Questa sì che è una bella sfida ed anche una sacra missione, perché il suo culetto merita di essere libero da qualsiasi costrizione in modo da offrirsi ai nostri sguardi e alle nostre mani. Naturalmente un esame accurato e ravvicinato del problema è indispensabile. Lascia quindi che le mie mani si intrufolino sotto quella rete per trovarne un varco. Ecco che anche le mie labbra giungono in aiuto alle mani esplorando ogni millimetro quadrato delle tue natiche...ma devo concentrarmi...perché questa rete sembra catturare anche me a poco a poco...provo una soluzione...sollevo gli orli inferiori e li tiro su finché non sono in mezzo alle tue natiche...ma ancora non ci siamo....anche se le natiche ora sono libere, i tuoi buchini sono ancora prigionieri sotto la rete...come fare? come fare? il tempo stringe! Ma sì, la soluzione è semplice....afferro l'orlo superiore e comincio a tirarlo giù lentamente...piano piano....sì funziona....ecco le tue chiappe libere...ora tocca al buchino del tuo culetto....ora alle labbra carnose della tua figa...sì....funziona! Urrà!!!
la lingua tra le maglie a stimolarti bene il buchetto..poi il tacco della scarpa, coperto, a entrare dietro..mentre ti bagni sempre più..allora scenderesti un po'la rete..e via la scarpa, dentro il mio cazzo da sopra, in culo..con la rete che mi stringe le palle alle tue natiche...
liberarlo ma a fatica per far crescere eccitamento e divertimento un paio di forbicine malamente affilate dove ogni taglio sia una sfida ;)Buone Feste un bacio