prima volta con coppia
by JamesGesehen: 898 Mal Kommentare 4 Date: 09-12-2020 Sprache:
Questo è il racconto della mia prima volta con una coppia, esperienza che mi ha aperto gli occhi su un mondo nuovo e bellissimo. Sono passati alcuni anni ma il ricordo è ancora vivo in me. Era il mese di Luglio del 2003, mia moglie era dai suoi genitori in germania ed io ero a casa da solo ad aspettare le ferie per raggiungerla. La domenica decisi di andare in una spiaggia naturista di cui avevo letto in internet. Arrivai in una caletta ancora deserta di prima mattina e mi misi nudo a prendere il sole. Loro arrivarono in spiaggia nella tarda mattinata e sistemarono le loro brandine a poca distanza dalla mia; notai subito Donatella, non tanto alta ma con un bel seno rigoglioso e molto ben proporzionata, capelli a caschetto neri ed un bel viso dalle labbra sensuali; Marco è un bell’uomo con un fisico asciutto e completamente depilato. Facemmo presto amicizia e passammo la giornata a chiacchierare e raccontare le nostre vite fra un bagno refrigeratore e l’altro. Il tempo passò veloce e presto venne il tramonto, allora proposi di andare a mangiare un boccone assieme nel vicino ristorante. Durante la cena continuammo a scherzare e ridere fino a quando Donatella propose di tornare in spiaggia e fare ancora un bagno. Io cercai di rifiutare visto che si stava facendo tardi e dovevo ritornare a casa non troppotardi per andare a lavorare la mattina successiva, ma Donatella mi convinse – Il tono con cui lo disse mi fece venire la pelle d’oca e un sacco di cattivi pensieri, ma subito mi diedi del cretino per far galoppare in quel modo la fantasia. Arrivati in spiaggia io e Donatella ci mettemmo nudi ed entrammo in acqua, Marco invece rimase seduto sulla spiaggia dicendo che non aveva voglia di bagnarsi. Fu così che Donatella, temendo chissà quale animale marino, mi si aggrappò addosso: sentivo il suo seno premere sul mio petto ed i capezzoli duri sfiorare i miei; ebbi un’erezione immediata ed istintivamente la presi per le natiche e la premetti contro il mio bacino. Lei non rimase per niente sorpresa e mi disse ridendo che era felice anche lei. Mi resi conto che Marco era a pochi metri da noi e l’allontanai da me scusandomi per il comportamento, ma lei, accarezzandomi il cazzo mi disse Come non hai capito?? – Mi allontanai e uscii dall’acqua cercando di nascondere la mia erezione e Marco propose subito di andare nel loro camper a bere il bicchiere della staffa. Acconsentii e arrivati al loro camper Donatella propose di rimetterci tutti nudi, in fondo eravamo in un camping naturista!! Dopo il primo bicchierino di limoncello ghiacciato eravamo tutti e tre più rilassati, Marco e Donatella continuavano a parlottarsi all’orecchio e a ridacchiare. Fu allora che lei ci propose un gioco: fece sedere me e suo marito su due sedie fianco a fianco e ci disse di chiudere gli occhi; obbedii e dopo pochi secondi sentii la sua mano che mi accarezzava l’uccello partendo dalle palle e risalendo lentamente. Socchiusi gli occhi e vidi Donatella inginocchiata ai nostri piedi che ci masturbava guardando alternativamente il mio pene e quello di Marco; accortasi che la guardavo mi sorrise e incominciò a leccare il glande di Marco, accentuando i movimenti della lingua che roteava attorno alla cappella di lui e guardandomi fisso negli occhi ma continuando a masturbarmi. Andò avanti per qualche minuto a spompinare Marco ingoiando fino in fondo il suo uccello e masturbandomi lentamente; poi Marco si alzò, si portò dietro Donatella e cominciò a penetrarla con movimenti lenti e profondi; lei gemendo di piacere incominciò a spompinarmi seguendo il ritmo lento e profondo della penetrazione, ingoiando e succhiando il mio cazzo che era talmente duro da farmi quasi male. La fermai un’attimo prima di venire, mi alzai e la facemmo sdraiare. Mentre Marco le infilava il cazzo in bocca io cominciai a leccarle il bellissimo seno sodo come un frutto maturo ed a succhiarle i capezzoli duri per l’eccitazione; con una mano le accarezzavo la fighetta aperta e bagnata; piano scesi a leccarle il ventre e finalmente arrivai fra le sue gambe: la sua bellissima passerina rasata che avevo potuto ammirare in spiaggia adesso era a pochi centimetri dal mio viso, rosea e profumata. Cominciai a leccarla lentamente, roteando la lingua e infilandogliela dentro come un piccolo pene. Lei per assecondarmi inarcò la schiena ed io affondai la bocca in quella fonte di piacere succhiandole il clitoride; la sentii irrigidirsi e premendomi la testa contro il suo grembo venne in un’orgasmo potente che mi impiastricciò il mento dei suoi umori che io leccavo avidamente. Ci demmo ancora il cambio e Marco torno fra le gambe di sua moglie montandola con una foga animale; io intanto ripresi il mio posto nella sua bocca; dopo pochi colpi Marco cominciò ad ansimare e sborrò nella figa di Donatella che mugolando con la bocca piena del mio cazzo ebbe il suo secondo orgasmo. Io stavo per venire e lei se ne rese conto e toltosi il mio uccello dalla bocca continuò a masturbarmi guardandomi dritto negli occhi e incitandomi a lasciarmi andare. Venni con un’orgasmo esplosivo schizzando il mio sperma sul suo seno mentre lei continuava a masturbarmi lentamente. Ci accasciammo e restammo per qualche minuto così, appagati senza dire una parola. Fu Donatella a rompere il silenzio dicendo – Allora maschietti, mi offrite qualcosa da bere e poi vediamo di giocare ancora un po’?? – La notte era ancora lunga e ciò che successe è rimasto ben vivido nella mia memoria.