo racconto.
Noi rientrammo in Italia felici e carichi per questa nuova e trasgressiva esperienza, senza alcun rimpianto ed innamorati più che mai.