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by Cardinale
Viewed: 1389 times Comments 11 Date: 21-08-2020 Language: Language

Il cinema è piccolo,di quelli anche non tanto nuovi.Sono accompagnata ma in queste occasioni,la persona non la sento piu' di tanto.Mi siedo e poso il soprabito sulle ginocchia e poco dopo sulla poltroncina alla mia dx si siede qualcuno(casualmente?).Mi crea sempre un po di disagio avere qualcuno cosi vicino senza conoscerlo per di piu' al buio.E comunque do uno sguardo fugace (la curiosita' è femmina,lo so lo so)voglio darlo.Un uomo non giovanissimo,non mi piacciono.Un bel profilo,naturale,tranquillo.Io non riesco a stare ferma,accavallo le gambe e cerco di posizionarmi in modo naturale,ma naturale non sono!Il mio accompagnatore guarda le scene che si susseguono senza chiedersi nulla.Ed è li che avverto un leggerissimo contatto.Respiro anche se il mio cuore batte forte.Non mi muovo io,non si muove lui.Ma c'è qualcosa nell'aria.Comprendo che lui cerca un corridoio con la mia mente.Riesce a leggermi,sa cosa voglio e che potrei essere un libro aperto.E' una bella sensazione trovare qualcuno che sa a cosa pensi.E visto che non mi muovo appoggia in maniera elegante e leggera la sua gamba alla mia,dondolandola tranquillamente e facendo dondolare la mia.Razionalizzo o mi immergo?Apro l'ossigeno e mi immergo.Sull'altro fianco il mio

spettatore

qualcosa capisce,ma è i ndeciso,non sa fino dove posso arrivare.Attende.Dall'altra parte,a destra,mi fa vedere che tiene la mano sulla sua coscia a pochi centimetri dalla mia.Ha delle dita lunghe con belle vene sul dorso.Io so dove si posera' quella manoe il pensiero mi fa sentire brividiin tutto il corpo e con la medesima sorgente.ODDIO,sento che un dito si posa sul mio ginocchio(d'altronde la mia mancanza di reazione lo autorizza a provare)E' un contatto senza doveri e non devo fare nulla.Per il momento giochicchio con 2 bottoni del golfino che indosso,senza nulla sotto e se si accendesse la luce,all'improvviso,si accorgerebbe sicuramente dei miei 2 capezzoli che puntano il tessuto.Con un certo e familiare imbarazzo mi accorgo di essere gia' bagnata.Chissa' che sapore potrebbe avere il suo dito?Potrei cambiare posto ma i sogni si sognano e vanno sognati:nel calore della situazione,in un lampo freddo si accende la luce dell'intervallo.Mi piego in avanti,parlo fitto fitto con il mio accompagnatore,mentre le sue ondate mi trafiggono la nuca.E guardo nervosamente l'orologio.Ma quanto è lungo questo intervallo???Paura che tutto possa congelarsi!.Finalmente il buio.Gli altri spettatori ridono,parlottano,si riempiono di pop corn,rumorosamente.Io no.Vedo con la coda dell'occhio che muove impercettibilmente la mascella...ma allora è umano!Anche se avrei dovuto capirlo osservando con quale tranquillita' la sua mano si muove sulla mia coscia,come a sfiorare il prato di casa sua o il suo bel divano.Le lunghe dita che scompaiono completamente sotto il mio soprabito,mentre si sistema il suo giaccone sulle sue.Con qualche difficolta' si posizionano sullo slip,sfiorandone il centro,in cerca del mio clitoride.Decido di facilitargli il compito offrendogli la mia prima silente complicita' e mi posiziono con le terga sul bordo del sedile,cosa che mi permette di frapporre meno distanza fra me e la sua mano e di allargare un po di piu' le gambe.Ma non solo lui vuole conoscere,assaggiarmi.Anche la mia mano dx,che non teme possibili rifiuti,viaggia sotto il suo giaccone e dove,

miracolosamente

trova una lampo gia' abbassatae qualcosaltro gia' consistente.Fin da ragazzina mi è sempre piaciuto stringerlo fra 2 dita e altrettanto faccio con lui.Senza pieta',provocando ad ogni movimento un irrigidimento,quasi a voler staccare le mie dita dato l'aumento di volume.Morbido e duro insieme,una boccuccia protesa il prepuzio,che ad ogni movimento,si corruccia x la forte presa x poi rilassarsiGli lascio fare di tutto,alle sue mani,alle sue dita,con il mio clitoride stretto fra pollice e indice.E mentre seguo i fiumi dalla mia sorgente,(finalmente !) capisce e cerca con gentilezza ma senza sensibilita' di avere la sua parte di piacere ponendo la mia mano sinistra su i suoi calzoni aperti.Ma mi distrae! Mollemente gli affido i suoi 20 secondi di piacere x poi abbandonarlo e donarmi un piacere invisibile,nel buio,ma ben conosciuto.Mi sposto tutta a sxe senza alcun timore ne' remora mi piego ad assaggiare quello che il miglio gelato del mondo non potrebbe mai battere.Il sapore del maschio,del maschio sconosciuto.Lui mi afferra x i capelli,quasi a volermi dare costrizione e ritmo,ma è la sua mano che deve seguire x forza il mio ritmo.Il tempo purtroppo passa e dopo un assaggio veloce ai suoi due sacchetti sussurro all'orecchio del mio accompagnatore che voglio uscire prima della fine del fil.Che si goda lui si,la fine della storia.E mi alzo,seguita...segue

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