ERZÄHLUNG TITEL: Barbara e il retrobottega 
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Barbara e il retrobottega


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Barbara e il retrobottega

by luxor
Gesehen: 1005 Mal Kommentare 8 Date: 15-04-2021 Sprache: Language

Sinceramente non pensavo che Barbara fosse così calda. Con i clienti era gentile e cordiale, ma sempre impeccabile e irreprensibile... Oltretutto faceva delle ottime pizze.
Dopo quello che mi aveva proposto di fare con il suo compagno, mi disse di pensarci un pò... Nel frattempo però volevo godermi un pò lei in esclusiva.
Dopo la prima uscita, non avevamo avuto modo di stare insieme, anche perché non era facile trovare un posto appartato.
La settimana successiva alla prima uscita, una mattina mentre passavo dal negozio mi disse di andare li da lei all'ora di chiusura verso le 13.30.
Presi un paio di ore di permesso dal lavoro e arrivai puntuale al negozio. Usciti tutti chiuse a chiave e mi portò nel retrobottega. Non feci in tempo ad arrivare che già mi aveva infilato la lingua in bocca e tolto la camicia. Lei sotto il camice da lavoro aveva una lingerie bianca di pizzo, che durò un attimo su di lei... La mia bocca era serrata sui suoi capezzoli, li mordeva e succhiava, facendoli diventare duri come chiodi. La presi e la misi a sedere sul bancone di alluminio dove faceva pizze e schiacciate. Le allargai le gambe e iniziai a leccare quel bocciolo roseo e depilato. Avevo tutti i suoi succhi in bocca e me li gustavo avidamente. Poi la tirai verso di me, lei mi prese in mano il mio sesso duro e voglioso e si impalo' fino in fondo. La sbattevo forte per la prima volta sul tavolo di alluminio. La sentivo gemere e mi diceva di darglielo più forte. Lo sentivo scivolare incredibilmente.... Lei era un lago e alla fine si staccò tremando e un fiotto caldo schizzo' fuori di lei, seduta sul tavolo tutta aperta e gocciolante... A terra una piccola pozza dei suoi umori e il mio sesso ancora luccicante sparì nella sua bocca... Si inginocchio' e volle ancora una volta finirmi con la bocca... Mi fece uscire anche l'anima e non se ne perse neanche una goccia.
Ci rivestimmo e mi chiese se avevo pensato alla sua proposta.
Gli risposi che ci avevo pensato e che mi facesse sapere quando ci saremmo visti con Marco, il suo compagno.
Tornando a casa, dicevo tra me... Se queste sono le premesse, non voglio immaginare in mezzo a due....

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