Un sabato molto hard
by MirianaGesehen: 1910 Mal Kommentare 29 Date: 16-12-2020 Sprache:
Quel sabato non me lo aspettavo proprio che lei volesse scopare di nuovo anche considerando che le avevo dato una bella ripassata solo giovedì, culo compreso...anzi a dirla tutta la serata non stava nemmeno partendo bene, i nostri figli erano fuori e noi due stavamo a discutere per le solite cazzate sempre relative a loro, risultato finale: lei sul divano a guardare qualche fiction del cazzo e io in camera nel letto, solo con un paio di boxer addosso e col broncio a leggere un libro, due estranei sotto lo stesso tetto insomma; ad un tratto la vedo arrivare in camera....(non mi ero preparato nulla per riprenderla e quindi mi son detto pazienza, carpe diem, ogni lasciata è persa e poi un po' di privacy ogni tanto fa bene)...senza dire nulla lei si leva le mutande della nonna (che con la stoffa ci faresti almeno 6 perizomi di quelli che dico io) e si infila tutta nuda nel letto...Dopo un attimo di silenzio passato a stiracchiarsi inizia: ...perchè mi tieni il broncio??? Non le rispondo subito, sto leggendo , non ho volia di ricominciare a discutere. Faccio finta di niente...lei è tutta nuda e si accarezza le caviglie...
sono gonfie, è il caldo…
...io resto in silenzio...”Bhe? Non dici niente? Ho voglia di essere baciata...” distrattamente mi levo gli occhiali da lettura e chiudo il libro che stavo leggendo con malcelato fastidio e li appoggio sul comodino, poi mi giro verso di lei restando immobile come un cretino (volutamente x farle pesare la mia incazzatura). Restiamo così immobili e in silenzio nella luce della abatjour ci siamo noi due stesi sul letto, lei tutta nuda e io ancora con i boxer addosso, lei mi attira a se:
Non ti spogli?
...mi sfilo i boxer senza parlare e senza parlare inizio ad accarezzarle le gambe.
Vienimi sopra...
io eseguo come un automa, non voglio darle la soddisfazione di essere io a chiedere stasera: “DAIII PIANTALA!!!..dammi un bacio
....Le accarezzo le tette e i capezzoli durissimi, quindi mi metto davanti a lei e inizio a baciarla sul ventre scendendo verso il basso...”NO! Vieni su...Non ti voglio giù subito, vienimi sopra e dammi un bacio...”Ci sistemiamo bene, io mi sdraio su di lei e iniziamo a pomiciare, i nostri sessi si sfiorano iniziando una sorta di danza ondulatoria e sussultoria quasi si muovessero da soli indipendentemente dalla nostra volontà...siamo ancora lontani dalla penetrazione, ma intanto lo sento che si ingrossa e lo sente anche lei, la sento tutta calda e bagnata, allora spingo giù col bacino a schiacciare il mio cazzo contro la sua fica mentre la bacio, lei geme di piacere, le nostre lingue si intrecciano vorticosamente, ci mordiamo le labbra, la saliva si mescola, le lecco il collo e poi mi abbasso a succhiarle i capezzoli...OOOH...si afferra una tetta e mi offre un capezzolo da baciare, mi ci attacco...”AHI PIANO, mi fai male così.”..allora mi offre l'altro:
...e questo ?
...le lecco pure quello, ormai il mio cazzo è diventato bello grosso, mi scappello da solo e inizio a passarglielo sulla fica umida ma senza entrare.
OOOOH MMMMMM sei già duro, e poi dici che ultimamente fai fatica ad eccitarti...
quindi mi afferra il cazzo con decisione e se lo infila dentro da sola :
OOOH Piano, fai piano...
inizio a fotterla , lei geme allargandosi come una contorsionista, si prende le tette in mano e me le da da succhiare, succhio e fotto, bacio e fotto...il bacio mentre la penetro così è eccitante, lei miagola come una gatta in calore, siamo una cosa sola in quel momento...lei mi ferma:”
tirati su, ti voglio in piedi...””malvolentieri mi sfilo da dentro la sua fica caldissima e bagnata e mi posiziono inginocchiato davanti a lei e la afferro per le caviglie iniziando a scoparla in modo selvaggio...è l'inizio della vera monta, abbiamo messo da parte ogni forma di romanticismo per passare al sesso puro, niente più baci ora, via libera al cazzo,inizio a martellarla senza pietà, lei geme e cola come un rubinetto che perde ...
OOH AAH ...PIANO PIANO...
...eccitato come un toro la apostrofo come piace a lei, in questi momenti mi lascio andare rivelandole le mie fantasie più perverse:
porca, sei una porca...lo sai che vorrei scoparti in gruppo quando fai così?... quando cazzo ti decidi a farlo??? Facciamolo dai, ti piacerebbe lo sai? saresti perfetta, godresti come una pazza, facciamolo amore dai....basta un si, organizzo tutto io...”” ...lei non dice nulla, nemmeno una parola , un commento, anche bel vaffanculo ci starebbe bene...invece niente...continuo a fotterla e sento che sta colando...”OOOH SI DAI , Piano... Fai piano...mi sfondi...sono tutta bagnata, mi stai bagnando anche dietro, sei un porco...
”
Penso da solo:” ma se non sto facendo nulla, nemmeno te lo sto sfiorando il culo...puttana stai colando come una troia in calore”...i miei coglioni le picchiano ritmicamente sul buco del culo...CIAFF SCIAFF CIAFF...la troia è un lago, tra un po' lo vorrà dietro penso. La tapparella della camera è abbassata, c'è solo uno spiraglio di luce di 20 cm da cui passa poca aria, la luce è accesa, inizio ad avere caldo:” Ho caldo amore, apriamo la finestra dai...Ho voglia di scoparti con la finestra aperta, vorrei che ci vedessero da fuori mentre lo facciamo....””la sua risposta mi spiazza:
...ok APRI, ma spegni la luce...
non me lo faccio dire due volte, come un gatto salto giù dal letto spengo la luce e tiro su la tapparella fino al fondo e poi riprendo a fottere più eccitato di prima..”...si ma chiudi almeno le tende...” “NO! lasciale aperte, tanto è buio, voglio guardare fuori.”...lei non replica e io apro la tenda...adesso siamo come in piazza, le finestre illuminate nel palazzo di fronte, i lampioni che colorano di giallo la strada deserta, i campi ….riprendo a fotterla come un treno, ora è lei che mi ferma tenendomi distante e sottraendosi al pistone che la pompa...”PIANO FAI PIANOO”....CIAFF SCIAFF CIAFF...mi ferma di nuovo...OOH , io spingo e rientro CIAFFF CIAFF CIAFF, mi sembra quasi di fare un bidet, ho le palle tutte bagnate...
che lago ma sei tu o sono io??...fammi girare dai...prendimi un po' da dietro adesso...
...,Faccio finta di nulla e continuo a scoparla ma lei insiste:
. ...DAI FERMATI FAMMI GIRARE, VOGLIO CHE MI PRENDI DA DIETRO...
...Ormai la conosco, la puttana lo vuole nel culo, fa sempre così quando lo vuole nel culo...mi interrompo e lascio che si posizioni a pecora , io mi metto in piedi accanto al letto e poi afferrandola per i fianchi la tiro verso di me, in modo da poter continuare a fotterla restando in piedi all'altezza del suo culo e della fica in quel modo il cazzo è all'altezza giusta per penetrare facilmente in entrambi ...ora in quella posizione io giro le spalle alla portafinestra, girando un poco la testa a sinistra posso vedere perfettamente la via illuminata e il giardino sottostante, davanti a noi un paio di finestre sono illuminate....
..secondo te ci sentono??
….che domanda del cazzo, le sue solite preoccupazioni da donna pudica e perbenista quando poi a letto fa la troia...
...che cazzo me ne frega, che sentano pure...
..e riprendo a scoparla brutalmente, lei per un attimo resta a messa a quattro zampe sul letto, poi quando aumento il ritmo si lascia andare al piacere e crolla con la testa sul materasso restando col culo a ponte alla mia totale mercè....lo spettacolo è unico, la scopo senza sosta e senza pietà, da farle male con le palle che sbattono rumorosamente sul suo pube...CIAFF CIAFF....lei ogni tanto si lancia avanti sdraiandosi a pancia sotto, facendomi uscire dalla sua fica, come volesse sfuggirmi sottraendosi al martellamento che sta subendo, ma io la sollevo di peso attraendola a me lesto a penetrare nuovamente in quella fica bollente:””OOOH fai pianooo”...io la tengo stretta per i fianchi tirandola verso di me...la cosa ormai sta andando avanti da oltre dieci minuti in quel modo, strano ma non sento ancora il bisogno di eiaculare.... a bruciapelo le dico:
AMORE VOGLIO IL TUO CULO...
lei:”No, mi stai allargando tutta, ormai ogni volta te lo prendi. Poi si vede quando mi visitano..” “...certo che si vede puttana, tanto lo so che ti piace...” mentre le dico questo inizio a sfilarle il cazzo dalla fica e tra un colpo e l'altro, tenendomelo stretto alla radice e con la cappella gonfia, le spennello il buco del culo lubrificandolo con i suoi stessi umori vaginali...
porco, mi stai bagnando...
”...ma no amore che dici??” ...e giù, di nuovo in fica...SCIAFF SCIAFF...
oooh ...secondo te fuori ci sentono?
“...ci sentono sicuramente” (ormai alla finestra aperta non ci stiamo più pensando ne lei ne io)
“...sei uno stronzo, mi stai allargando...”
...un po' di spennellamento al buco del culo e poi giù, ancora in fica... CIAFF SCIAFF......
“...STRONZO!!!”
“,,,ma perchè??”
“mi stai allargando, ti sento fino in fondo, mi stai bagnando il culo”
“...veramente ti bagni da sola amore...sei una troia!”
“ PORCO!!!”
...mentre parliamo le tengo strette le chiappe morbide e con i pollici allargo il solco delle natiche esponendo il suo buco del culo alla mia vista. una attrazione irresistibile, è tutto bagnato e lucido e sta pulsando come animato di vita propria, decido che tra poco mi prenderò quella delizia ma intanto la penetro ancora nella fica, ma lei di nuovo si lancia in avanti provocando l'uscita del pene...è il segnale...mi afferro il pene con la destra, mentre con la sinistra la tiro verso di me, le spennello il cazzo in fica un paio di volte e poi sul culo, poi di nuovo in fica e ancora sul buco del culo ...
PORCO; SEI UN PORCO..
...puttana non sta aspettando altro di essere sfondata...ci fermiamo il tempo di un battito di ciglia, come per darmi il tempo di prendere la mira...ho ancora il cazzo in mano...,mi alzo in punta di piedi per sovrastare il bersaglio quanto basta...
STRONZO!! SEI UN PORC....OOOH...stronzo sei entrato tutto....mi sfondi...mmmm ..non vale , ora te lo prendi così senza nemmeno chiedere...”.... a quel punto io sollevo la gamba sinistra e appoggio un piede sul letto ora sono ancora più aperto e attaccato a lei...la martello incessantemente, i coglioni le sbattono sulla fica fradicia CIOFF CIOFF CIOFF...”AAAH sei un porco, mi stai allargando tutta”
“AH AH AH, amore ...ma se ormai hai già un culo largo quanto una galleria...”
“piano, fai piano che mi sfondi...mi fai male così...porco sei tutto dentro”
“..si ma tu non stai facendo niente per fermarmi...se non lo vuoi basta dire di no..dimmelo dai...dimmo di no...
“PORCO, vienimi dentro dai!!”
“...puttana, eccola, eccola che arriva, ti sborro in culo ...troia mmmmmmm siiii Dioooooo godo godo
SBORROOO...mmmmm..”
…la riempio svuotandomi fino all'ultimo spasmo, il cazzo non si ammoscia ancora e resto duro dentro di lei che continua a spingere ritmicamente il culo contro di me, continuo a fotterla ancora per una trentina di secondi fino a che il cazzo non inizia a farmi male... glielo sfilo dal culo con un rumoroso FLOP e corro in bagno mentre lei si gira e crolla sul letto restando a gambe larghe:: “ ora mi fai venire...”...mi sciacquo rapidamente la cappella sotto l'acqua fresca e trono di là in camera lei è ancora li sul letto che aspetta che io le lecchi la fica e la faccia godere penetrandola col cazzo finto...fuori a meno di 30 metri nella casa di fronte e al nostro stesso piano c'è un tizio che fuma appoggiato al muretto del suo balcone, guardando verso di noi, vedo il lumino rosso della sigaretta che si accende...ci avrà visto?? Non ho tempo per pensarci non si fa attendere una signora...mi lancio tra le sue gambe e inizio a leccarle la fica , poi inumidisco il cazzo di lattice e lentamente la penetro con quello mentre riprendo a leccarle il clitoride, lei geme ripetendo sempre la stessa vocale :” OOOH OOOH OOOH”...la lecco con piacere, voracemente mentre il cazzo di gomma insostituibile compagno di letto, la penetra fino su nell'utero come un bull instancabile. Pochi colpi e anche il suo orgasmo arriva come un fiume in piena, la sento gemere più forte poi irrigidirsi , inarcare la schiena e quindi finalmente esplodere in una serie di OOOOH sempre più forti e ripetuti...ora si che ci avranno sentito di sicuro....Dopo aver goduto mi allontana come infastidita, rapidamente si infila un paio di slip e la camicia da notte di cotone leggero comparsi come dal nulla, poi si gira sul fianco e crolla come svenuta riuscendo appena a pronunciare uno stentato “Buonanotte”.
Nemmeno la forza di andare in bagno a scaricare nel cesso la sborra che ha nel culo....andata, sfinita, KO....mi alzo per infilarmi un paio di boxer prima che i ragazzi rientrino e mi trovino così, e rimetto il cazzo finto al suo posto segreto dopo averlo lavato,mentre chiudo un po' la tapparella. vedo che tipo è ancora là, non sta fumando ma si intravede la sua ombra nel buio...intorno tutto tace nella calda sera di Agosto solo i grilli fanno sentire la loro voce