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REDSKIN ONE


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REDSKIN ONE

by PrincipessaeCornuto
Viewed: 1189 times Comments 14 Date: 15-01-2022 Language: Language

L'aperitivo

Chi di voi lettori ci conosce e bazzica il nostro profilo sa che mi piace scrivere racconti, che siano di fantasia o le cronache dei nostri incontri, mi piace scrivere di mia moglie e delle sue o nostre avventure. Questo racconto è frutto di fatti realmente accaduti e il nostro nuovo amico FIDELIO19 mi ha dato il compito di raccontare la serata di ieri, cosa che faccio oltre che con piacere anche per assolvere il mio dovere.

Dovete sapere che qualche giorno fa mia moglie, navigando per questo sito ha ricevuto qualche commento educato, gentile e molto deciso da un utente, appunto FIDELIO19, e dopo essersi scambiati dei messaggi lui le ha aperto il privè per mostrarle le foto contenute. La sera mi ha parlato di questo evento e curioso sono andato a vedere il profilo e le relative fotografie. È stata molto colpita da questo ragazzo, tanto da dirmi che lo avrebbe conosciuto molto volentieri.

Qualche giorno dopo il caso ha voluto che mi imbattessi in questo utente su un altro sito in tema incontri e corna, e abbiamo amabilmente iniziato a parlare. Devo dire che inizialmente ero scettico sul soggetto in quanto mi sembrava troppo grande per i gusti di mia moglie. Ma il suo modo di fare, le sue parole, la sua educazione mi hanno conquistato, così siamo passati a parlare su Telegram e in due giorni siamo diventati amici senza nemmeno esserci mai visti.

Ovviamente gli ho confessato che era piaciuto molto a mia moglie e lui non ha tradito il suo compiacimento ma soprattutto la sua volontà e determinazione di conoscerci come coppia. Cosi nel nostro parlare abbiamo deciso di organizzare un appuntamento al buio per mia moglie. Ovvero con una scusa ci saremmo visti ed incontrati e avremmo passato dei momenti assieme per una prima conoscenza per poi vedere se si potesse andare avanti nella conoscenza e scendere in momenti più intimi.

Ma io sono un cornuto, questo ormai è assodato, ed onde evitare di fare un incontro “ambiguo” mi sono messo a fare il doppio gioco come una spia durante la guerra fredda. Quello che mi scrivevo con lui lo facevo leggere a lei. Ovviamente lei era molto intrigata dalla cosa. Era intrigata dal fatto che ci fosse un uomo che a lei piaceva, me lo aveva confermato, che ordiva alle sue spalle con la mia complicità. Cosi in due giorni siamo arrivati a fissare un incontro con una scusa molto banale ma che poi una scusa non è. Una prima valutazione per un colloquio di lavoro.

Il mix di emozioni che trasmette il connubio tra il lavoro e le corna è una cosa che ho già provato e posso garantivi che è veramente speciale sapere che tuo moglie ti fa le corna sul posto di lavoro, che ha il suo amante a portata di mano. Quindi se un potenziale Bull si propone sia come datore di lavoro che come amante, beh, cercate di capirmi ma la cosa diventa allettante.

Alla fine l'incontro l'organizziamo per le 18 in un bar a metà strada tra Perugia e Foligno, un bel locale carino, alla moda e molto frequentato dove ci presentiamo con la classica mezz'ora di ritardo. Si perché a mia moglie arrivare puntuali pare brutto e come ogni donna che si rispetti ama farsi desiderare. Io da ruffiano doppiogiochista avevo avvertito l'amico cosi da evitarmi una brutta figura al primo incontro.

Per precisione avevamo stabilito dei segnali per capire come proseguire la serata, con lui eravamo rimasti che se io li avessi invitati a fumare una sigaretta fuori voleva dire che mia moglie era ben disposta a scendere più nell'intimo sin da subito, e con lei eravamo invece rimasti che se fosse andata in bagno durante la nostra chiacchierata stava a significare che era ben disposta verso il nuovo compare.

Ma anche le migliori organizzazioni hanno un punto debole. Il nostro è stato il prosecco! Si perché io e mia moglie siamo completamente astemi ma mentre io sono irremovibile su questo tema lei ama assaggiare e gustare qualche goccio d'alcol ogni tanto, così, visto che era orario di aperitivo, e visto che il nostro ospite aveva ordinato un prosecco, anche lei per tenergli compagnia si era avventurata tra le bollicine.

Per un ora la conversazione è stata amabile, tra una pizzetta, un brindisi e un racconto delle nostre vite il tempo vola e l'intesa cresce. Lui si perde spesso tra la scollatura di mia moglie, che dietro mio invito aveva indossato un vestito rosso con una apertura sul davanti da capogiro, mentre lei è rapita dai racconti dei viaggi del nostro ospite si rilassata e si gusta la nuova conoscenza.

Al momento di pagare ci avviamo in cassa, lei esce per una sigaretta e io pago il conto come un cornuto deve fare, lui mi si avvicina per pagare ma il compito è mio, e mi chiede cosa penso della serata. Gli dico che per me è andata bene ma visto che mia moglie non mi ha dato il segnale concordato non posso sbilanciarmi oltre.

Fuori dal locale lei si fuma una sigaretta e lui le tiene compagnia con quella elettronica, al mio arrivo mi dice di essere “ubriaca” ed è in evidente stato di totale allegria. Lui le sta addosso e la loro differenza di statura ora è molto più evidente. Finita la sigaretta ci accompagna verso la nostra auto, ma il caso vuole, e di caso si dive parlare in questo evento, che la sua è parcheggiata proprio li vicino. Lei è curiosa di vederla, lui la invita a salire dietro e mi chiede se voglio provare a guidarla.

Resto un po' disorientato perché avendo concordato con entrambi dei segnali e non avendone ricevuto nessuno dei due, credevo che la serata sarebbe finita lì, invece le cose vanno diversamente, faccio il giro della macchina e salgo al posto di guida, mi giro e i due stanno limonando pesantemente, lui mi porge le chiavi e io un po' impacciato dalla novità del cambio automatico inizio a guidare.

Siamo ai i della zona industriale, parto faccio una rotonda e mi ci infilo dentro, guardo dietro e i due si sono abbracciati come due amanti di vecchia data, la passione si sente nell'aria, percorro un lungo stradone e rigiro alla rotonda successiva, sento i mugolii sommessi dei due, i loro corpi che si toccano, mi infilo in un parcheggio e dietro il riparo di un autobus mi fermo per poterli guardare meglio.

Riesco con difficoltà a inserire la marcia del parcheggio (maledetto cambio automatico) e mi giro dietro per guardarli, lei è affondata tra le gambe del suo nuovo amante e lo sta succhiando alla grande mentre lui ricambia con un ditalino dopo averle abbassato i pantaloni. Allungo un amano e la tocco, la accarezzo, è bagnata come mai sentita prima, lui la invita a leccargli le palle cosa che lei esegue presa dall'eccitazione del momento.

Ad un certo punto lui mi chiede di poterla scopare, gli ricordo che siamo già in ritardo per i nostri impegno familiari, allora la invita a farsi sborrare in bocca, ma non so se lei capisce la richiesta, lo sta leccando, baciando succhiando come se non ci fosse un domani e dopo pochi minuti lui urla e si scarica in gola a mia moglie.

La macchina è pervasa da un forte odore di sesso, lei lo sta ripulendo come in trance dal piacere che ha ricevuto anche dal ditalino che lui le ha praticato. A questo punto arriva il momento più bello, lui la invita a baciarmi e lei con la bocca piena di calda e viscida sborra del suo amante mi bacia con la passione che solo il vero amore può trasmettere.

Dopo 10 minuti eravamo tornati nel parcheggio scompigliati e accaldati, ci siamo salutati come vecchi amici con la promessa di rivederci per una nuova avventura.

To be continued

P.S.: da cornuto di vecchia data, quest'anno infatti festeggerò 10 anni di corna, è la prima volta che faccio conoscenza con un BULL VERO, mi sono sentito parte del gioco prima durante e dopo, mi sono sentito rispettato e non il terzo incomodo, quindi devo ringraziare FIDELIO19 anche da parte di moglie per questa splendida serata.

P.S.S.: i commenti di qualsiasi natura sono più che graditi. Grazie a tutti i lettori che passano di qua e lasciano una traccia del loro pensiero.

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